Oggetto del Consiglio n. 2834 del 11 novembre 1997 - Verbale
OGGETTO N. 2834/X - APPROVAZIONE DELLA VENDITA ALLE SIGNORE ANITA COQUILLARD E GABRIELLA VILLOIS DI UN TERRENO (RELIQUATO STRADALE) DI PROPRIETÀ REGIONALE SITO IN COMUNE DI GIGNOD, DISTINTO AL N.C.T. AL F. 41 CON IL N. 355. INTROITO DI SOMMA.
Il Vicepresidente CHENUIL dichiara aperta la discussione sulla proposta indicata in oggetto e iscritta al punto 22 dell'ordine del giorno dell'adunanza.
IL CONSIGLIO
Vista l'istanza presentata in data 11 aprile 1988 con cui le Signore Anita Coquillard e Gabriella Villois hanno chiesto di acquistare il reliquato stradale della strada regionale n. 28 di Bionaz, in Comune di Gignod, località Variney, distinto al N.C.T. al F. 41 n. 355 (ex 12/a) di mq. 289, confinante con la loro proprietà;
Considerata, inoltre, la nota in data 6 giugno 1995 con la quale i Signori Fedele Bionaz e Emilio Bionaz hanno chiesto a loro volta di poter acquistare il reliquato stradale già precedentemente richiesto dalle Signore Coquillard e Villois, in quanto anch'essi proprietari confinanti;
Preso atto che:
- l'immobile è pervenuto all'Amministrazione regionale con atto rogito notaio Domenico Stellatelli, Rep. n. 62077/62101 del 28 e 29 giugno 1984, registrato ad Aosta in data 17 luglio 1984 al n. 1165;
- l'Assessorato dei Lavori Pubblici con nota in data 15 maggio 1996, prot. n. 4448/5 LL.PP. aveva espresso parere favorevole all'alienazione del reliquato dichiarandone l'inservibilità ai fini pubblici;
- che il Servizio Demanio e Patrimonio dell'Assessorato del Bilancio e delle Finanze, con relazione di stima in data 26 luglio 1996 aveva espresso parere favorevole alla cessione dell'immobile, determinando il valore in Lire 160.000= al metro quadrato;
- che tra le condizioni per la cessione del terreno di cui trattasi sono state incluse:
a) la preventiva autorizzazione da richiedere all'Ufficio Concessioni Stradali dell'Assessorato dei Lavori Pubblici per eventuali opere da costruirsi sul reliquato, secondo le vigenti norme in materia di sicurezza stradale;
b) di riservare a favore dell'Amministrazione regionale una striscia di terreno in considerazione del fatto che lungo il lato sud del terreno sono posizionati dei cavi interrati della Telecom ed esiste un pozzetto dell'acquedotto;
Considerata l'inopportunità di mantenere la proprietà di esigue strisce di terreno, il Servizio Patrimoniale nella relazione di stima sopracitata ha prospettato quale soluzione la vendita dell'intero mappale gravato delle servitù di cui sopra, impegnando la parte acquirente a consentire il passaggio dei tecnici addetti agli impianti per effettuare i controlli ed i lavori di manutenzione sia ordinaria che straordinaria;
Dato atto che i Signori Fedele Bionaz e Emilio Bionaz non hanno comunicato la loro disponibilità ad acquisire la suddetta area di terreno alle condizioni descritte nella nota del Servizio Affari Generali e Legali della Presidenza della Giunta prot. n. 20420/5 LEG in data 13 novembre 1996 nel termine di trenta giorni dal ricevimento della stessa;
Accertato, invece, che le Signore Coquillard e Villois, con nota in data 4 dicembre 1996, si sono dichiarate disposte ad acquistare l'immobile in argomento alle condizioni disposte dall'Amministrazione regionale nella nota sopracitata;
Posto che relativamente al disposto della L.R. n. 12/97 va precisato quanto segue:
- trattasi di un reliquato stradale per la cui esigua superficie e la posizione sia altimetrica che planimetrica non può rivestire interesse che per i confinanti;
- trattasi di trattativa privata già avviata prima dell'entrata in vigore della suddetta legge, con conseguente fondata aspettativa dei privati all'adempimento regionale;
Preso atto che l'allora Assessore al Bilancio e alle Finanze, Massimo Lévêque, ai sensi dell'art. 22, comma 5, della legge regionale 19 gennaio 1996, n. 1 ha espresso il proprio assenso con nota in data 22 gennaio 1997, prot. n. 1311/5 FIN;
Richiamate le deliberazioni della Giunta regionale n. 6162 in data 30.12.1996, n. 317 in data 03.02.1997 e n. 2436 in data 07.07.1997 concernenti il bilancio di gestione della Regione per l'anno 1997 e per il triennio 1997/1999, nonché la circolare applicativa n. 7 del 06.02.1997 (prot. n. 320/SGT);
Considerato che la presente deliberazione attiene all'obiettivo n. 062201 ("Gestione delle procedure per l'acquisizione e la dismissione di beni immobili...") attribuito al Servizio attività contrattuale e patrimoniale;
Visto il parere favorevole rilasciato dal Capo del Servizio attività contrattuali e patrimoniali della Presidenza della Giunta regionale, ai sensi del combinato disposto dell'art. 72 della legge regionale n. 3/1956 e successive modificazioni, e del combinato disposto degli artt. 13 - comma 1 - lett. c) e 59 - comma 2 - della L.R. n. 45/1995, in ordine alla legittimità della presente deliberazione;
Visto il parere della II Commissione consiliare permanente;
Ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: ventotto);
DELIBERA
1) di approvare la vendita a favore delle Signore Anita Coquillard, nata ad Aosta l'11 maggio 1937, residente in Gignod, frazione Variney n. 3, codice fiscale CQL NTA 37E51 A326A e Gabriella Villois, nata ad Aosta il 14 ottobre 1960, residente in Gignod, frazione Variney n. 3, codice fiscale VLL GRL 60R54 A326H, di un reliquato stradale consistente in un terreno sito in Comune di Gignod, frazione Variney, distinto al N.C.T. al F. 41 con il n. 355 (ex 12/a) di mq. 289, per il prezzo di Lire 160.000= (centosessantamila) al metro quadrato;
2) di introitare la somma complessiva di Lire 46.240.000= (quarantaseimilioniduecentoquarantamila) al capitolo 10200 della parte entrata del bilancio di previsione della Regione per l'anno 1997 ("Provento vendita di beni immobili");
3) di onerare la parte acquirente di tutte le spese di stipulazione, registrazione e trascrizione dell'atto conseguente alla presente deliberazione e di ogni altra spesa accessoria;
4) di dare atto che nell'atto di compravendita dovrà essere specificata la presenza di cavi interrati di proprietà della Telecom e di un pozzetto dell'acquedotto comunale e che la parte acquirente si dovrà impegnare a consentire il passaggio dei tecnici addetti agli impianti per effettuare i controlli ed i lavori di manutenzione sia ordinaria che straordinaria;
5) di conferire al Presidente della Giunta od, eventualmente, in caso di delega, all'Assessore regionale che interverrà alla stipulazione dell'atto di cui trattasi, la facoltà di autorizzare l'inserzione nello stesso delle precisazioni, rettifiche ed aggiunte che il Notaio riterrà necessarie per il perfezionamento del rogito;
6) di sottoporre la presente deliberazione al controllo della Commissione di Coordinamento per la Valle d'Aosta ai sensi e per gli effetti dell'art. 8, lettera d), del decreto legislativo 22.04.1994, n. 320.
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