Resoconto integrale del dibattito dell'aula

Oggetto del Consiglio n. 1223 del 22 marzo 1995 - Resoconto

SEDUTA ANTIMERIDIANA DEL 22 MARZO 1995

OGGETTO N. 1223/X Comunicazioni del Presidente del Consiglio.

Stévenin (Presidente) Do comunicazione al Consiglio dell'attività svolta dalla Presidenza del Consiglio e dagli organi consiliari dopo l'ultima adunanza:

Projets de loi présentés:

Disegno di legge n. 125, presentato dalla Giunta regionale in data 8 marzo 1995: "Norme regionali per la vendita del patrimonio di edilizia residenziale pubblica" (2ème et 3ème Commission).

Proposta di legge n. 126, presentato dai Consiglieri Bich, Piccolo, Marguerettaz, Perron, Chiarello, Linty, Lanièce, Parisi, Ferraris, Florio e Lanivi in data 9 marzo 1995: "Norme sulle indennità spettanti ai membri del Consiglio e della Giunta e sulla previdenza dei consiglieri regionali".

Disegno di legge n. 127, presentato dalla Giunta regionale in data 13 marzo 1995: "Legge regionale in materia di lavori pubblici".

Disegno di legge n. 128, presentato dalla Giunta regionale in data 20 marzo 1995: "Concessione per il triennio 1995/1997 di contributi annui all'U.S. Aosta Calcio S.r.l. per la partecipazione al campionato nazionale di calcio serie C2".

Disegno di legge n. 129, presentato dalla Giunta regionale in data 20 marzo 1995: "Modificazioni all'articolo 13 della legge regionale 23 dicembre 1994, n. 78 indennità degli amministratori degli enti locali della Valle d'Aosta".

Proposta di Regolamento n. 14, presentata dalla Giunta regionale in data 8 marzo 1995: "Modalità di funzionamento della Conferenza dei Sindaci e della Giunta esecutiva della Conferenza dei Sindaci, in applicazione dell'articolo 21, comma 13, della legge regionale 8 giugno 1994, n. 24 (Trasformazione in azienda regionale dell'Unità Sanitaria Locale della Valle d'Aosta - Organi di gestione)".

Délibérations visées: 2

Proposta di Regolamento n. 11: "Modificazioni al regolamento regionale 29 gennaio 1973 (Regolamento recante norme per l'applicazione della legge 3 agosto 1949, n. 623 e successive modificazioni concernente la immissione in consumo in Valle d'Aosta di determinati contingenti annui di generi e di merci in esenzione fiscale) e successive modificazioni". Per quanto concerne la suddetta deliberazione si fa presente che il Presidente della Commissione di Coordinamento, con lettera prot. n. 1057 IC/15 in data 9 marzo 1995 ha comunicato che la Commissione stessa nella seduta del 9 marzo 1995 ha deciso di annullare la delibera del Consiglio regionale limitatamente alla disposizione contenuta nell'articolo 9.

Le Président de la Commission de Coordination a demandé, par lettre du 9 mars 1995, des précisions sur la délibération suivante: Deliberazione n. 1193/X in data 22 febbraio 1995: Approvazione dei criteri provvisori di valutazione per l'esame delle domande di concessione e subconcessione di derivazione di acqua. Approvazione di ordine del giorno.

Réunions:

1ère Commission: 2

2ème Commission: 1

4ème Commission: 1

Bureau de la Présidence: 2

2ème et 3ème Commissions: 1

2ème et 5ème Commissions: 1

Con lettera pervenuta a questa Presidenza il 10 marzo scorso, il Presidente della Comunità montana Evançon ha trasmesso copia dell'ordine del giorno approvato dal Consiglio Comunitario sulla situazione scolastica, con particolare riferimento agli Istituti medi superiori di Verrès.

Nel documento si chiede che da parte dell'Amministrazione regionale venga avviata la ristrutturazione dell'edificio "ex filatura Brambilla", che secondo i progetti elaborati e già presentati a suo tempo, era stato scelto come sede di un polo scolastico delle scuole medie superiori. Copia della lettera è stata inviata alla Presidente della V Commissione consiliare ed è depositata in Segreteria.

Con lettera in data 9 marzo 1995, il Presidente della Comunità montana Grand Combin ha trasmesso a questa Presidenza, copia della deliberazione n. 4 del 16 febbraio 1995 con la quale il Consiglio della Comunità ha approvato un ordine del giorno in merito alla costruzione del complesso sportivo di Roisan. Copia della deliberazione suddetta è stata trasmessa alla Presidente della V Commissione ed è depositata in Segreteria.

La Presidenza della Giunta regionale, con lettera prot. n. 3136/5/Leg. pervenuta 1'8 marzo 1995, ha trasmesso copia della sentenza del TAR per la Valle d'Aosta n. 17/95 relativa ai ricorsi proposti da Cilea Maria Gabriella e Vacchina Maria Grazia. Copia della sentenza è depositata presso la Segreteria ed è stata trasmessa alla Presidente della V Commissione, ai Capigruppo ed ai componenti l'Ufficio di Presidenza.

Con lettera pervenuta a questa Presidenza il 20 marzo 1995, mi è stata comunicata da parte del Coordinatore, Arch. Ferruccio Parisio, la nascita della sezione regionale della Valle d'Aosta dell'U.N.I.T.E.L. (Unione Nazionale Italiana Tecnici degli Enti Locali). L'Associazione raggruppa tecnici di comuni e Comunità montane e persegue obiettivi di valorizzazione della professionalità dei propri affiliati nell'ottica del miglioramento dei servizi resi ai cittadini. Copia della lettera suddetta è stata trasmessa al Presidente della I Commissione ed è depositata in Segreteria.

Le Organizzazioni sindacali FILIS/CGIL, SAVT/SPETTA-COLO e S.N.A.TE.R. con lettera del 20 marzo 1995, indirizzata anche ai Parlamentari valdostani, al Presidente della Giunta regionale ed ai Capigruppo, nel trasmettere copia del Comunicato nel quale illustrano le motivazioni che hanno determinato la conferma dello sciopero presso la Sede RAI di Aosta, richiedono un intervento per trovare una soluzione ai problemi dei lavoratori RAI e confermano la disponibilità ad un incontro per illustrare più dettagliatamente il problema. I documenti suddetti sono depositati in Segreteria a disposizione dei consiglieri interessati.

Lundi 20 mars sur les cinq continents du globe la Journée mondiale de la francophonie a été célébrée. A l'occasion de cet anniversaire, avec le Président du Gouvernement valdôtain Dino Viérin, nous avons rappelé l'importance de cet événement tant au niveau local qu'international et souligne, en particulier le rôle remarquable que notre Pays d'Aoste s'est vu désormais reconnaître au sein de la francophonie, suite aux nombreuses démarches qu'il a faites depuis longtemps. Le mot "francophonie" désigne aujourd'hui une communauté d'environ 450 millions de personnes dont la langue maternelle est le français ou qui l'utilisent comme langue de communication nationale ou internationale.

La Vallée d'Aoste participe activement aux plus prestigieuses instances et associations francophones (Sommet de la francophonie, Assemblée Internationale des Parlementaires de Langue Française) et entretient des échanges et une coopération suivie avec tous les pays de l'aire alpine, notamment le Valais, la Savoie, le Rhône-Alpes (COTRAO, Conférence transfrontalière de l'Espace Mont-Blanc), et avec la Communauté française de Belgique. Nous souhaitons donc que la francophonie puisse s'épanouir toujours plus aussi bien chez nous qu'à l'extérieur, et renforcer ainsi le dialogue entre les différentes cultures.

Samedi 11 mars dans la Cathédrale de Turin ont été rendues des solennelles honneurs funèbres aux 41 dépouilles des Italiens, morts de la guerre, qui ont été rapatriées de Russie et d'Allemagne. Deux Valdôtains comptaient au nombre de ses soldats: Pietro Grivon, dont la dépouille a été retrouvée à Gardelegen et ensevelie à Montjovet et Riccardo Roux, dont la dépouille a été retrouvée à Altengrabow-Jeric et ensevelie à Emarèse. Le Conseil régional était représenté par le Vice-président Giovanni Aloisi.

Le Conseiller régional Joseph-César Perrin et le Directeur du Service des affaires générales Luigi Pasquino ont représenté le Conseil régional de la Vallée d'Aoste à la réunion de la "Commission de l'éducation, de la communication et des affaires culturelles" de l'Association internationale des Parlementaires de langue française au Caire, en Egypte. Lors de cette rencontre, les participants ont examiné un rapport sur la coopération interuniversitaire dans le monde de la francophonie et ont préparé l'Assemblée générale de juillet qui se tiendra au Québec.

Presidente La parola al Consigliere Bavastro.

Bavastro (UV) Solo per comunicare che ho presentato le dimissioni dalla Segreteria dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio. É una decisione che ho preso, ovviamente, con dispiacere, sia per il fatto di lasciare un lavoro che avevo iniziato, sia per il prestigio e tutto quanto connesso a questa carica.

D'altra parte prima di aderire all'Union Valdôtaine già sapevo che questo era necessario, quanto meno perché così voleva il movimento a cui io ho aderito. Questo solo per sottolineare, visto che a suo tempo era stato messo in dubbio, si era parlato di calcio-mercato, di espressioni meno gentili, questo dimostra, dicevo, che le mie decisioni non sono determinate da motivi di interesse perché è evidente: tutti voi potete fare tranquillamente i conti e capire che non è un affare dal mio punto di vista. D'altra parte questo dimostra anche che l'Union Valdôtaine non è assolutamente mossa da motivi di prepotenza o di arroganza, come spesso si dice, perché in questo caso non c'è nessun obbligo giuridico di fare questo passo.

Direi che, complessivamente, la situazione che c'è in Consiglio fa sì che finisca per essere questo un dono anche troppo generoso per una minoranza che, in realtà, non ha una forza né numerica né a livello di coesione al proprio interno da poter imporre o fare richieste pressanti. Questo mi sembra più che evidente e dimostra ancora di più, se mai, la correttezza del movimento di cui faccio parte.

Président Je propose de prendre acte des démissions après l'approbation des procès verbaux et de mettre à l'ordre du jour la nomination du nouveau Conseiller Secrétaire.