Oggetto del Consiglio n. 792 del 28 luglio 1999 - Resoconto
OGGETTO N. 792/XI Approvazione di ulteriori disposizioni attuative della legge regionale 6 aprile 1998, n. 11 (Normativa urbanistica e di pianificazione territoriale della Valle d'Aosta) previste, in particolare, dall'articolo 39 (Disposizioni comuni - fasce di rispetto).
Deliberazione Il Consiglio
Preso atto che in data 6 aprile 1998 è stata approvata la legge regionale n. 11 "Normativa urbanistica e di pianificazione territoriale della Valle d’Aosta", la quale prevede una serie di provvedimenti attuativi al fine di dare piena attuazione ai principi della legge stessa;
Dato atto che i provvedimenti, rispettivamente di competenza della Giunta regionale e quelli di competenza del Consiglio regionale, sono:
Provvedimenti della Giunta regionale:
Art. 12 (Contenuti ed elaborati del PRG)
Art. 14 (Modifiche e varianti al PRG)
Art. 21 (Mezzi di conoscenza e di informazione)
Art. 22 (Zone territoriali)
Art. 27 (Procedura di formazione degli accordi di programma)
Art. 36 (Disciplina d'uso dei terreni a rischio di inondazioni)
Art. 37 (Classificazione dei terreni soggetti al rischio di valanghe o slavine e relativa disciplina d'uso)
Art. 52 (Disciplina applicabile nelle zone territoriali di tipo A)
Provvedimenti del Consiglio regionale:
Art. 23 (Spazi da riservare per i servizi locali e limiti di densità edilizia, altezza e distanza)
Art. 24 (Indici urbanistici)
Art. 39 (Disposizioni comuni)
Art. 54 (Regolamento edilizio tipo. Approvazione del regolamento edilizio)
Art. 64 (Contributo per il rilascio della concessione)
Art. 65 (Determinazione degli oneri di urbanizzazione)
Art. 66 (Determinazione del costo di costruzione per i nuovi edifici e per gli interventi su edifici esistenti a destinazione residenziale)
Art. 69 (Concessioni relative ad opere o impianti non destinati alla residenza);
Preso atto della deliberazione di Giunta n. 1836 del 25 maggio 1998, la quale stabiliva un programma che prevedeva l'individuazione di appositi gruppi di lavoro nonché l'articolazione temporale delle attività da svolgere ai fini della predisposizione dei contenuti tecnici dei provvedimenti attuativi più urgenti della legge regionale; che nella stessa deliberazione la Giunta aveva inoltre deciso di sottoporre le bozze dei provvedimenti ad una apposita Conferenza costituita dai rappresentanti della Regione e da quelli degli Enti locali, per l'esame contestuale dei vari interessi pubblici onde perseguire una intesa sui contenuti dei provvedimenti stessi preliminarmente alla loro approvazione da parte della Giunta o del Consiglio regionale;
Dato atto che sono stati costituiti cinque gruppi di lavoro tematici mediante la nomina di rappresentanti degli Enti locali, degli ordini professionali, dell’associazione dei tecnici degli Enti locali, nonché dei funzionari di tutte le strutture regionali interessate e che tali gruppi hanno svolto una prima parte del lavoro nella seconda metà dell’anno 1998;
Preso atto che tale prima fase è culminata con una riunione della Conferenza in data 30 dicembre 1998, nel corso della quale è stata formalizzata la firma dell'intesa da parte del Presidente della Giunta regionale, Dino Viérin, e del Presidente del Consiglio di amministrazione del Consorzio degli Enti locali, Osvaldo Ruffier, in merito ai contenuti dei seguenti provvedimenti della Giunta regionale:
Art. 12 (Contenuti ed elaborati del PRG)
Art. 21 (Mezzi di conoscenza e di informazione)
Art. 22 (Zone territoriali)
Art. 36 (Disciplina d'uso dei terreni a rischio di inondazioni)
Art. 37 Classificazione dei terreni soggetti al rischio di valanghe o slavine e relativa disciplina d'uso)
e dei seguenti provvedimenti del Consiglio regionale:
Art. 23 (Spazi da riservare per i servizi locali e limiti di densità edilizia, altezza e distanza)
Art. 24 (Indici urbanistici)
Art. 39 (Disposizioni comuni);
Preso atto che, alla data attuale, risultano già approvati i seguenti provvedimenti (oggetto dell’intesa sottoscritta il 30 dicembre 1998):
Deliberazioni di Giunta regionale:
- n. 418 del 15 febbraio 1999: "Approvazione di disposizioni attuative della legge regionale 6 aprile 1998, n. 11 previste all’art. 12 (Contenuti ed elaborati del PRG) e all’articolo 21 (Mezzi di conoscenza e di informazione)".
- n. 421 del 15 febbraio 1999: "Approvazione di disposizioni attuative della legge regionale 6 aprile 1998, n. 11 previste all’art. 22 (Zone territoriali)".
- n. 422 del 15 febbraio 1999: "Approvazione di disposizioni attuative della legge regionale 6 aprile 1998, n. 11 previste agli artt. 36 e 37 (Criteri ed indirizzi di carattere tecnico e adempimenti in ordine alla redazione ed approvazione delle cartografie degli ambiti inedificabili) e revoca delle deliberazioni della Giunta regionale n. 9797/1994 e n. 4190/1995".
Provvedimenti del Consiglio regionale in data 24 marzo 1999:
- Oggetto n. 517/XI: "Approvazione di disposizioni attuative della legge regionale 6 aprile 1998, n. 11 (Normativa urbanistica e di pianificazione territoriale) previste dagli articoli 23 (Spazi da riservare per i servizi locali e limiti di densità edilizia, altezza e distanza) e 24 (Indici urbanistici)".
- Oggetto n. 518/XI: "Approvazione di disposizioni attuative della legge regionale 6 aprile 1998, n. 11 (Normativa urbanistica e di pianificazione territoriale) previste, in particolare, dall’articolo 39 (Disposizioni comuni - fasce di rispetto)";
Preso atto che nel corso della Conferenza del 30 dicembre 1998 si era concordato il proseguimento del lavoro di tre gruppi per il completamento dei contenuti di alcuni provvedimenti (in particolare quelli relativi agli articoli 12, 21 e 39), per i quali non era stata possibile una messa a punto definitiva;
Preso atto che le bozze degli ulteriori provvedimenti sono state predisposte dai gruppi di lavoro nel corso dei primi mesi del 1999 e sono state trasmesse al Consorzio degli Enti locali che ha formulato proprie osservazioni con nota prot. n. 722/99/AS del 16 aprile 1999;
Dato atto che la Conferenza si è riunita in data 11 giugno 1999 per esaminare i contenuti tecnici dei provvedimenti attuativi predisposti nella loro versione finale concordata nei gruppi di lavoro e che, nel corso della riunione, è stata formalizzata la firma dell’intesa da parte del Presidente della Giunta regionale, Dino Viérin, e del Presidente del Consiglio di amministrazione del Consorzio degli Enti locali, Osvaldo Ruffier, in merito ai contenuti dei seguenti ulteriori provvedimenti attuativi della L.R. 6 aprile 1998, n. 11:
Art. 12 (Contenuti ed elaborati del PRG)
Art. 21 (Mezzi di conoscenza e di informazione)
Art. 50 (Pud di iniziativa pubblica)
Art. 52 (Disciplina applicabile nelle zone territoriali di tipo A)
di competenza della Giunta regionale
Art. 39 (Fasce di rispetto - disposizioni comuni)
di competenza del Consiglio regionale;
Vista la proposta della Giunta regionale di approvare l’Allegato B, che costituisce integrazione del provvedimento previsto al comma 3, art. 39 (Disposizioni comuni) del Titolo V, Capo II della L.R. 11/1998, già oggetto del provvedimento di Consiglio regionale n. 518/XI del 24 marzo 1999;
Richiamata la legge regionale 6 aprile 1998, n. 11 - Normativa urbanistica e di pianificazione territoriale della Valle d’Aosta ed in particolare l’art. 39, comma 3 (Disposizioni comuni);
Richiamata inoltre la legge regionale 10 aprile 1998, n. 13 - (Approvazione del piano territoriale paesistico della Valle d’Aosta - PTP);
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 2 in data 11 gennaio 1999 concernente l’approvazione del bilancio di gestione per l’anno 1999 e per il triennio 1999/2001, con attribuzione alle strutture dirigenziali di quote di bilancio e degli obiettivi gestionali correlati e di disposizioni applicative, nonché la circolare n. 4 in data 29.01.1999;
Visto l’articolo 8 del decreto legislativo 22 aprile 1994, n. 320, come modificato dall’articolo 1 del decreto legislativo 16 febbraio 1998, n. 44, in ordine alla sottoposizione dell’atto a controllo;
Visto il parere favorevole rilasciato dal Direttore della Direzione urbanistica, ai sensi del combinato disposto degli articoli 13, comma 1, lettera e) e 59, comma 2 della legge regionale 23 ottobre 1995, n. 45, sulla legittimità della presente deliberazione;
Esaminato l’allegato B alla presente deliberazione;
Visto il parere della III Commissione consiliare permanente;
Delibera
di fissare, secondo quanto indicato nell’allegato B che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, le distanze minime delle fasce di rispetto di cui al Titolo V, Capo II della legge regionale 6 aprile 1998, n. 11 - "Normativa urbanistica e di pianificazione territoriale della Valle d’Aosta".
Allegato B
(Omissis)
PrésidentLa parole à l’Assesseur au territoire, à l'environnement et aux ouvrages publics, Vallet.
Vallet (UV)È questo un ulteriore passo verso la messa a regime della legge n. 11/98, è il penultimo atto di competenza del Consiglio, resterà da discutere e da approvare il regolamento edilizio tipo.
Quest'atto che viene proposto ha avuto lo stesso percorso degli atti precedentemente approvati, cioè è il frutto del lavoro di una commissione costituita da rappresentanti degli enti locali, da rappresentanti degli ordini professionali e da funzionari dell'Assessorato del territorio.
Il documento è stato oggetto di una conferenza dei servizi - conferenza per l'intesa - nel corso della quale è stato espresso parere favorevole al documento da parte degli enti locali e della Giunta regionale.
Président Si personne ne demande la parole, je soumets au vote le point 29.2:
Conseillers présents: 33
Votants: 31
Pour: 31
Abstentions: 2 (Frassy, Tibaldi)
Le Conseil approuve.
Nous avons achevé les travaux de cette journée du Conseil, nous nous retrouverons dans la salle du Conseil demain matin à 9 heures 15.
La séance est levée.