Oggetto del Consiglio n. 2501 del 7 marzo 2002 - Verbale

OGGETTO N. 2501/XI - Approvazione del Piano dismissione 2002 di beni immobili regionali inservibili per uso pubblico (articolo 13, legge regionale 10 APRILE 1997, n. 12 e successive modificazioni).

Il Presidente LOUVIN dichiara aperta la discussione sulla proposta indicata in oggetto e iscritta al punto 21.1 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Illustra l'Assessore al Bilancio, Finanze e Programmazione AGNESOD.

IL CONSIGLIO

Richiamato il 1° comma dell'articolo 13 della legge regionale 10 aprile 1997, n. 12, e successive modificazioni, recante "Regime dei beni della Regione Autonoma Valle d'Aosta", che impegna la Giunta a sottoporre annualmente all'approvazione del Consiglio regionale un elenco di beni immobili del patrimonio disponibile della Regione, inservibili per uso pubblico, da alienare ai sensi e secondo le modalità previste dalla legge stessa;

Ravvisata quindi la necessità di approvare il Piano di dismissioni per l'anno 2002;

Vista la Relazione dello stato di attuazione del Piano di dismissione del patrimonio immobiliare per l'anno 2001 e sulla previsione del Piano di dismissione 2002, facente parte della proposta di Piano allegata al presente atto;

Dato atto che gli immobili del patrimonio della Regione di cui all'allegato alla proposta sopra richiamata, possono essere dichiarati inservibili per uso pubblico e per pubblica funzione;

Atteso che per tali beni non sono state avanzate richieste di cessione ai sensi della legge regionale 23 novembre 1994, n. 68, recante "Alienazione di beni immobili di proprietà regionale a favore dei Comuni", per le quali ad oggi vi sia la certezza dell'accoglimento dell'istanza;

Rilevato che i beni immobili di cui all'allegato elenco devono essere alienati mediante le procedure stabilite dall'articolo 13 della L.R. n. 12/1997 e successive modificazioni;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 5186, in data 31 dicembre 2001, concernente l'approvazione del bilancio di gestione per il triennio 2002/2004, con attribuzione alle strutture dirigenziali di quote di bilancio e degli obiettivi gestionali correlati e di disposizioni applicative;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 3928 in data 22 ottobre 2001, concernente il temporaneo affido, in assenza del Capo Servizio del Patrimonio, delle competenze relative al suddetto servizio;

Visto il parere favorevole rilasciato dal Coordinatore del Dipartimento Bilancio, Finanze e Programmazione, ai sensi del combinato disposto degli articoli 13, comma 1, lettera e) e 59, comma 2 della legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45, sulla legittimità della presente deliberazione;

Visto il parere della II Commissione consiliare permanente;

Con voti favorevoli: ventidue (presenti: ventisei; votanti: ventidue; astenuti: quattro, i Consiglieri BENEFORTI, CURTAZ, LATTANZI e Secondina SQUARZINO);

DELIBERA

1) di approvare il "Piano di dismissioni per l'anno 2002 di beni immobili di proprietà regionale inservibili per uso pubblico", che si compone della "Relazione dello stato di attuazione del Piano dismissioni anno 2001 e della previsione del Piano dismissioni 2002", nonché dell'allegato elenco degli immobili da alienare, che sostituisce il precedente piano di dismissione approvato nell'anno 2001 (deliberazione del Consiglio regionale n. 1910/XI del 21 marzo 2001);

2) di approvare l'alienazione di beni immobili di cui all'allegato elenco, da effettuarsi secondo le procedure previste dall'articolo 13 della legge regionale 10 aprile 1997, n. 12 e successive modificazioni;

3) di convenire che i beni per i quali sia già stata esperita almeno un'asta pubblica, con esito negativo, indipendentemente dalla data di approvazione del procedimento di vendita, possano essere alienati a trattativa privata con evidenza pubblica, qualora non sopraggiungano altre cause di impedimento;

4) di stabilire che, qualora per i beni di cui all'allegato elenco siano avanzate delle richieste di cessione ai sensi della legge regionale 23 novembre 1994, n. 68, con esito istruttorio favorevole, la Giunta regionale possa darvi corso nelle more dell'approvazione dei provvedimenti di indizione dell'asta ovvero della trattativa privata con evidenza pubblica;

5) di disporre che la Giunta regionale, anche specificamente delegando propri servizi, predisponga i lotti raggruppando o suddividendo i beni compresi negli elenchi secondo quanto sarà ritenuto conveniente per il buon esito della gara e rettifichi e/o precisi le indicazioni catastali riportate, nel caso in cui risultassero incomplete o inesatte;

6) di stabilire che il presente Piano di dismissioni resterà in vigore fino all'approvazione del successivo.

_______