Oggetto del Consiglio n. 2687 del 18 aprile 2017 - Resoconto
OGGETTO N. 2687/XIV - Interrogazione a risposta immediata: "Tempistica per la pubblicazione di un nuovo bando per la presentazione di progetti finalizzati alla crescita e all'occupazione a valere sul Fondo sociale europeo".
Rosset (Presidente) - Punto n. 3.01 dell'ordine del giorno. Per l'illustrazione, chiede la parola il collega Cognetta, ne ha facoltà.
Cognetta (M5S) - Con questa interrogazione a risposta immediata volevo sapere dall'Assessore qual è la situazione rispetto ai progetti riferiti a favorire il lavoro e la massima occupazione, perché il sessennio 2014-2020 è iniziato ormai già da qualche anno e, a parte i due inviti che ho presentato, che ho citato nell'interrogazione a risposta immediata: uno del 2014, l'altro del 2015 di importo anche relativamente basso, volevo sapere in che data uscirà questo nuovo bando, vista anche la situazione economica piuttosto precaria dei vari organismi formativi, che aspettano con ansia che questo venga finalmente messo fuori...che ci sia la possibilità di presentare progetti per favorire il lavoro. Volevo sapere esattamente quindi se c'è una data, quand'è questa data visto che siamo già nel 2017 avanzato.
Presidente - Per la risposta chiede la parola l'Assessore Roscio, ne ha facoltà.
Roscio (ALPE) - È pochissimo il tempo a disposizione per dare una risposta completa a quanto chiede il collega Cognetta. Certamente siamo d'accordo con quanto lei scrive in premessa sulla necessità di lavorare per creare nella comunità valdostana occupazione, crescita e sviluppo. Lei individua come strumento quello delle risorse europee tramite i bandi, ma come premessa vorrei fare prima un piccolo spaccato della situazione. Qui ho trovato il Dipartimento che si occupa di ciò e da un lato vi sono diverse criticità dovute in particolare al fatto che l'Amministrazione regionale negli ultimi anni ha fortemente disinvestito in certi settori, facendo, per esempio, una drastica riduzione delle risorse regionali e dirottando tutto invece, per quanto riguarda il reperimento delle risorse, al Fondo sociale europeo che - lei conosce molto bene - ha una complessità gestionale e che ha avuto purtroppo, data la scarsità delle risorse umane che vi sono state assegnate, talora un effetto bloccante. Inoltre si è privilegiato di andare verso misure strettamente assistenziali e non di più ampio respiro come le politiche attive e anche per quanto riguarda la situazione gestionale ed organizzativa, vi sono diverse problematiche che ovviamente andrebbero risolte al più presto mediante l'iniezione anche di risorse solo strettamente umane per poter sbloccare certe situazioni.
Dall'altro lato vi è tutta una serie di problemi legati ad un'eredità della vecchia programmazione europea - eredità abbastanza pesante - e una rigidità, per quanto riguarda il controllo successivo, piuttosto pesante. Tutto questo configura, se non si adotteranno al più presto delle contromisure, il concreto rischio di una perdita di finanziamenti piuttosto rilevante.
Altro piccolo inciso: quello che intendiamo fare. Noi intendiamo investire nella formazione, nelle politiche attive, ma già abbiamo iniziato ad operare dall'altro lato sulla parte degli insediamenti. Lei si ricorderà, collega, tutta la parte di bandi che sono stati approvati per lo sviluppo, l'innovazione e l'insediamento delle imprese.
In riferimento al tema della sua interrogazione, sono stati fatti ulteriori avvisi relativamente ai bandi sull'occupazione: uno che riguarda le imprese e gli enti di formazione, dedicato agli occupati, data del 15 dicembre 2016, per un totale di 1,5 milioni e ha delle scadenze, la seconda è prevista per il 28 aprile; un secondo, per gli enti accreditati per la previsione dei corsi triennali relativi alla formazione professionale, dedicati ai giovani in uscita dalla scuola secondaria, per un valore di 1,5 milioni, anche qui per essere avviati nel prossimo settembre. Infine, vi è un altro bando per progetti da proporre per l'orientamento e il tirocinio di 1,8 milioni, di cui si sta per approvare la relativa graduatoria. Inoltre è previsto un programma dedicato agli organismi di formazione, dedicato ai disoccupati, giovani e adulti, che dovrebbe avere un respiro maggiore proprio per dare quelle risposte che lei sollecita, poi se desidera, le darò la risposta dei dirigenti.
Presidente - Ha chiesto la parola il collega Cognetta, ne ha facoltà.
Cognetta (M5S) - Ho pochissimo tempo a disposizione, però un paio di cose volevo dirle all'Assessore: la prima è che mi rendo conto che lei è lì da poco, ma non può scaricare tutto quanto sul passato. Se cominciamo a fare così, ogni Governo dice che è colpa di quello precedente...viene da ridere. Se poi non ci sono risorse sufficienti, investite per prendere risorse nuove. Fate una bella delibera, prendete un po' di soldi, chiamate un po' di persone e finalmente sbloccate questa situazione.
La terza cosa altrettanto importante è che ho visto i bandi per l'insediamento e per l'innovazione, così come i corsi triennali, ma io le ho parlato specificatamente di bandi rivolti alla creazione di lavoro. Sono bandi che in passato erano fatti con ingenti risorse messe a disposizione dal Fondo sociale europeo, proprio perché c'è il pericolo che dice lei: quello di non poter utilizzare fino in fondo i soldi a disposizione. Mi preoccuperò di fare nuove interrogazioni su questa situazione così drammatica.