Oggetto del Consiglio n. 136 del 30 ottobre 1957 - Verbale

OGGETTO N. 136/57 - GESTIONE DIRETTA, A CURA DELLA REGIONE, DELL'ESERCIZIO DELLA FUNIVIA BUISSON-CHAMOIS - DELEGA ALLA GIUNTA.

Il Presidente della Giunta, BONDAZ, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proposta di assunzione in gestione diretta, a cura della Regione, dell'esercizio dell'impianto funiviario Buisson-Chamois, adibito al servizio pubblico di trasporto di persone, relazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

---

Il Consiglio regionale, con deliberazione n. 44 in data 7 aprile 1955, aveva stabilito di cedere in uso gratuito in gestione al Comune di Chamois l'impianto della funivia di allacciamento al capoluogo del predetto Comune, costruita a cura e spese della Regione.

La funivia cessò di funzionare in seguito ai gravi danni riportati nel noto incidente del 23 giugno 1956.

Con deliberazione di Giunta n. 365 del 6 marzo 1957 si provvide all'approvazione e all'impegno di spese (Lire 5.407.500) per l'esecuzione di lavori e per forniture di materiali occorrenti per il ripristino del servizio per persone sulla funivia di Chamois, con aggiudicazione delle forniture e dei lavori alla Società Agudio, di Torino.

Sono in corso gli atti per il collaudo della funivia e per il ripristino del servizio per il trasporto di persone.

Per il trasporto di materiali vari da Buisson a Chamois potrà essere, in seguito, esaminata la possibilità della costruzione di una apposita teleferica con carrello per materiali.

La Giunta, sentito il Comune di Chamois, propone che il Consiglio regionale

Deliberi

1°) di approvare l'assunzione in gestione diretta, a cura della Regione, dell'esercizio funiviario Buisson-Chamois adibito al servizio pubblico di trasporto di persone;

2°) di apportare le seguenti modificazioni al bilancio della Regione per il corrente esercizio finanziario 1° luglio 1957 - 30 giugno 1958, in relazione alle spese e alle entrate relative alla gestione regionale dell'impianto funiviario Buisson-Chamois:

a) istituzione nella parte Entrata del bilancio del nuovo capitolo 26 bis "Entrate pertinenti alla gestione della funivia Buisson-Chamois", con la previsione annua di entrata di Lire 4.000.000 (quattro milioni);

b) istituzione nella parte Spese del bilancio del nuovo capitolo 104 bis "Spese per la gestione della funivia Buisson-Chamois (personale e spese varie)", con lo stanziamento annuo di Lire 4.000.000 (quattro milioni);

3°) di dare delega alla Giunta regionale per l'adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo di esecuzione della presente deliberazione, per la gestione dell'esercizio dell'impianto funiviario di cui alle premesse, per l'assunzione in servizio del personale occorrente, per l'approvazione delle norme regolamentari per il funzionamento della funivia, come da prescrizioni tecniche dell'Ispettorato Compartimentale della Motorizzazione Civile e dei Trasporti in concessione per il Piemonte, di Torino, nonché per la approvazione e il finanziamento delle spese di gestione della funivia nei limiti dell'apposito nuovo stanziamento (capitolo 104 bis), del bilancio preventivo per il corrente esercizio finanziario e dei corrispondenti istituendi stanziamenti di spesa dei bilanci preventivi per i successivi esercizi finanziari.

---

Il Presidente della Giunta, BONDAZ, osserva che il Consiglio è a conoscenza che molti degli inconvenienti riscontrati nella passata gestione sono proprio conseguenti al fatto che la funivia non era gestita dalla Regione.

Informa che il regolamento per l'esercizio della funivia è attualmente all'esame degli organi statali competenti e che, non appena approvato, sarà fatto scrupolosamente osservare, nell'interesse e per la tranquillità di tutti, dal personale assunto alle dipendenze della Regione.

Comunica che nel decreto di nulla osta alla riattivazione della funivia, emesso nei giorni scorsi, è stabilito che la funivia è adibita esclusivamente al trasporto di persone, con l'autorizzazione di trasportare ogni volta non più di 50 kg. di viveri.

Riferisce, in proposito, che si sta già predisponendo il progetto per l'impianto di una teleferica da costruire nelle vicinanze dell'impianto funiviario, teleferica che servirà per il trasporto di materiali da Buisson a Chamois.

Precisa che non appena la pratica sarà istruita completamente, sarà sottoposta al Consiglio la proposta per la costruzione della teleferica per il trasporto di materiali, in modo che non accadranno più gli inconvenienti verificatisi in passato sulla funivia adibita al trasporto di persone.

Le Conseiller Madame PERRUCHON Veuve CHANOUX recommande que pour faire fonctionner le téléphérique l'on embauche des personnes de l'endroit et, tout particulièrement, de la famille de l'ouvrier qui est mort à la suite de l'accident survenu au téléphérique le 23 juin 1956.

Il Consigliere NORAT dichiara di aver preso atto con soddisfazione dell'intendimento della Giunta di costruire una apposita teleferica per il trasporto dei materiali da Buisson a Chamois, perché con la realizzazione di tale iniziativa, oltre a provvedere alla necessità della popolazione di Chamois, che durante l'inverno rimane interamente isolata, si favorirà lo sviluppo edilizio e, conseguentemente, l'incremento del turismo nel Comune di Chamois.

Monsieur l'Assesseur BORDON répond au Conseiller Madame Perruchon Veuve Chanoux que l'administration régionale a déjà embauché un frère de l'ouvrier qui a perdu sa vie à la suite de l'accident que s'est vérifié le 23 juin 1956.

Pour ce qui concerne la personne responsable du fonctionnement du service de transport de personne, il informe que la Junte est de l'avis que l'on doive engager une personne capable et compétente.

Il remarque qu'il n'y a pas dans l'endroit une personne qui ait ces qualités et que, d'autre part et pour maintes raisons, c'est mieux que celle personne ne soit pas de l'endroit.

Il Vice Presidente, PASQUALI, osserva che, assumendo la gestione diretta dell'esercizio dell'impianto funiviario Buisson-Chamois, la Regione viene ad assumersi una grande responsabilità.

Ritiene quindi che, pure tenendo presente le esigenze locali, l'Amministrazione regionale debba in primo luogo preoccuparsi che non abbiano assolutamente più a ripetersi gli incidenti accaduti in passato.

Ritiene, pertanto, necessario che il personale che deve sovraintendere al funzionamento della funivia sia veramente all'altezza del suo compito per capacità ed abbia un cuore di granito per fare rispettare il regolamento e per resistere alle richieste e sollecitazioni varie che gli saranno fatte dagli abitanti del luogo.

Il Presidente della Giunta, BONDAZ, dichiara di concordare con il Vice Presidente Pasquali sulla necessità di adottare le garanzie atte ad assicurare che non si verifichino più incidenti sulla funivia Buisson-Chamois.

Comunica che se la funivia non ha potuto essere attivata prima è perché il Ministero ha voluto eseguire prove su prove, prima di consentire alla riattivazione della funivia; fa presente che il nulla osta è stato dato soltanto dopo che sono stati adottati speciali accorgimenti tecnici prescritti a maggior garanzia di sicurezza del perfetto funzionamento dell'impianto funiviario.

Dichiara che bisogna assolutamente evitare la possibilità di un nuovo incidente e che, anche per questo scopo, la Giunta ha stabilito di sottoporre quanto prima all'approvazione del Consiglio la costruzione di una teleferica per il trasporto di materiali da Buisson a Chamois.

À propos de la recommandation adressée à la Junte par le Conseiller Madame PERRUCHON Veuve CHANOUX, il déclare que, - à part le technicien responsable du fonctionnement du téléphérique, qui doit être une personne à la hauteur de sa tâche, - le personnel nécessaire sera assumé sur l'endroit.

Il Vice Presidente, PASQUALI, premesso che la Giunta propone l'istituzione nella parte Entrata e nella parte Spesa del bilancio di nuovi appositi capitoli pertinenti alla gestione della funivia Buisson-Chamois, con previsioni di Lire 4 milioni, dichiara di essere persuaso che la spesa supererà di molto l'entrata. Propone, quindi, di aumentare la previsione del capitolo di spesa.

L'Assessore BORDON fa presente che le previsioni si riferiscono, praticamente, al periodo dall'ottobre 1957 al 30 giugno 1958 e che, in caso di necessità, si provvederà all'eventuale maggiore spesa mediante storno di fondi da altri capitoli del bilancio.

Il Presidente, PAREYSON, pone ai voti, per alzato di mano, l'approvazione delle proposte della Giunta.

IL CONSIGLIO

preso atto di quanto riferito dal Presidente della Giunta, BONDAZ;

richiamata la deliberazione consiliare n. 44, in data 7 aprile 1955, relativa alla cessione in uso gratuito in gestione al Comune di Chamois dell'impianto funiviario Buisson-Chamois;

ritenuta la necessità dell'assunzione in gestione diretta a cura della Regione, dell'esercizio del predetto impianto funiviario Buisson-Chamois;

ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti e votanti: trentuno);

Delibera

1°) di approvare l'assunzione in gestione diretta, a cura della Regione, dell'esercizio dell'impianto funiviario Buisson-Chamois adibito al servizio pubblico di trasporto di persone;

2°) di apportare le seguenti modificazioni al bilancio della Regione per il corrente esercizio finanziario 1° luglio - 30 giugno 1958, in relazione alle spese e alle entrate relative alla gestione regionale dell'impianto funiviario Buisson-Chamois:

a) istituzione nella parte Entrata del bilancio del nuovo capitolo 26 bis "Entrate pertinenti alla gestione della funivia Buisson-Chamois", con la previsione annua di entrata di Lire 4 milioni (quattro milioni);

b) istituzione nella parte Spesa del bilancio del nuovo capitolo 104 bis "Spese per la gestione della funivia Buisson-Chamois (personale e spese varie)", con lo stanziamento annuo di Lire 4.000.000 (quattro milioni);

3°) di dare delega alla Giunta regionale per l'adozione di ogni successivo provvedimento deliberativo di esecuzione della presente deliberazione, per la gestione dell'esercizio dell'impianto funiviario di cui alle premesse per l'assunzione in servizio del personale occorrente, per l'approvazione delle norme regolamentari per il funzionamento della funivia, come da prescrizioni tecniche dell'Ispettorato Compartimentale della Motorizzazione Civile e dei Trasporti in concessione per il Piemonte, di Torino, nonché per l'approvazione e il finanziamento delle spese di gestione della funivia nei limiti dell'apposito nuovo stanziamento (capitolo 104 bis), del bilancio preventivo per il corrente esercizio finanziario e dei corrispondenti istituendi stanziamenti di spesa dei bilanci preventivi per i successivi esercizi finanziari.

_____