Oggetto del Consiglio n. 1199 del 22 giugno 2020 - Verbale

Oggetto n. 1199/XV del 22/06/2020

ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE PER L'ANNO 2020.

Il Presidente RINI, dopo una breve illustrazione, dichiara aperta la discussione sulla proposta indicata in oggetto e iscritta al punto 3 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

IL CONSIGLIO

Considerato che l’Ufficio di Presidenza, nella riunione del 4 maggio 2020, con deliberazione n. 40/2020, ha approvato l'assestamento del bilancio di previsione del Consiglio regionale per l'anno 2020;

Considerato che in chiusura del conto consuntivo dell’esercizio finanziario 2019 si è riscontrato un avanzo di amministrazione di Euro 931.002,83;

Considerato che tale avanzo proviene per Euro 200.000,00 dall'accantonamento effettuato in sede di rendiconto 2018 a fronte di pagamenti futuri delle indennità di fine mandato a favore dei Consiglieri regionali uscenti, per Euro 118.092,29 da economie del titolo 2 ovvero da capitoli destinati alle spese in conto capitale e per Euro 612.910,54 da economie del titolo 1 ovvero da capitoli destinati alle spese correnti;

Visto che in sede di predisposizione del bilancio per l’anno 2020 la previsione di avanzo di amministrazione proveniente dal titolo 2 (Spese in conto capitale) era stata quantificata in Euro 70.000,00, si è verificata una maggiore disponibilità di fondi da restituire alla Regione per un importo di Euro 48.092,29 come descritto nei prospetti allegati alla presente delibera;

Visto che in sede di predisposizione del bilancio per l'anno 2020 la previsione dell'avanzo di amministrazione proveniente dal titolo 1 (Spese correnti) era stata quantificata in Euro 330.000,00, si è verificata una maggiore disponibilità di fondi per di Euro 282.910,54. Tali fondi, ammontanti a Euro 612.910,54 non verranno restituiti alla Regione ma, considerato il prematuro termine della XV legislatura, con conseguente indizione di nuove elezioni, utilizzati per finanziare il capitolo di spesa destinato alla liquidazione delle indennità di fine mandato a favore dei Consiglieri regionali uscenti;

Considerato che, per i motivi sopracitati, anche l'accantonamento di Euro 200.000,00, proveniente dal rendiconto 2018, concorrerà a finanziare il capitolo destinato alla liquidazione delle indennità di fine mandato a favore dei Consiglieri regionali uscenti;

Richiamati gli articoli 15 e 16 del Regolamento interno di contabilità approvato con delibera dell’Ufficio di Presidenza n. 126/16 del 7 dicembre 2016 e successivamente modificato con deliberazione dell'Ufficio di Presidenza n. 131 del 21 novembre 2017;

Visto il bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’anno 2019 e per il triennio 2019/2021, approvato con deliberazione del Consiglio n. 206/XV del 21 novembre 2018;

Visto il bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’anno 2020 e per il triennio 2020/2022, approvato con deliberazione del Consiglio n. 1147/XV del 2 dicembre 2019;

Richiamata la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 153 del 6 dicembre 2019 con la quale è stato approvato il documento tecnico di accompagnamento e il bilancio finanziario gestionale per il triennio 2020/2022;

Visto il parere favorevole di legittimità rilasciato dal Dirigente della Struttura organizzativa Gestione Risorse e Patrimonio, ai sensi dell’articolo 3, comma 4, della legge regionale 23 luglio 2010, n. 22, sulla presente deliberazione;

Visto il parere della II Commissione consiliare permanente;

Con voti favorevoli ventotto (presenti trentaquattro; votanti: ventotto; astenuti: sei, i Consiglieri BERTIN, MOSSA, NASSO, RUSSO, PULZ e VESAN);

DELIBERA

1) di approvare le allegate variazioni di assestamento, di competenza e di cassa, che coinvolgono il bilancio del Consiglio regionale, il documento tecnico di accompagnamento e il bilancio finanziario gestionale per l'anno 2020 e che ne fanno parte integrante;

2) di dare atto che alla restituzione dell'avanzo, proveniente ai capitoli del titolo 2 (Spese in conto capitale) di Euro 118.092,29 a favore della Regione Autonoma Valle d'Aosta, provvederà con successivo provvedimento il dirigente della struttura Gestione Risorse e Patrimonio.

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