Oggetto del Consiglio n. 1122 del 8 aprile 2015 - Resoconto
OBJET N° 1122/XIV - Communications du Président du Conseil régional.
Presidente - Punto 1 all'ordine del giorno.
Je vous communique que les projets de loi suivants ont été déposés à la Présidence du Conseil:
- Projet de loi n° 56, présenté par le Gouvernement régional le 26 mars 2015: "Disposizioni per l'adempimento degli obblighi della Regione Valle d'Aosta derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea. Attuazione della direttiva 2006/123/CE, relativa ai servizi nel mercato interno (direttiva servizi), della direttiva 2009/128/CE, che istituisce un quadro per l'azione comunitaria ai fini dell'utilizzo sostenibile dei pesticidi, della direttiva europea 2010/31/UE, sulla prestazione energetica nell'edilizia e della direttiva 2011/92/UE, concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati, (legge europea e regionale 2015)", à l'examen de la IIe, IIIe et IVe Commissions;
- Projet de loi n° 57, présenté par le Gouvernement régional le 7 avril 2015: "Modificazione alla legge regionale 19 dicembre 2014, n. 13 (legge finanziaria per gli anni 2015-2017)".
Trois propositions d'acte administratif ont été également déposées:
- Variations du budget du Conseil régional de 2015, à l'examen de la IIe Commission;
- Approbation du bilan du Conseil régional 2014. Ratification de délibérations du Bureau de la Présidence concernant des variations budgétaires, à l'examen de la IIe Commission;
- Approvazione del programma di investimenti per la crescita e l'occupazione 2014-2020, à l'examen de la IVe Commission.
Je vous informe aussi qu'à partir du 25 mars les réunions suivantes ont eu lieu:
- Conférence des Chefs de groupe 1;
- IIe Commission: 1;
- III e Commission: 1;
- V e Commission: 2.
Il 23 marzo scorso la Presidenza del Consiglio ha ricevuto copia della relazione sull'attività 2014 svolta dal Comitato regionale per le comunicazioni della Valle d'Aosta.
Il 24 marzo il Difensore civico regionale ha trasmesso al Presidente del Consiglio e ai componenti della I Commissione copia della sua relazione annuale 2014, nonché copia della relazione 2014 svolta nell'ambito delle sue funzioni di garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.
Copia delle relazioni è disponibile presso la Segreteria.
Giovedì 26 marzo scorso abbiamo appreso la notizia della scomparsa di Raffaele Ricco. 88 anni, di origine pugliese, risiedeva ad Aosta, dove era stato Dirigente della Ragioneria provinciale. Esponente della Democrazia Cristiana, Ricco è stato Consigliere regionale nell'ultimo anno della VII legislatura, dal settembre 1982 al luglio 1983, quindi rieletto nell'VIII dal 1983 al 1988, durante la quale è stato Capogruppo, nonché Consigliere Segretario della Commissione Promozione sociale e formazione professionale e componente della Commissione Casinò. Nella IX legislatura è entrato in Consiglio nel 1990 fino alla fine della legislatura, nel 1993, e ha ricoperto tra le altre la carica di Vicepresidente della Commissione Servizi sociali e della Commissione speciale in previsione della realizzazione del mercato unico europeo. È stato inoltre Capogruppo della Democrazia Cristiana.
Alla sua famiglia, a nome di tutti, va il nostro sentito cordoglio.
Qualcuno chiede la parola sulle comunicazioni? La parola al collega Lanièce.
Lanièce (SA) - A nome del gruppo Stella Alpina e mio personale, vorrei ricordare anch'io la figura del Consigliere regionale Raffaele Ricco, scomparso in questi giorni all'età di 88 anni. Raffaele Ricco è stato un uomo di spicco della DC valdostana, ma soprattutto aostana. Infatti, la sua carriera politica, come già è stato ricordato, iniziò sui banchi del Consiglio comunale di Aosta, dove rimase dal 1970 fino al 1982, ricoprendo anche la carica di Assessore alle finanze, poi nel 1982 entrò in Consiglio regionale, dove rimase fino al 1988, per poi ritornarvi dal 1990 fino al 1993, quando decise all'età di 67 anni, per lasciar spazio ai giovani, di non ricandidarsi più. Preparato e competente soprattutto nell'ambito delle finanze, della contabilità e dei rapporti tra Regione e Stato, avendo ricoperto nella vita professionale anche l'incarico di Direttore della sede aostana della Ragioneria di Stato, uomo dall'intelligenza brillante e anche dalla battuta sempre pronta, politico che faceva del dialogo un modus operandi, Raffaele Ricco è riuscito sempre a farsi apprezzare dai colleghi per il suo impegno politico, nonché per la sua ironia, con la quale spesso riusciva a stemperare i toni a volte accesi delle discussioni politiche e consiliari.
Persona disponibile e alla mano, era profondamente orgoglioso della sua terra natia, la Puglia, e soprattutto orgoglioso di essere democristiano. Questo suo fiero attaccamento alla DC e ai suoi valori è stata una caratteristica che lo ha contraddistinto per tutta la sua vita, anche quando, purtroppo, la Democrazia Cristiana è venuta meno come partito. Infatti, ogni volta che lo incontravo, visto che abitava nei pressi del Palazzo regionale, oltre a dirmi di salutare mio padre, parlandomi di politica finiva sempre col far riferimento alla Democrazia Cristiana, a dimostrazione che, anche se aveva lasciato la politica attiva, la passione politica non era mai venuta meno, così come il suo mettersi a disposizione della comunità. A tal proposito Raffaele Ricco è stato uno dei promotori, insieme al già Consigliere regionale Silvio Trione, anch'egli della DC, della legge istitutiva dell'Associazione ex Consiglieri regionali, dove Ricco ha ricoperto la carica di Segretario-Tesoriere fino all'inizio della sua malattia. Alla famiglia e a tutti i suoi cari giungano le nostre più sentite e sincere condoglianze.
Presidente - Grazie collega Lanièce. Altri? Sul punto 2 all'ordine del giorno: "Communications du Président de la Région", il n'y a pas de communications. Punto 3 all'ordine del giorno.