Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 3117 del 10 gennaio 2018 - Resoconto

OGGETTO N. 3117/XIV - Interrogazione: "Notizie riguardanti uffici pubblici non accessibili a persone con disabilità".

(Farcoz) Président - Point n° 6 à l'ordre du jour. Pour la réponse, la parole au Président de la Région.

Viérin (UVP) - Nous avons déjà eu l'occasion dans la Conférence des chefs de groupe d'anticiper qu'il y a une partie de la question qui est inhérente aux données qui sont du ressort du Conseil; donc, éventuellement, vous pourrez les demander directement au Conseil.

Par contre, pour ce qui est de la première question, nous avons demandé aux bureaux compétents de faire une recherche pour répondre à votre requête et les bureaux de l'Assessorat du budget, des finances, du patrimoine et des sociétés à participation régionale nous ont informés du fait que tous les bureaux loués par l'Administration et relevant de l'organigramme du Gouvernement régional sont accessibles. Il y a deux réalités avec des améliorations et des travaux en cours, qui avaient par ailleurs fait l'objet de discussion : les bureaux de Saint-Christophe, au 34 du lieu-dit Grand Chemin, utilisés par le Département de l'environnement - où des mesures ultérieures à adopter pour améliorer encore l'accès sont en cours d'évaluation avec les copropriétaires - et les autres sont les bureaux du Brel, à Aoste - dont je me souviens qu'on avait déjà parlé - qui se trouvent dans un immeuble protégé aux termes de la législation en matière de biens architecturaux et culturels : il s'agit de Maison Barillier, donc nous sommes à la présence d'un lieu historique où il y a des précautions différentes à adopter, mais là certaines portes vitrées vont être remplacées par d'autres conformes à la réglementation; encore, l'entrée de l'immeuble, depuis la voie publique qui comporte deux marches, est munie d'une rampe amovible et à ce sujet des solutions plus définitives sont en cours d'évaluation avec l'Administration communale, notamment car elles pourraient comporter une certaine occupation du sol public.

Pour ce qui est de la deuxième question, c'est-à-dire les bureaux loués à des particuliers qui n'ont pas respecté les règles : en ce qui concerne les bureaux loués à des particuliers relevant de l'organigramme du Gouvernement régional, on peut voir que, au cours des trois dernières années, aucune procédure de résiliation de contrat pour non-respect des obligations de la loi régionale n'a été engagée.

La troisième question, c'est-à-dire celle du montant. Il s'agit d'une donnée qui est du ressort du Conseil régional, c'est-à-dire le montant qui a été utilisé pour ce qui est du bureau du médiateur.

Président - Pour la réplique la parole au collègue Bertin.

Bertin (GM) - Tre anni fa questo Consiglio approvava all'unanimità un emendamento - che ho presentato io - nel quale si stabiliva che l'Amministrazione regionale avrebbe potuto affittare soltanto locali accessibili a tutti per l'uso dei suoi uffici. Questo articolo 39 della legge del 19 dicembre 2014 dava all'Amministrazione regionale tre anni per adeguarsi a questa disposizione di legge. Sono passati tre anni e lei mi dice che, se corrisponde al vero quanto ha affermato, in buona parte l'Amministrazione si è adeguata.

Questo tranne, scandalosamente, il Consiglio regionale che da diciotto anni affitta dei locali per il Difensore civico che non sono accessibili. Una cosa estremamente vergognosa, in termini generali per l'utilizzo di denaro pubblico, tanto più per un utilizzo del Difensore civico - più volte l'ho detto - per cui uno potrebbe rivolgersi al Difensore civico per evidenziare questo aspetto di non accessibilità al Difensore civico stesso. Una cosa francamente paradossale e inaccettabile, uno spreco di risorse inaccettabile, poiché sono diciotto anni che ci troviamo in questa situazione, diciotto anni che paghiamo l'affitto per un locale non accessibile! Sono passati quanti Uffici di Presidenza? E che nessuno si sia preso la briga di risolvere questa situazione segnalata ogni anno, è semplicemente scandaloso. Poi lei non mi risponde su quanto si è speso: all'incirca sono 350 mila euro, glielo dico io. Se volete essere più precisi, rispondete, ma è scandaloso anche che non si risponda!

Detto questo, il Consiglio regionale che dovrebbe far rispettare le leggi non le rispetta. Vota una legge e non la rispetta. È semplicemente scandaloso. Le dimissioni oggi Rosset le ha date, ma sarebbe da chiederle a tutto l'Ufficio di Presidenza di questi ultimi tre anni. Che in tre anni dall'entrata in vigore di questa legge nessuno si sia preoccupato per far rispettare una legge approvata all'unanimità... ci troviamo in una situazione francamente scandalosa e vergognosa, oltre che per l'utilizzo non corretto di denaro pubblico. Non si possono utilizzare per diciotto anni delle cifre del genere pagando l'affitto ad un privato per un locale nemmeno accessibile. In diciotto anni non si potevano trovare soluzioni differenti? Non ci credo. Non ne è fregato niente a nessuno. Tra l'altro, negli ultimi tre anni c'era pure una disposizione di legge che lo imponeva. Le leggi non basta votarle, bisogna anche rispettarle. Questo Consiglio le ha votate e per primo non le ha fatte rispettare. È semplicemente una vergogna!

Con questo chiudo e mi sembra che abbiamo dato l'ennesimo esempio di come non ci si deve comportare. Neanche il rispetto delle leggi!