Oggetto del Consiglio n. 2645 del 8 marzo 2017 - Verbale

Il Presidente ROSSET comunica di aver appreso ieri da notizie di stampa che i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri di sospensione dei quattro Consiglieri regionali condannati in via non definitiva dalla Corte d'Appello di Torino sono stati firmati dal Presidente del Consiglio dei Ministri e trasmessi al Presidente della Regione in qualità di Prefetto. Comunica inoltre che, con nota in data di ieri, ha subito chiesto al Presidente della Regione di trasmettere immediatamente i DPCM. La notifica dei DPCM al Presidente del Consiglio regionale è intervenuta nella giornata di oggi.

Ricorda che l'articolo 27 della legge regionale 21 agosto 1995, n. 33, dispone che nella prima adunanza successiva alla notificazione del provvedimento di sospensione il Consiglio proceda alla temporanea sostituzione del Consigliere sospeso ai sensi della vigente normativa. Inoltre, a partire dalla data di notificazione del provvedimento di sospensione al Consiglio regionale, il Consigliere sospeso non è più legittimato a partecipare all'attività consiliare.

Osserva che il primo adempimento che il Consiglio regionale è obbligato a compiere è la ricostituzione del plenum dell'Assemblea, prima di qualunque altro atto.

Rileva che, non potendo procedere già oggi alla sostituzione, la seduta consiliare odierna deve essere rinviata e deve essere convocata un'adunanza consiliare in un'altra data in modo da poter convocare i consiglieri chiamati a sostituire i quattro Consiglieri sospesi ai fini della convalida della loro elezione e, successivamente, procedere alla trattazione della mozione di sfiducia costruttiva.

Il Presidente ROSSET constata la non sussistenza del numero legale, toglie la seduta ai sensi dell'articolo 40, comma 3, del Regolamento interno per il funzionamento del Consiglio regionale e annuncia la convocazione di una nuova adunanza consiliare per venerdì 10 marzo 2017 alle ore 14,30.

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