Oggetto del Consiglio n. 2478 del 20 febbraio 2002 - Verbale

OGGETTO N. 2478/XI - INTERVENTO PRESSO LE AUTORITÀ NIGERIANE IN FAVORE DI SAFIYA HUSEINI, CONDANNATA A MORTE. (Approvazione di risoluzione)

Il Vicepresidente LATTANZI propone di procedere all'esame della risoluzione, presentata dai Consiglieri Secondina SQUARZINO, Teresa CHARLES, FIOU, LA TORRE, TIBALDI e ALOISI, iscritta in via d'urgenza all'ordine del giorno dell'adunanza in corso (oggetto n. 2475/XI).

Illustra il Consigliere Secondina SQUARZINO.

IL CONSIGLIO

- ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: ventotto);

APPROVA

la sottoriportata:

RISOLUZIONE

PRESO ATTO della campagna pubblica di pressione che associazioni, istituzioni, enti locali, personalità del mondo della cultura stanno portando avanti nei confronti del governo della Nigeria perché non venga lapidata la giovane donna nigeriana Safiya, di 33 anni, madre di 5 figli, condannata a morte perché, in base alla legge islamica, lei, divorziata, ha concepito un figlio, non importa se questo è frutto di un atto di stupro;

RICORDATA la presa di posizione che in tal senso è stata assunta il 30 novembre 2001 da tutti i membri della giuria del Premio Donna dell’anno, istituito dalla Presidenza del Consiglio della Regione Valle d’Aosta;

APPRESO che sono necessarie ulteriori pressioni nei confronti sia delle Autorità della Nigeria sia dell’Ambasciata Nigeriana a Roma;

COLLEGANDOSI idealmente alle manifestazioni che si stanno svolgendo in molte città italiane a favore di Safiya Huseini;

IL CONSIGLIO REGIONALE

ESPRIME

La propria solidarietà a Safiya, vittima prima della violenza carnale e poi di una legge ingiusta che ha assolto il violentatore e condannato a morte la violentata;

CHIEDE

alle Autorità Nigeriane di intervenire perché sia sospesa la condanna a morte già pronunciata nei confronti di Safiya;

CHIEDE

AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO

di inviare questo appello all’Ambasciatore Nigeriano a Roma, al Governatore dello Stato di Sokoto e al Presidente della Repubblica Federale della Nigeria.

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