Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1154 del 16 dicembre 2019 - Resoconto

OBJET N° 1154/XV - Communications du Président du Conseil régional.

Rini (Presidente) - Alla presenza di 30 colleghi possiamo iniziare i lavori con il punto n. 1 dell'ordine del giorno.

Colleghi, vi informo che, oltre alle comunicazioni che ho dato questa mattina in seno alla Conferenza dei Capigruppo, sono pervenute durante la pausa pranzo anche le dimissioni dalla carica di Consigliere da parte dei colleghi Luca Bianchi e Stefano Borrello. Come abbiamo deciso nella Conferenza dei Capigruppo, non poniamo in votazione l'iscrizione di tali punti che si aggiungono a quelli già iscritti all'ordine del giorno, con la conseguente votazione per presa d'atto delle dimissioni dalla carica di Consiglieri. Non essendo presente, mi consentirete di leggere la lettera che ho ricevuto dal collega Luca Bianchi. "Madame le Président, suite aux derniers événements qui ont touché la politique valdôtaine et qui ont concerné, malgré moi, ma personne, je vous communique ma décision de présenter mes démissions du Conseil de la Vallée. J'ai trop de considération pour l'Institution et pour la communauté que j'ai eu l'honneur de représenter pendant ces années et je ne peux pas accepter que la Vallée d'Aoste puisse souffrir de cette situation, tout en réitérant ma bonne foi que j'espère de pouvoir démontrer auprès des instances compétentes, avec le sentiment de n'avoir commis aucun manquement et repoussant toute accusation. Je désire remercier mes collègues de mouvement et tous les Conseillers régionaux, ainsi que les dirigeants et les fonctionnaires du Conseil régional et de la Région pour leur collaboration. Veuillez agréer, Madame le Président l'expression de mes salutations distinguées. Luca Bianchi".

Passo la parola al collega Stefano Borrello.

Borrello (SA) - Per me è importante essere qui oggi, perché ritengo opportuno questo mio passaggio all'interno dell'aula consiliare. Informo il Consiglio regionale che sono stato notiziato di un'informativa di garanzia in ordine all'ipotesi di reato di cui avete avuto notizia negli ultimi giorni. Comunico, l'ho già fatto, lo ripeto, di ritenermi in coscienza estraneo alla commissione di ogni reato, sono e resto sereno e sono certo di avere operato nel totale rispetto delle leggi, avendo sempre improntato il mio vissuto ai valori di onestà e legalità.

Per quanto riguarda il procedimento giudiziario - molti in quest'aula sono più esperti di me, è un procedimento che ha tutta una serie di evoluzioni e un percorso -, io ritengo opportune le indagini e gli approfondimenti della Procura su tematiche così delicate. Esprimo massima fiducia nella Magistratura, confidando che la stessa possa fare chiarezza il più presto possibile su questa vicenda per la mia onorabilità personale, professionale e politica. Ho rassegnato le dimissioni dal Consiglio regionale per il rispetto delle istituzioni e per la responsabilità nei confronti dell'Amministrazione regionale affinché il Consiglio regionale, in totale autonomia, effettui le proprie valutazioni politiche, io confermo la mia totale estraneità alle ipotesi di reato contestate, affinché il Consiglio regionale effettui le proprie valutazioni politiche a tutela dell'istituzione Valle d'Aosta e dell'Amministrazione stessa. Ringrazio tutte le persone che in questi momenti difficili mi hanno manifestato la loro vicinanza e solidarietà. Ringrazio i colleghi che, seppure in un contesto di dialettica politica, si sono sempre dimostrati corretti nei miei confronti, perché si cerca di lavorare sempre nell'ottica della buona amministrazione. Vi auguro buon lavoro a tutti quanti.

Dalle ore 15:28 assume la presidenza il vicepresidente Farcoz.