Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 1940 del 4 aprile 2001 - Resoconto

OGGETTO N. 1940/XI Comunicazione di provvedimenti amministrativi di variazione al bilancio.

Presa d'atto Il Consiglio

Premesso che, ai sensi dell’articolo 42 - primo comma - della legge regionale 27 dicembre 1989, n. 90 come sostituito dall’articolo 5 della legge regionale 7 aprile 1992, n. 16, la legge regionale, relativa all’approvazione del bilancio di previsione della Regione per l’anno 2001 ha autorizzato la Giunta regionale ad apportare, per l’anno 2001, variazioni di bilancio mediante provvedimenti amministrativi da comunicare al Consiglio;

Rilevato che, ai sensi dell’articolo 37, comma 3, della legge regionale 27 dicembre 1989, n. 90, come sostituito dall’articolo 4, comma 1, della legge regionale 21 agosto 2000, n. 27, il prelievo di somma dal fondo di riserva per spese impreviste è disposto con deliberazione della Giunta regionale da comunicare al Consiglio regionale entro quindici giorni dalla sua adozione;

Richiamate le leggi regionali n. 90/1989, n. 16/1992 e n. 27/2000, nonché la legge regionale di approvazione del bilancio per l’anno 2001;

Prende atto

della comunicazione delle seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

Oggetto n. 505 in data 5 marzo 2001: Prelievo di somma dal Fondo di riserva per le spese impreviste per l’anno 2001 e conseguente modifica al bilancio di gestione.

Oggetto n. 509 in data 5 marzo 2001: Variazione al bilancio di previsione della Regione per l’anno 2001 e per il triennio 2001/2003 per variazioni tra capitoli appartenenti al medesimo obiettivo programmatico e conseguente modifica al bilancio di gestione.

Oggetto n. 510 in data 5 marzo 2001: Modifica della deliberazione di Giunta n. 195/2001 recante "Variazioni al bilancio di previsione della Regione pluriennale 2001/2003 per l’iscrizione di un mutuo passivo e variazioni fra capitoli di bilancio in relazione agli eventi alluvionali dell’ottobre 2000 e conseguente modifica al bilancio di gestione".

Oggetto n. 592 in data 12 marzo 2001: Prelievo di somma dal Fondo di riserva per le spese impreviste per l’anno 2001 e conseguente modifica al bilancio di gestione e rettifica della deliberazione di Giunta n. 505 del 5 marzo 2001.

Oggetto n. 596 in data 12 marzo 2001: Variazione al bilancio di previsione della Regione per l’anno 2001 e per il triennio 2001/2003 per variazioni tra capitoli appartenenti al medesimo obiettivo programmatico e conseguente modifica al bilancio di gestione.

PresidenteLa parola alla Consigliera Squarzino Secondina.

Squarzino (PVA-cU)Volevo chiedere un'informazione all’Assessore Agnesod rispetto all’oggetto n. 505 del 5 marzo 2001, in cui si parla di un prelievo di somma dal fondo di riserva per le spese impreviste. Nel deliberato si accenna al pagamento delle spese di giudizio, liquidate al Tribunale amministrativo per la Valle d’Aosta, e delle spese a favore della società Codelfa Prefabbricati S.p.A..

Dato che si tratta di 12 milioni, vorremmo sapere come mai la Regione Valle d’Aosta deve pagare una tale somma. Chiaramente qui è il TAR che lo decide, però sarebbe interessante visto che sono soldi pubblici che pubblicamente si dicessero i motivi per cui vanno pagati questi 12 milioni.

PresidenteLa parola al Consigliere Frassy.

Frassy (FI)Vorremmo solo alcuni chiarimenti su alcune delle delibere che sono allegate a questa variazione di bilancio, in particolare vorremmo capire la manovra che è indicata nella delibera n. 509, dove leggiamo che in diminuzione ci sono delle quote capitali per ammortamento di mutui da contrarre, ma poi leggiamo che in aumento ci sono comunque delle somme analoghe che vengono riportate sotto una voce analoga perché si riferisce sempre a mutui già contratti, mentre probabilmente la differenza sta con i mutui da contrarre.

Vorremmo solo capire se è una manovra che è a completamento di quella che è la previsione di bilancio o se ci sono altre ragioni.

Con riferimento poi alle altre delibere allegate, nella n. 592 si fa riferimento a prelievi di somme dal fondo riserva per spese previste per l’anno 2001; la motivazione che leggiamo nella premessa fa riferimento al rimborso delle spese sostenute dall’Assessore Vallet per la liquidazione di prestazioni svolte dall’interprete durante l’udienza relativa al procedimento penale n. 65/97.

Vorremmo avere qualche notizia in più sull’interprete e sul procedimento penale qua citato.

PresidenteLa parola al Presidente della Regione, Viérin Dino.

Viérin D. (UV)Pour ce qui est de la délibération n° 505, au mois de mai 2000 une société, Codelfa, a présenté un recours au TAR pour obtenir l’annulation d’une mesure adoptée le 4 mai par la commission d’adjudication. Elle avait été en effet exclue de cet appel d’offres. Les travaux concernaient la structure pour l’athlétisme dans la commune d’Aoste.

La Région s’était opposée à ce recours, le TAR de la Vallée d’Aoste avait accueilli dans ce cas en référé, contrairement à ce que le Tribunal de Grenoble a fait l’autre jour, cette requête de suspension.

Une autre société, toujours au mois de mai, avait présenté un recours analogue au TAR de la Lombardie; le TAR de la Lombardie également avait accueilli ce recours et donc "il seggio di gara" s’est réuni et sur la base de ces décisions, en voie d’autotutelle, elle a modifié sa décision; ces entreprises ont donc été admises et c’est la raison pour laquelle le TAR de la Vallée d’Aoste, par son arrêt n° 159, a déclaré qu’il n’y avait plus de contentieux, mais il fallait quand même payer les frais et c'est ce que nous avons fait par cette délibération.

PresidenteLa parola all’Assessore al bilancio, finanze e programmazione, Agnesod.

Agnesod (UV)Per quanto riguarda l’oggetto n. 509, a seguito della definizione dei tassi di interesse e a rata di ammortamento costante, le quote di interessi e le quote capitali sono state modificate, sono state praticamente ripartite in modo diverso senza modificare la sostanza e la cifra impegnata e questo si vede dalle richieste dei dettagli, obiettivo gestionale 093003, dove c’è questa compensazione rispetto a quelle che erano le quote previste all’inizio prima dell’accensione del mutuo.

Per quanto riguarda l’oggetto n. 592, questo si riferisce al rimborso spese che è disciplinato dalla legge n. 33/1995 che viene attivato a conclusione positiva con assoluzione da parte degli amministratori coinvolti.

Per quanto riguarda il perito, in questo caso è riferito all’interprete perché i periti del tribunale che si sono interessati a questa problematica del ghiacciaio della Brenva erano di lingua tedesca, conseguentemente c’è stato bisogno dell’interprete.

PresidenteIl Consiglio prende atto.