Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1432 del 6 aprile 2022 - Resoconto

OGGETTO N. 1432/XVI - D.L. n. 53: "Disposizioni in materia di linee funiviarie di trasporto in servizio pubblico realizzate e gestite dalla Regione. Modificazione alla legge regionale 18 aprile 2008, n. 20".

Bertin (Presidente) - Passiamo al punto n. 4 dell'ordine del giorno. Il disegno di legge comprende due articoli, relatore è il presidente della II Commissione Malacrinò, che si è prenotato per la relazione e a cui passo la parola.

Malacrinò (FP-PD) - Il disegno di legge che andremo a licenziare si compone di due articoli e reca "Disposizioni in materia di linee funiviarie di trasporto in servizio pubblico realizzate e gestite dalla Regione". Si tratta di un disegno di legge che ha valenza meramente finanziaria e ha lo scopo di rendere disponibili le risorse stanziate a bilancio per adeguarle al nuovo modello di gestione scelto, così come previsto dall'articolo 5 comma 4bis della legge regionale n. 20 del 2008.

Il comma citato prevede la possibilità che la Regione possa concedere la gestione dell'esercizio mediante il modello dell'autoproduzione, anche in cooperazione con gli enti locali, singoli o associati, e le loro società in house direttamente interessate ad assicurare il servizio di trasporto a supporto della popolazione locale. In questo caso la cooperazione avviene sulla base di appositi accordi che individuino le finalità della stessa e la ripartizione degli obblighi fra i soggetti cooperanti, con la possibilità di prevedere, nei limiti di stanziamento di bilancio, la messa a disposizione delle risorse finanziarie, strumentali e umane necessarie per l'espletamento del servizio.

Il presente disegno di legge si compone di due articoli. Con l'articolo 1 vengono allocate sugli appositi capitoli di bilancio le risorse necessarie al funzionamento del nuovo modello di gestione, mentre l'articolo 2 reca le dichiarazioni di urgenza.

La II Commissione consiliare permanente, riunitasi in data 28 marzo 2022, ha preso in esame il disegno di legge n. 53, presentato dalla Giunta regionale in data 14 marzo 2022, concernente "Disposizioni in materia di linee funiviarie di trasporto in servizio pubblico realizzate e gestite dalla Regione" e ha espresso a maggioranza parere favorevole. Ringrazio i colleghi che hanno partecipato ai lavori.

Presidente - Dopo l'illustrazione della relazione del disegno di legge n. 53, apriamo la discussione generale. Si è prenotato il consigliere Aggravi, ne ha facoltà.

Aggravi (LEGA VDA) - Per fare due considerazioni: per spiegare il percorso che è stato fatto in Commissione da parte dei commissari del gruppo Lega Vallée d'Aoste e del commissario Carrel di Pour l'Autonomie, e per fare già la dichiarazione di voto e quindi spiegare il perché il mio gruppo e i gruppi che ho citato si asterranno sul disegno di legge.

In II Commissione c'è stata l'occasione per approfondire, come ha detto il presidente Malacrinò, quelli che sono gli aspetti cardine del disegno di legge n. 53, che sono effettivamente le parti finanziarie di quella che è la revisione del modello organizzativo di gestione dell'impianto funiviario di Buisson-Chamois. Come commissari di opposizione avevamo poi chiesto di poter approfondire con più dettagli e anche con la possibilità di audire la controparte comunale e le controparti sindacali. Questa possibilità non c'è stata, ne abbiamo preso atto, e semplicemente per dare contezza e trasparenza dell'attività fatta anche dalle forze di opposizione, queste audizioni sono poi state organizzate in modo informale anche con la partecipazione delle colleghe di PCP. Ci hanno permesso da un lato di comprendere meglio quello che sicuramente è l'agire della controparte comunale, ma restano ovviamente sul tavolo tutta una serie di aspetti da approfondire e da valutare, soprattutto per quello che riguarda la parte relativa al personale. E c'è un percorso che in realtà è in itinere rispetto al disegno di legge che oggi viene presentato e affrontiamo. In tale ottica ovviamente qual era l'obiettivo della nostra richiesta? Era proprio quello di capire quale fosse la manifestazione operativa di questo disegno di legge, che invece mette a disposizione, come si dice in gergo, delle risorse che oggi sono messe all'interno di altri capitoli.

Sicuramente, come è emerso in II Commissione, ci sarà poi la necessità di fare degli approfondimenti, direi anche di fare una mise à jour degli approfondimenti che verranno fatti dai competenti uffici e che anche le forze sindacali ci hanno espresso, parlo in particolare per la parte contrattualistica, e più in generale ovviamente c'è la necessità di capire quella che sarà poi effettivamente quella parte di manifestazione operativa di questa messa a disposizione delle risorse finanziarie da parte di questo disegno di legge.

A fronte di questo, i gruppi di opposizione, parlo per il gruppo Lega Vallée d'Aoste, per il gruppo di Pour l'Autonomie e per il gruppo di Forza Italia, si asterranno su questo disegno di legge e si riservano poi in futuro, quando ci saranno più elementi e più approfondimenti su tutte le parti che abbiamo citato, di fare e di evolvere una valutazione in merito, perché oggi comunque dei dubbi rimangono proprio perché, ripeto, abbiamo potuto approfondire in parte e anche perché non ci sono tutti gli elementi per approfondire la tematica rispetto a questa scelta.

Presidente - Siamo in discussione generale, se altri vogliono intervenire, vi invito a prenotarsi. Non vedo prenotazioni. La discussione generale è chiusa. Per il Governo interviene l'assessore Bertschy, ne ha facoltà.

Bertschy (AV-VdA Unie) - Volevo ringraziare il presidente della Commissione e i colleghi di maggioranza per aver accelerato l'iter del disegno di legge, che mette a disposizione le risorse per poter poi mettere in condizioni la Giunta di agire rispetto a quello che è previsto ormai da tempo all'interno dei DEFR, nei vari indirizzi che sono stati dati alla nostra programmazione.

Sul disegno di legge non c'è nulla di particolare da aggiungere. Ringrazio anche i colleghi dell'opposizione per aver comunque voluto porre attenzione e approfondire ancora i loro argomenti. A mio avviso è un peccato l'astensione, perché questo disegno di legge non cambia il percorso successivo. In ogni caso, avremo ancora la possibilità di confrontarci sull'accordo di cooperazione che è in corso, ma è bene ricordare che però i tempi sono sempre più ristretti per giungere a una decisione.

Presidente - Ci sono dichiarazioni di voto? La consigliera Erika Guichardaz ne ha facoltà.

Guichardaz E. (PCP) - Come ha già accennato il collega Aggravi, le audizioni informali che abbiamo svolto come gruppi di minoranza hanno messo in evidenza sicuramente una poca chiarezza di quanto avverrà rispetto alla funivia Buisson-Chamois. Quindi, ben coscienti che questo è un provvedimento di tipo finanziario, ma che comunque dà avvio al percorso successivo, dichiariamo la nostra astensione.

Presidente - Ci sono altre dichiarazioni di voto? Se non ve ne sono, mettiamo in votazione il disegno di legge. Iniziamo con l'articolo n. 1. La votazione è aperta.

Esito della votazione:

Presenti: 35

Votanti: 18

Favorevoli: 18

Astenuti: 17 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Erika Guichardaz, Lavy, Manfrin, Marquis, Minelli, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)

L'articolo n. 1 è approvato.

Posso dare lo stesso risultato per l'articolo n. 2? Stesso risultato.

Mettiamo adesso in votazione la legge nel suo insieme. La votazione è aperta.

Esito della votazione:

Presenti: 35

Votanti: 18

Favorevoli: 18

Astenuti: 17 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Erika Guichardaz, Lavy, Manfrin, Marquis, Minelli, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)

Il disegno di legge è approvato.