Oggetto del Consiglio n. 280 del 24 novembre 1993 - Verbale
OGGETTO N. 280/X - IMPEGNO PER LA TRASPARENZA E LA MORALIZZAZIONE DELLA VITA PUBBLICA. (Approvazione di risoluzione)
Il Presidente STEVENIN propone di procedere all'esame della risoluzione, presentata dai Consiglieri PERRIN Giuseppe, FLORIO, FERRARIS, PARISI, LAVOYER e DUJANY, in occasione delle Comunicazioni sui provvedimenti dell'autorità giudiziaria nei confronti di Consiglieri regionali (oggetto n. 277/X).
Interviene il Consigliere PERRIN Giuseppe, che presenta emendamenti concordati in sede di Conferenza dei Capigruppo.
IL CONSIGLIO
- con gli emendamenti concordati dalla Conferenza dei Capigruppo;
- con voti favorevoli: ventotto (presenti: ventinove; votanti: ventotto; astenuto: uno, il Consigliere CHIARELLO);
APPROVA
la sottoriportata:
RISOLUZIONE
CONSAPEVOLE della necessità di rispondere alle richieste di trasparenza e moralizzazione della vita pubblica attraverso una politica sempre più interpretata come servizio alla comunità;
EVIDENZIATO che un complesso di fatti diversi, che vanno dalla sentenza della Corte d'Appello di Torino relativa al processo per la discarica di Quart all'inchiesta sul voto di scambio e all'indagine sul finanziamento regionale alle società concessionarie di autolinee, danno origine a contestazioni che devono essere valutate in modo diversificato, ma che vengono percepite dall'opinione pubblica come un insieme indistinto di comportamenti illeciti, con il rischio di mettere in discussione il ruolo e il prestigio delle istituzioni della Valle d'Aosta;
CONVINTI che l'azione delle singole persone non costituisca motivo di ridiscussione degli obiettivi delle forze politiche;
RIBADENDO la necessità di una seria e consapevole azione tesa a promuovere un incisivo cambiamento nel modo di governare la Regione;
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA
RIAFFERMA la volontà di accelerare il cambiamento in corso allo scopo di garantire alla Valle d'Aosta un governo ed una amministrazione responsabili, trasparenti e in grado di affrontare e risolvere i problemi della comunità valdostana;
INVITA gli organi assembleari e di Governo della Regione ad operare attivamente a difesa del prestigio, della credibilità e dell'efficienza delle istituzioni regionali;
IMPEGNA la Giunta regionale a costituirsi parte civile nei confronti degli amministratori e dei dipendenti regionali che venissero rinviati a giudizio per reati commessi procurando danno economico e/o morale all'Amministrazione regionale.
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