Oggetto del Consiglio n. 990 del 27 gennaio 2010 - Resoconto
OGGETTO N. 990/XIII - Interrogazione: "Interventi per l'abbattimento delle barriere architettoniche presso la sede espositiva della Biblioteca regionale".
Interrogazione
Constatato che oramai da molti anni l'area interna alla Biblioteca regionale detta Espace Porta Decumana è abitualmente utilizzata come sede per mostre e esposizioni;
Evidenziato che lo spazio sopra indicato continua a non essere accessibile alle persone con disabilità motoria e che nessun intervento è ancora stato intrapreso;
Ricordato quanto affermato dall'Assessore all'Istruzione e Cultura, durante il Consiglio del gennaio 2009, in riferimento ai lavori per rendere accessibile la sede espositiva Espace Porta Decumana: ''nous avons lieu de dire que durant cette année les travaux seront achevés";
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
gli Assessori competenti per sapere:
1) se si conferma la volontà di rendere fruibile a tutti l'Espace Porta Decumana;
2) in caso affermativo, a cosa sono dovuti i ritardi nell'intervento;
3) in che tempi si ritiene possibile iniziare e concludere i lavori per l'abbattimento delle barriere architettoniche della sede espositiva in premessa.
F.to: Bertin - Giuseppe Cerise - Chatrian - Louvin - Patrizia Morelli
Président - La parole à l'Assesseur à l'éducation et à la culture, Laurent Viérin.
Viérin L. (UV) - Merci, M. le Président.
Per quanto riguarda la prima domanda: "se si conferma la volontà di rendere fruibile a tutti l'Espace Porta Decumana"... in effetti sì, certamente s'intende rendere accessibile il piano interrato della sede, che è destinata a spazi espositivi e, per quanto riguarda invece la seconda questione, in effetti ci sono dei ritardi sull'iter che deve portare alla soluzione di questi problemi, che sono dovuti all'iter procedurale alle autorizzazioni che si sono dovute ottenere durante questi mesi dai Vigili del fuoco, dai diversi servizi dell'Amministrazione inerenti a questa problematica. Quindi ora il problema è stato definito e, di conseguenza, "in che tempi si ritiene"... ad oggi il progetto è stato concordato con l'Assessorato delle opere pubbliche che deve poi materialmente eseguire i lavori ed è stato affidato al competente Assessorato per la relativa programmazione.
Noi stiamo monitorando questa problematica che è di primaria importanza ed è nostro impegno verificare che questi lavori siano effettuati nel più breve tempo possibile. Come avevamo già avuto modo di sottolineare l'anno scorso durante la discussione in Consiglio, ma non solo, con altri colleghi ne avevamo dibattuto, in effetti questo è un problema che noi abbiamo ereditato, ma che ad oggi deve essere risolto. Quindi oggi ci impegniamo a risolvere nel più breve tempo possibile questa problematica.
Président - La parole au Conseiller Bertin.
Bertin (VdAV-R) - Prendiamo atto del rinnovato impegno a realizzare questi lavori. Già era stato preso l'anno scorso l'impegno, anzi, l'anno scorso in un momento di entusiasmo ci era stato detto che in un anno i lavori si sarebbero conclusi. A questo punto sono 15 anni che questa sede è utilizzata e non è accessibile, pertanto abbiamo ritardo su ritardo; il problema è sempre quello di programmare prima gli interventi di modo che poi si possano usufruire subito da parte di tutti. Ci auguriamo che i tempi si accelerino il più possibile. Buon lavoro.