Oggetto del Consiglio n. 2116 del 25 settembre 1996 - Resoconto
SEDUTA POMERIDIANA DEL 25 SETTEMBRE 1996
OGGETTO N. 2116/X Dissenso della Regione autonoma Valle d'Aosta rispetto alle misure di contenimento della spesa pubblica relative a previdenza e sanità, introdotte nella manovra finanziaria per il 1997. (Approvazione di risoluzione)
Risoluzione Il Consiglio regionale
Appreso dagli organi di informazione che il disegno di legge per la manovra finanziaria relativa al 1997 introdurrebbe l'applicazione di un "ticket" sui ricoveri ospedalieri nonché tagli al sistema previdenziale;
Evidenziata l'assoluta iniquità del provvedimento, che andrebbe ad intaccare pericolosamente il sistema sanitario pubblico e la garanzia dello stato sociale, imponendo una ulteriore partecipazione alla spesa sanitaria che graverebbe su categorie di cittadini già assoggettati alla contribuzione obbligatoria al S.S.N.;
Ritenuto che non siano più praticabili ulteriori incrementi della quota di risorse reperibili con la partecipazione alla spesa da parte dei cittadini, già ai livelli più alti rispetto ai paesi dell'Unione Europea e che, d'altra parte, non possano essere annualmente modificati i criteri di esenzione dal ticket, con pesantissime conseguenze sul piano dei disagi per ampie fasce d'utenza;
Evidenziato inoltre, che la Regione Valle d'Aosta, come risulta dai dati dell'Osservatorio Epidemiologico regionale, mostra un ricorso all'assistenza ospedaliera assolutamente razionale sia dal punto di vista qualitativo, sia in termini di giornate di degenza, con un valore di degenza media pari a 8,9 giorni rispetto allo standard nazionale consigliato di 10/11 giorni e alla media delle giornate di degenza effettive a livello nazionale pari a 14 giorni;
Ribadito che il sistema previdenziale, così come delineato dalla recente riforma, non può ulteriormente subire rettifiche che penalizzino le fasce deboli della popolazione;
Ritenuto opportuno segnalare il proprio totale dissenso di fronte all'eventualità di tali provvedimenti;
Impegna
la Giunta regionale a trasmettere la presente risoluzione al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Sanità, al Ministro del Tesoro ed ai parlamentari valdostani affinché non vengano introdotte siffatte misure di contenimento della spesa nella manovra finanziaria per il 1997.
F.to: Perrin G.C. - Bich - Linty - Florio - Ferraris - Lanièce - Chiarello - Lanivi - Piccolo - Collé - Tibaldi
Presidente Prima di passare al punto n. 21, vorrei mettere in votazione la risoluzione presentata dai Capigruppo del Consiglio regionale.
Ha chiesto la parola il Consigliere Mostacchi.
Mostacchi (UV) Sia ben chiaro che io la condivido al cento per cento, però, come diceva bene prima Lanivi, che le risoluzioni che hanno l'unanimità sono indice di non democrazia, ci deve essere qualcuno che si astiene o che vota contro, chiederei di fermarsi un attimo a guardarsi in faccia. Qua si pretende tutti di fare i boia e gli impiccati, a seconda delle convenienze o delle situazioni. Penso che sia indispensabile un po' di coerenza e un po' di serietà.
Questo Governo che oggi è in carica e che noi con questa risoluzione critichiamo, è stato applaudito fortemente da parecchi di quelli che siedono in questo Consiglio; allora, sono con o sono contro? É bene che ci parliamo chiaro, altrimenti rischiamo di prendere in giro gli elettori. Chiedo a tutti un po' di coerenza e un po' di serietà, altrimenti aveva ben ragione Jean-Paul Sartre quando diceva: "Il voto? una trappola per i fessi!".
Io non mi ritengo un fesso; io so di essere un impiccato, siccome non so qua dentro chi sono i boia e chi sono gli impiccati e non sono riuscito a decifrarli, mi asterrò dal votare questa risoluzione.
Presidente Pongo in votazione la risoluzione in oggetto:
Presenti: 30
Votanti: 29
Favorevoli: 28
Contrari: 1
Astenuti: 1 (Mostacchi)
Il Consiglio approva