Oggetto del Consiglio n. 2 del 15 gennaio 1973 - Resoconto
OGGETTO N. 2/73 - Questione soppressione Ufficio del Registro di Donnaz.
Personnettaz (D.P.) - La parola? Chi prende la parola? Allora...
Manganone (D.C.) - Unitamente al Consigliere Pedrini avevo fatto una segnalazione al Presidente del Consiglio. Vorrei chiedere se questa segnalazione... vorrei chiedere se viene messa in discussione questa nostra segnalazione. Ritengo che abbia particolare importanza per la Bassa Valle.
Personnettaz (D.P.) - Quindi la sua richiesta deve essere, a norma dell'articolo 91 del Regolamento, deve essere formulata come interrogazione.
Manganone (D.C.) - ... ma qui c'è una limitazione all'esercizio della propria professione, insomma; io direi che lasciamo stare un attimo da parte tutte le pratiche burocratiche, ma guardiamo veramente i fatti, perché i fatti sono questi. In poche parole la soppressione dell'Ufficio del registro di Donnaz non consente più la consultazione di determinati registri. Non potendo consultare questi, noi professionisti, i notai non possono stipulare né divisioni, né atti notarili. Quindi, secondo me, è una limitazione all'esercizio delle professioni.
Non solo, ma i proprietari, gli acquirenti, verrebbero sottoposti a delle tasse molto gravi, e qui, io ho gli estremi della legge, quindi, su un problema di così vitale importanza, che urta anche contro le limitazioni delle professioni, di attività, io penso che si possa discutere in Consiglio regionale.
Pedrini (P.L.I.) - Indipendentemente da quello che ha detto il collega Manganone, io debbo dire questo, che, non voglio mancare di correttezza per la simpaticissima Presidentessa... Posso continuare? Grazie Presidente. Allora, riprendendo, dicevo che, evidentemente il Consigliere Manganone e il sottoscritto hanno presentato, non una interrogazione, non una interpellanza, o una mozione, ma hanno presentato una richiesta, che io pensavo che almeno il Presidente accettasse, così come è sempre successo nelle altre volte, di fare leggere al Segretario del Consiglio, affinché il Consiglio ne sia informato.
Se poi il Presidente vuole appellarsi al Regolamento, il Presidente lo potrà fare benissimo; evidentemente qua c'è un Consiglio che è determinante, il quale potrà, su una nostra richiesta specifica, di Manganone e di Pedrini, dire "no, non ci atteniamo al Regolamento".
Ma siccome la questione è estremamente urgente e qua si tratta di ore, di giorni, non di settimane e di mesi, e siccome qua si ha la buona abitudine di trattare gli argomenti dopo mesi, evidentemente questa richiesta che si fa con la sollecitudine che è dovuta ad un grosso problema come quello dell'Ufficio del Registro, noi chiediamo che almeno sia letta la nostra richiesta, dopodiché vedremo che cosa il Consiglio dice.
Personnettaz (D.P.) - Siccome c'è una prassi da seguire, io prego i Consiglieri di presentare un'interrogazione, perché del resto ogni Consigliere che viene, a tutti i Consigli, arriva così una interrogazione che deve essere discussa contro il Regolamento... Io prego di attenersi all'articolo 91 del Regolamento.
Pedrini (P.L.I.) - Chiedo che sia messo a verbale, allora, che questa Presidenza è insensibile ai problemi della Valle d'Aosta, perché qua non si tratta di una interrogazione qualsiasi, qua si tratta di un problema vitale per la Bassa Valle d'Aosta che è sempre volutamente, checché si dica, da quei banchi, ignorata. E lo diremo e lo scriveremo ancora una volta, perché è veramente una cosa ingiusta che non si possa leggere una lettera che tratta di un problema come quello dell'Ufficio del Registro di Donnaz. Io qua mi appello proprio all'intelligenza e alla coscienza di ciascun Consigliere; è una vergogna che questo non possa avvenire, è una costrizione di persone e di parola. Macché Regolamento, non esiste un Regolamento quando è in ballo una cosa così vitale.
Manganone (D.C.) - Io mi associo alle espressioni del Consigliere Pedrini e desidero che sia messo a verbale, che il Presidente di Giunta non ha voluto trattare un problema così importante che investe interessi nostri; non solo, ma noi siamo qui per tutelare la libertà di professione dei nostri amministrati, come facciamo? E ci appelliamo a dei termini di regolamento, quando questo fatto comporta diverse centinaia, e svariate, di milioni, che noi non possiamo introitare, o che dobbiamo poi pagare per delle penalità. Desidero che tutto venga messo a verbale.
Personnettaz (D.P.) - Allora, oggetto n. 3.