Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 534 del 18 giugno 2014 - Resoconto

OGGETTO N. 534/XIV - Dichiarazioni del nuovo Presidente del Consiglio regionale.

Viérin M. (Président) - Mesdames les Conseillères, Messieurs les Conseillers, tout d'abord merci pour la confiance que vous m'avez accordée en me choisissant comme Présidant de cette assemblée. Je désire aussi remercier toutes et tous les Conseillers pour leur contribution au débat qui a précédé mon élection, un débat qui a été profitable et je crois que malgré les différences qui ont été soulevées, il pourra constituer une bonne base pour la poursuite de notre activité au sein de cette assemblée. Permettez-moi aussi, également, d'exprimer mon remerciement à l'ancien Président, Madame l'Assesseur Emily Rini, et aux membres du Bureau de la Présidence pour le travail fait et pour la disponibilité démontrée.

Le Conseil régional doit être le point de repère pour la communauté valdôtaine. Ici tous doivent être écoutés et représentés. Nous avons le devoir d'écouter les nécessités du territoire afin de les transformer en des actions concrètes.

Voglio sin d'ora assicurare una collaborazione e un confronto leale col Governo regionale, pur rimarcando la parità del Consiglio che deve essere libero di esprimere le differenti sensibilità politiche che qui sono rappresentate, valorizzando la funzione e l'attività di ogni singolo Consigliere che deve poter lavorare seriamente, in serenità, per dare risposte al mandato che gli è stato affidato dai cittadini. Il Consiglio regionale è il luogo della politica e della democrazia rappresentativa che non dovrebbe contrapporsi, ma affiancarsi alle responsabilità amministrative che sono demandate al Governo. Per questo motivo auspico un confronto che pur nella sua vivacità sia costruttivo, ricordandoci sempre che la politica deve soprattutto utilizzare il confronto con l'obiettivo di raggiungere fini comuni più alti. In tal senso i contrasti che non creano prospettive o soluzioni e che a volte sono dettati da ingerenze personali, rischiano solo di allontanare noi da tutti gli obiettivi di mediazione e di ricerca di soluzioni il più condivise possibile e al servizio della nostra comunità.

Sui contenuti confermo che condividiamo, condivido, molte questioni affrontate in questi giorni e che ho presentato martedì scorso. Credo che dovremmo dedicare una forte attenzione alle riforme istituzionali, in particolare la riforma del Titolo V della Costituzione, coinvolgendo la I Commissione consiliare, anche attraverso, se necessario, l'istituzione di una Commissione speciale che rappresenti tutte le forze politiche presenti in Consiglio. Ho altresì colto l'esigenza di alcuni gruppi di proseguire un approfondimento sulla riorganizzazione del personale del Consiglio, con particolare attenzione a quello assegnati ai gruppi consiliari, per rendere più snello ed efficiente il lavoro dei Consiglieri, garantendo loro la dovuta riservatezza. Sempre nell'ottica di un contenimento dei costi e di una riduzione delle future risorse disponibili, sarà opportuno definire un programma annuale che razionalizzi le principali iniziative culturali e promozionali, al fine di una maggiore efficienza, efficacia e trasparenza. Con lo stesso concetto sarò disponibile a esaminare attentamente i costi della politica, anche attraverso un confronto che è già stato avviato da chi mi ha preceduto e che continuerò ad avere con gli altri Presidenti dei Consigli regionali. Anche a questo proposito sarà fondamentale proseguire l'attività di coordinamento con le altre assemblee legislative regionali, nell'ambito della Conferenza dei Presidenti dei Parlamenti regionali, con particolare attenzione alle Regioni a Statuto speciale e con quelle dell'arco alpino, con le quali è stato attivato un percorso di collaborazione per la valorizzazione delle autonomie differenziate.

Le devoir de notre assemblée est aussi celui de promouvoir nos spécificités et notre particularisme linguistique, au-delà des horizons de notre Vallée. C'est pourquoi je suis profondément convaincu qu'il faudra réaffirmer notre engagement et valoriser notre participation aux réseaux internationaux auxquels notre Conseil adhère. Je pense notamment à l'Assemblée parlementaire de la francophonie et au Comité de coopération interparlementaire avec la fédération Wallonie-Bruxelles et le Canton du Jura. Pour une communauté comme la nôtre vouée au bilinguisme, la francophonie représente une opportunité d'ouverture et de reconnaissance internationale.

Quello che mi avete affidato è un ruolo importante e delicato, che voglio interpretare con l'aiuto di tutti voi, senza dimenticare che il mio dovere è essere il rappresentante di tutti i Consiglieri. A tal fine ho intenzione di confrontarmi con tutti voi, gruppo per gruppo, per raccogliere suggestioni e consigli per migliorare l'attività politica, istituzionale che ci è assegnata. È chiaro che sono un componente della maggioranza consiliare, ma è altrettanto chiaro che agirò garantendo il rispetto delle regole della gestione di questa assemblea nei suoi componenti. Per le eventuali osservazioni su quello che sarà il mio operato e dell'Ufficio di Presidenza, si sappia fin d'ora che la mia porta sarà sempre aperta al confronto che, in un'ottica di condivisione delle scelte, avverrà innanzitutto in seno all'Ufficio di Presidenza e alla Conferenza dei Capigruppo.

Sono fiducioso che in quest'assemblea si svilupperà una discussione proficua, sono purtroppo meno ottimista su quanto ci aspetta in merito alle riforme nazionali che saranno il tema più importante nei prossimi mesi e che determineranno il futuro della nostra Valle. La nostra scelta di campo dovrà essere quindi chiara e netta per un onesto ed efficace confronto con il Governo nazionale, che dovremo affrontare con decisione e con unità d'intenti, che ci permetta di argomentare e far comprendere le specificità e le competenze attribuite alla nostra Regione dal nostro Statuto speciale. L'autonomia non è un punto di arrivo, ma dev'essere un'occasione di confronto per dimostrare notre particularisme historique et culturel. Lavoriamo tutti affinché questa sia la sede dove l'autonomia continui ad essere il modello politico a cui ispirarsi. Grazie a tutti per l'attenzione e per il lavoro, merci à tcheut.

Punto 2 all'ordine del giorno.