Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 2126 del 25 settembre 1996 - Resoconto

SEDUTA ANTIMERIDIANA DEL 26 SETTEMBRE 1996

OGGETTO N. 2126/X Approvazione della vendita di una porzione di terreno di proprietà regionale sito in comune di La Thuile, località Pera Carrà, ai signori Gambaro Gilberto e Gusmaroli Giovanna, costituzione di servitù a carico della restante proprietà regionale e regolarizzazione occupazione pregressa. Introito di somma.

Deliberazione Il Consiglio

Premesso:

- che la Regione è proprietaria di una vasta area di terreno sita in Comune di La Thuile, località Pera Carrà, acquistata dalla Società "DELTASIDER S.p.A." con atto Rep. 58537/15065 del 15 marzo 1985, registrato ad Aosta il 2 aprile 1985 al n. 754 e trascritto ad Aosta il 20 novembre 1985, casella 7272 articolo 5919;

- che all'interno di detta area figura un fabbricato di proprietà dei Signori Gambaro Gilberto e Gusmaroli Giovanna, distinto al N.C.T. al F. 22 n. 146 e al N.C.E.U. al F. 22 n. 146 sub. 2 - 3;

- che, a seguito di sopralluogo effettuato dal Servizio Demanio e Patrimonio dell'Assessorato del Bilancio e delle Finanze, è emerso che i Signori Gambaro - Gusmaroli hanno sconfinato sul terreno di proprietà regionale;

- che i succitati Signori hanno richiesto di sanare gli abusi provvedendo al pagamento di un indennizzo per l'occupazione pregressa, all'acquisto dell'area occupata ed alla costituzione di regolari servitù;

Atteso che il Servizio Demanio e Patrimonio, con relazione tecnica in data 31 gennaio 1996, ha espresso parere favorevole alla regolarizzazione degli abusi, determinando le indennità e le modalità per la sanatoria degli stessi;

Rilevato, in particolare, che si tratta di:

1) vendere la porzione di area di proprietà regionale occupata;

2) costituire una servitù di passaggio pedonale e carraio, nonché una servitù di condotte interrate idrica e fognaria;

3) introitare un'indennità per l'occupazione pregressa dell'area e per l'utilizzo delle servitù sopracitate;

Considerato:

- che il Servizio Affari Generali e Legali della Presidenza della Giunta, con nota prot. n. 6452/5 in data 4 aprile 1996, ha comunicato ai Signori Gambaro e Gusmaroli le modalità, i termini e le condizioni per sanare gli abusi e, in particolare:

Lire 35.600.000= per acquisto area, oltre Lire 200.000/mq. per ogni metro in eccesso o difetto rispetto ai mq. 178 calcolati dall'Ufficio Patrimoniale;

Lire 4.700.000= per occupazione pregressa dell'area, oltre Lire 50.000= per ogni mese di occupazione a partire dal 1° febbraio 1996;

Lire 5.800.000= per costituzione servitù di passaggio carraio e pedonale;

Lire 1.950.000= per indennizzo pregresso servitù di passaggio carraio e pedonale, oltre Lire 20.000= per ogni mese di occupazione a partire dal 1° febbraio 1996;

Lire 2.900.000= per costituzione di servitù di condotte interrate idrica e fognaria;

Lire 1.000.000= per indennizzo pregresso servitù di condotte interrate idrica e fognaria;

- che con successiva in data 19 aprile 1996 il Signor Gambaro ha dichiarato di accettare il contenuto della nota sopracitata;

Ritenuto, pertanto, di provvedere all'alienazione dell'area di cui trattasi, alla costituzione delle servitù sopracitate, nonché alla determinazione degli indennizzi per gli abusi pregressi;

Atteso che l'Assessore al bilancio e alle finanze, Massimo Lévêque, ai sensi dell'articolo 22, comma 5, della legge regionale 19 gennaio 1996, n. 1 ha espresso il proprio assenso con nota in data 12 giugno 1996, prot. n. 12309/5 FIN.;

Visto il parere favorevole di legittimità rilasciato dal Dirigente del Servizio Affari Generali e Legali della Presidenza della Giunta regionale, ai sensi dell'articolo 72 della legge regionale n. 3/1956 e successive modificazioni, e del combinato disposto degli articoli 13 - comma 1 lett. e) e 59 - comma 2 - della legge regionale n. 45/1995, sulla presente deliberazione;

Delibera

1) di approvare la vendita a favore dei Signori Gambaro Gilberto, nato a Milano il 24 maggio 1942 e alla Signora Gusmaroli Giovanna, nata a Milano il 15 settembre 1941, entrambi residenti in 20125 Milano, Via E. Reguzzoni n. 9, di una porzione di terreno di proprietà regionale sita in Comune di La Thuile, località Pera Carrà, distinta in maggior corpo al N.C.T. al F. 22 n. 329, della superficie di circa mq. 178, il tutto come meglio risulta dalla planimetria allegata alla presente (Allegato 1), che ne costituisce parte integrante e sostanziale, per il prezzo di Lire 200.000/mq.;

2) di costituire una servitù di passaggio pedonale e carraio a carico dell'area di proprietà regionale distinta al N.C.T. al F. 22 n. 329 ed a favore della proprietà dei Signori Gambaro e Gusmaroli, distinta al N.C.T. al F. 22 n. 146 e al N.C.E.U. al F. 22 n. 146 sub. 2 - 3, lungo il tracciato esistente meglio individuato nella planimetria allegata alla presente (Allegato 2) che ne costituisce parte integrante e sostanziale, per il corrispettivo di Lire 5.800.000= (cinquemilioniottocentomila);

3) di costituire una servitù di condotte interrate idrica e fognaria a carico dell'area di proprietà regionale distinta al N.C.T. al F. 22 n. 329 ed a favore della proprietà dei Signori Gambaro e Gusmaroli, distinta al N.C.T. al F. 22 n. 146 e al N.C.E.U. al F. 22 n. 146 sub. 2 - 3, lungo il tracciato esistente della servitù di cui al precedente punto 2), per corrispettivo di Lire 2.900.000= (duemilioninovecentomila);

4) di stabilire i seguenti indennizzi per le occupazioni pregresse:

- Lire 4.700.000= per l'occupazione dell'area, oltre lire 50.000= per ogni mese di occupazione a partire dal 1° febbraio 1996;

- Lire 1.950.000= per la pregressa servitù di passaggio pedonale e carraio, oltre Lire 20.000= per ogni mese di occupazione a partire dal 1° febbraio 1996;

- Lire 1.000.000= per le pregresse servitù di condotte interrate idrica e fognaria;

5) di determinare in lire 400.000= (quattrocentomila) l'indennizzo forfettario da corrispondere alla Regione per ogni pozzetto di ispezione che dovesse rendersi necessario per la costituzione delle servitù di cui al precedente punto 3), da realizzare sul terreno di proprietà regionale;

6) di onerare i Signori Gambaro e Gusmaroli:

- delle spese per la realizzazione delle servitù di condotte interrate idrica e fognaria e relative spese di manutenzione ordinaria e straordinaria;

- delle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, compreso lo sgombero neve, dell'area gravata da servitù di passaggio;

- delle spese per il frazionamento catastale dell'area da cedere in proprietà;

- delle spese per la realizzazione delle opere necessarie per la costituzione delle servitù di condotte interrate idrica e fognaria, previa predisposizione di un progetto in scala idonea relativo all'intervento da eseguirsi con indicazione delle caratteristiche tecniche, dimensioni delle tubazioni e localizzazione di eventuali pozzetti, da sottoporre a preventivo visto del Servizio Demanio e Patrimonio dell'Assessorato del Bilancio e delle Finanze;

7) di introitare la somma presunta complessiva di Lire 52.300.000= (cinquantaduemilionitrecentomila) ai seguenti capitoli della parte entrata del bilancio di previsione della Regione per l'anno 1996:

- Lire 44.300.000= al capitolo 10200 ("Provento vendita di beni immobili");

- Lire 8.000.000= al capitolo 8600 ("Canoni di locazione di terreni e fabbricati");

8) di onerare la parte acquirente di tutte le spese di stipulazione, registrazione e trascrizione dell'atto conseguente al presente provvedimento e di ogni altra spesa accessoria, ad esclusione dell'imposta INVIM che rimane a carico per legge della Regione venditrice;

9) di delegare alla Giunta l'adozione di ogni provvedimento di esecuzione per addivenire alla stipulazione dell'atto notarile in argomento, per gli eventuali accertamenti circa la consistenza, l'intestazione catastale e l'esatta superficie degli immobili da acquisire, nonché per la determinazione dell'esatto importo da introitare per la sanatoria degli abusi di cui al punto 4) e per la vendita dell'area di cui al precedente punto 1) sulla base delle risultanze del tipo di frazionamento in corso di predisposizione;

10) di conferire al Presidente della Giunta od, eventualmente, in caso di delega, all'Assessore regionale che interverrà alla stipulazione dell'atto di cui trattasi, la facoltà di autorizzare l'inserzione nello stesso delle precisazioni, rettifiche ed aggiunte che il Notaio riterrà necessarie per il perfezionamento del rogito;

11) di rinviare ad un successivo provvedimento l'approvazione e la liquidazione della spesa relativa al pagamento dell'imposta sull'incremento di valore degli immobili;

12) di sottoporre la presente deliberazione al controllo della Commissione di Coordinamento per la Valle d'Aosta ai sensi e per gli effetti dell'articolo 8, lettera d), del decreto legislativo 22 aprile 1994, n. 320.

Planimetria

(... omissis...)

Presidente É aperta la discussione generale. Chi chiede la parola? Se nessuno chiede la parola, pongo in votazione il punto 29 all'ordine del giorno:

Presenti: 26

Votanti: 23

Favorevoli: 23

Astenuti: 3 (Collé, Marguerettaz e Tibaldi)

Il Consiglio approva