Oggetto del Consiglio n. 676 del 9 giugno 2021 - Resoconto
OGGETTO N. 676/XVI - Interrogazione: "Problematiche relative alla mancata ricostituzione delle commissioni medico collegiali e alla carenza di personale impiegato in questo settore".
Sammaritani (Presidente) - Passiamo alla trattazione del punto 19 all'ordine del giorno. Per la risposta la parola all'assessore Barmasse.
Barmasse (UV) - Alla base di questa interrogazione ci sono due pregresse interpellanze e cercherò di fare un po' un riassunto delle questioni che sono oggetto della richiesta, quindi di fatto se siano state ricostituite le Commissioni per quanto riguarda il "cieco civile" e il "sordomuto", fondamentalmente le richieste erano state queste, se siano quindi state ricostituite, quali siano le ragioni, come s'intenda procedere per effettuare le visite medico legali in presenza e se corrisponda al vero il fatto che le Commissioni della legge 68/1999 siano state sospese. Questa era una pregressa interpellanza.
Con l'altra interpellanza di riferimento si chiedeva di risolvere il problema della carenza del personale della segreteria che si occupa delle Commissioni di cui sopra.
Mi dica lei, consigliera Spelgatti, se più o meno ho riassunto.
Per quanto riguarda la richiesta di costituzione di Commissioni sordomutismo e cecità civile, i componenti delle Commissioni sono stati individuati, sono in corso le acquisizioni e le adesioni informali e le autorizzazioni da parte degli enti di appartenenza, cioè l'INPS e Aziende Sanitarie extra regionali.
Per la Commissione cecità e anche per la Commissione sordomutismo sono quattro medici legali, quattro oftalmologi e quattro otorinolaringoiatri.
Per quanto riguarda invece il numero di pratiche per cecità e sordomutismo in iter al 4 giugno 2021, ne abbiamo tre per sordomutismo mentre per quanto riguarda la cecità ne abbiamo venti nel 2019 - la pratica più lontana nel tempo è pervenuta l'11 novembre 2019 -undici del 2020 e numero dieci nel 2021.
Per quanto riguarda le visite medico legali in presenza, le visite sono riprese a far data dal 4 marzo 2021, inizialmente presso il consultorio di Gignod e, a seguire, non appena realizzati i lavori di messa a norma Covid, cioè scambiatore d'aria e apertura varchi per consentire di areare l'ambulatorio annesso alla sala medica, presso gli uffici dell'Invalidità civile.
Le visite in presenza sinora effettuate sono prioritariamente riferite alla valutazione ai sensi della legge 68/1999, come da indicazione dei Presidenti delle Commissioni e di alcuni casi di sola invalidità civile e 104/92, la cui documentazione medica prodotta non consentiva la valutazione sugli atti.
Le convocazioni in presenza avvengono una ogni mezz'ora e al massimo per cinque casi per seduta e sono precedute e seguite per ciascuno da sanificazione dei locali a cura delle segretarie.
Per quanto concerne invece le visite in presenza per le Commissioni cecità e sordomutismo, si debbono obbligatoriamente effettuare presso il presidio ospedaliero Beauregard in cui sono ubicati gli ambulatori dedicati con la strumentazione necessaria alla valutazione.
Per quanto riguarda invece la carenza di personale delle Commissioni medico legali, la ricerca di personale continua a essere comunque infruttuosa: i posti a cui si fa riferimento non sono molto ambiti.
Si sta procedendo a questo punto, su suggerimento del dipartimento del personale, ad avviare il reperimento anche nelle liste ex legge 68/1999.
Presidente - Per la replica, ha chiesto la parola la consigliera Spelgatti. Ne ha facoltà.
Spelgatti (LEGA VDA) - Assessore, è evidente che la risposta è molto preoccupante, in quanto sostanzialmente si dice "Si sta facendo" di fatto però ancora non c'è di concreto assolutamente nulla.
Ricordo che la prima interpellanza che ho presentato, quella in cui chiedevo, appunto, sapendo già ovviamente la risposta, se fosse vero che non erano state ricostituite le Commissioni per cecità civile e sordomutismo, la risposta chiaramente era stata "Sì, è vero" e l'interpellanza l'avevo presentata a inizio dicembre del 2020.
Questo significa che le provvidenze economiche non hanno fatto seguito, quindi i soggetti per la nostra società in assoluto tra i più fragili che ci possano essere e che aspettano appunto anche chiaramente tutte le provvidenze economiche susseguenti continuano a rimanere al palo.
Ho presentato un'altra interpellanza il 27-28 gennaio 2021, questa in relazione all'altro problema, grossissimo, perché dovremmo avere teoricamente dieci Commissioni, poi abbiamo visto che dieci Commissioni non sono e continuano a non essere; con dieci Commissioni c'era un personale di segreteria di quattro unità, adesso siamo a personale di segreteria di due unità, non è possibile che in un'intera Amministrazione non si riesca a trovare del personale per sostituire i soggetti che sono venuti a mancare - e anche lì sarebbe poi interessante capire perché, per come e quant'altro - ma una soluzione deve essere trovata.
Ora partiamo dal presupposto che evidentemente ci sono delle responsabilità che portano dei nomi e dei cognomi, perché sostanzialmente è chiaro che chi dirige la struttura non sta facendo quello che deve fare, perché, ripeto, la deliberazione della Giunta regionale era del 22 marzo 2019, quindi questo era l'avviso pubblico di selezione per soli titoli per l'individuazione dei componenti e approvato con deliberazione della Giunta del marzo del 2019. Le altre Commissioni sono state costituite intorno al mese di luglio e agosto, alcune a luglio, altre ad agosto 2019, stiamo arrivando tra un po' a luglio 2021: due anni! Non è possibile che non ci siano ancora queste Commissioni, così come non è possibile, ripeto, - dalla mia interpellanza sono passati sostanzialmente altri quasi sei mesi, cinque mesi e rotti - che non si sia riusciti a reperire in tutta l'Amministrazione in qualsiasi forma, in qualsiasi modalità, due persone per aiutare a fare il lavoro di segreteria, calcolando che il lavoro di segreteria è immenso, perché il lavoro di segreteria non vuol dire fare poco, significa dover istruire tutte le pratiche, seguire tutto quello che avviene durante le Commissioni, convocare le persone, recuperare tutto il materiale e poi preparare tutti i dossier che devono andare avanti.
È evidente che è necessario reperire questo personale, ma è evidente che la fretta dovrebbe essere qualche cosa che spinge a lavorare il più velocemente possibile, perché questi soggetti non hanno delle risposte.
Quindi le chiedo di continuare a stare dietro a questa situazione, sapevo che si era comunque interessato per poter portare avanti la cosa, però di fatto le risposte non stanno arrivando. Qualcuno ha delle responsabilità, evidentemente.