Oggetto del Consiglio n. 85 del 27 maggio 1963 - Verbale

OGGETTO N. 85/63 - SPESE PER PAGAMENTO DI PARCELLE PROFESSIONALI PER PROGETTAZIONE DI LAVORI DI PUBBLICA UTILITÀ (Progettazione del nuovo ponte in cemento armato di Fleuran, in Comune di Issogne). ASSUNZIONE DI SPESA A CARICO REGIONALE. DELEGA ALLA GIUNTA.

L'Assessore ai Lavori Pubblici, MANGANONI, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proposta di assunzione a carico regionale di spesa per la progettazione del ponte in cemento armato di Fleuran, in Comune di Issogne, relazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri, unitamente a lettere e dichiarazioni varie, in allegato all'ordine del giorno dell'adunanza del 27 maggio 1963:

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L'alluvione verificatasi in Valle d'Aosta nel giugno 1957 distrusse, tra l'altro, il ponte in ferro sulla Dora Baltea collegante il Comune di Verrès alla frazione Fleuran, del Comune di Issogne.

I lavori di ricostruzione del nuovo ponte, in cemento armato - precompresso, - finanziati con i fondi stanziati dal Ministero dei Lavori Pubblici ai sensi della legge 13.7.1957 n. 554 e appaltati direttamente dal Provveditorato Regionale alle Opere Pubbliche per il Piemonte, furono aggiudicati all'Impresa Luigi Fresia, di Aosta, previo esperimento di gara di appalto a licitazione privata.

Il progetto del nuovo ponte fu studiato e presentato al Provveditorato alle Opere Pubbliche a cura dell'Impresa Ing. Luigi Fresia, che si avvalse dell'opera dell'Ing. Giovanni Corona, del Politecnico di Torino.

L'Impresa Ing. Luigi Fresia ha da tempo richiesto alla Regione il pagamento della parcella presentata dal predetto Ing. Corona, ammontante a Lire 2.796.000, sostenendo che, in base agli accordi a suo tempo intercorsi tra i competenti organi della Regione e del Provveditorato alle Opere Pubbliche per il Piemonte, tale spesa dovrebbe essere assunta a carico dell'Amministrazione Regionale.

Non risultando agli atti alcun provvedimento deliberativo né alcun impegno in tal senso da parte della Regione, l'Impresa ha presentato dichiarazioni scritte di alcuni componenti della Giunta regionale allora in carica.

Si allegano in copia le dichiarazioni di cui sopra, nonché le lettere in data 13.1.1959, 25.5.1959, 3.1.1961 e 21.2.1962 della Impresa Fresia.

Si allegano, inoltre, in copia le lettere inviate all'Amministrazione regionale dal Provveditorato alle Opere Pubbliche per il Piemonte (lettera n. 14387/U.T. in data 23.7.1957) e dall'Ufficio del Genio Civile di Aosta (lettera n. 2871 in data 5.8.1957) concernenti, tra l'altro, le modalità di progettazione dei lavori di riparazione dei danni causati dalla alluvione verificatasi in Valle d'Aosta nel giugno 1957.

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(Seguono numero cinque dichiarazioni e numero sei lettere)

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L'importo dei lavori, in base al progetto definitivo presentato dall'Impresa Fresia ed accettato dal Provveditorato Regionale OO.PP. ammontava a complessive Lire 39.424.000 e rimane invariato. In sede di gara di licitazione privata per l'appalto dei lavori l'Impresa Fresia praticò il ribasso del 5,80% sui prezzi di progetto, corrispondente a Lire 2.286.592 e risultò aggiudicataria dei lavori in base ad un importo netto di Lire 37.137.408.

Quanto sopra premesso e allo scopo di definire la annosa pendenza di cui sopra, si propone che il Consiglio regionale

Deliberi

1) di approvare in via di massima la proposta di assunzione a carico regionale della spesa di Lire 2.286.000 da corrispondere all'Impresa Ing. Luigi Fresia, di Aosta, a tacitazione e saldo totale di ogni sua richiesta di rimborso di spese per la progettazione del nuovo ponte di Fleuran, di cui in premessa;

2) di delegare alla Giunta l'adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo di esecuzione per la definizione della annosa questione in via transattiva con la Impresa Ing. Luigi Fresia e per l'approvazione, il finanziamento e la liquidazione della spesa di Lire 2.286.000, di cui al precedente n. 1), spesa da imputare al capitolo 161 del bilancio di previsione della Regione per il corrente esercizio finanziario 1962/1963.

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Sull'argomento segue breve discussione alla quale prendono parte il Presidente della Giunta, MARCOZ, l'Assessore MANGANONI ed i Consiglieri VESAN e VALLINO.

Il Presidente, FILLIETROZ, dopo avere constatato che nessun altro Consigliere intende intervenire nella discussione, pone ai voti, per alzata di mano, l'approvazione della proposta della Giunta.

IL CONSIGLIO

preso atto di quanto riferito dall'Assessore ai Lavori Pubblici, MANGANONI, e concordando sulle proposte della Giunta;

ritenuta la necessità di definire la annosa pendenza di cui in premessa;

ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano (Consiglieri presenti e votanti: ventuno);

DELIBERA

2) di delegare alla Giunta l'adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo di esecuzione per la definizione della annosa questione in via transattiva con la Impresa Ing. Luigi Fresia e per l'approvazione, il finanziamento e la liquidazione della spesa di £. 2.286.000, di cui al precedente n. 1), spesa da imputare al capitolo 161 del bilancio di previsione della Regione per il corrente esercizio finanziario 62/63.

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