Oggetto del Consiglio n. 210 del 18 settembre 1967 - Resoconto
OGGETTO N. 210/67 - Partecipazione del Gruppo greco "Apollon" al 15° Festival internazionale del folklore di St. Vincent. Richiesta di informazioni. (Interpellanza)
Balestri (P.S.I.) - Come sapete, chi fa l'organizzazione, attraverso l'Assessorato del Turismo di questi gruppi, è l'ENAL: ci siamo trovati con questo gruppo, abbiamo assunto informazioni e ci è stato risposto che era un gruppo popolare che praticamente non aveva niente a che fare col...? Queste sono le informazioni che ci hanno dato, tanto è vero che ci siamo interessati attraverso Roma e poi abbiamo saputo che non gli davano nemmeno il permesso di espatriare. Molto probabilmente le informazioni corrispondevano: infatti il gruppo non è nemmeno sbarcato in Italia.
Germano (P.C.I.) - È un pretesto puerile quello di dire che è l'ENAL che invita, l'ENAL invita con il parere e con i consigli e i suggerimenti della Regione, è la Regione che pubblica e che affronta tutte le spese.
Ma insomma, qui è una questione di sensibilità politica; mi stupisce che la risposta venga da un socialista unificato; questi non bisognava invitarli, non bisognava invitarli, se si aveva una sensibilità politica, una coscienza antifascista e democratica, non è logico che si invitassero, non è logico che il Gruppo greco risultasse. In Grecia è avvenuto il colpo di Stato, forse voi potete avere delle simpatie perché ha agito un po' come agite voi, perché non volete le elezioni, allora, per non fare le elezioni, state lì e non indite le elezioni.
(si sente in lontananza la voce di Caveri)
Montesano (P.S.D.I.) - Consigliere Caveri, non ha la parola, non ha la parola, non ha la parola, Lei Consigliere Caveri... non ha la parola, ecco che fa il prepotente Lei, poi dà la colpa al Presidente...
Caveri (U.V.) - Io ho imparato da Lei.
Montesano (P.S.D.I.) - No, Lei ha fatto sempre così, in tutta la sua vita...
Germano (P.C.I.) - Poteva essere ammissibile la cosa se fosse successa subito dopo, ma le cronache italiane, i giornali italiani hanno fatto scandalo che il Governo italiano di centro sinistra abbia invitato i riservisti della Nato a Trieste. Ci sono state manifestazioni popolari, si protesta ancora attualmente, perché si vogliono fare le manovre con le truppe greche, al confine iugoslavo. È una cosa viva e non bisognava invitarli; è evidente che lì, da quella parte, di coscienza democratica, antifascista, non ve ne è molta.
Io prendo atto che le autorità greche fasciste non hanno lasciato venire questo gruppo ma è evidente che il compito di una Giunta che si sente antifascista è quello di non invitare qualsiasi rappresentanza del fascismo greco.
C'è un altro aspetto che vorrei sottolineare alla Giunta: sono cose che magari sfuggono, sono sfuggite a noi, adesso però vengono fuori. Quando vengono fuori, bisogna cercare di provvedere: lì, per esempio, alla scuola media De Tillier, vi è ancora una bella lapide, forse nessuno ci ha mai fatto caso, che dice: "Sulle vie dell'Impero e della civiltà segnate dal Duce, confermarono col sangue e la fede fascista. La scuola che li educò all'amore della Patria, consacra reverente e fiera la memoria degli alunni, ora maestri di sacrifici e di gloria, alla giovinezza d'Italia: capo manipolo Bosonetto Antonio, medaglia d'oro in Spagna, Tenente Avv. Massalia Bortolomeo Spagna, ecc., ecc.".
Personnettaz (D.C.) - C'era già con l'altra Giunta...
Germano (P.C.I.) - ... sì, l'ho già detto Signorina, non si preoccupi, l'ho detto che non l'abbiamo vista noi. Però adesso che l'abbiamo vista ve la segnaliamo, che almeno in questa occasione vi sia un po' di coscienza antifascista, non dico di fare come ha fatto il Sindaco, o anche il Partito socialista unificato, che ha riverniciato quel magnifico Palazzo, e che hanno messo in bella evidenza un fascio che prima, quando era brutto, non si vedeva molto. Io direi, mentre si riverniciava, si poteva benissimo fare saltare quel fregio che non rendeva proprio niente, direi: è una campagna che è in corso in tutta Italia, teniamolo presente anche noi e vediamo di mettere a posto queste cose che non sono cose che stanno bene con la realtà attuale.
... scuola Media De Tillier... ah no, Liceo Ginnasio, ci sono due lapidi...