Oggetto del Consiglio n. 4536 del 14 aprile 1993 - Resoconto
OGGETTO N. 4536/IX Concorso interno, per titoli ed esami, per la nomina al posto di dirigente del servizio rapporti con gli enti locali, gestione segretari comunali e affari di culto nell'ambito della Presidenza della Giunta regionale. Approvazione del bando e delega alla Giunta.
Presidente Do lettura del testo della delibera:
Deliberazione Il Consiglio regionale
Dato atto che nell'ambito del servizio rapporti con gli enti locali, gestione segretari comunali e affari di culto della Presidenza della Giunta è vacante il posto di Dirigente;
Ritenuto che il posto di cui trattasi deve essere ricoperto mediante concorso interno, per titoli ed esami, così come previsto dall'articolo 15 della legge regionale 10 maggio 1983, n. 32;
Con gli emendamenti proposti dal Consigliere Rollandin;
Delibera
1) di approvare il sottoriportato bando di concorso per l'espletamento del concorso interno, per titoli ed esami, per la nomina al posto di Dirigente del servizio rapporti con gli enti locali, gestione segretari comunali e affari di culto nell'ambito della Presidenza della Giunta (ruolo del personale amministrativo - qualifica dirigenziale), stabilendo che il termine di pubblicazione sia di 60 giorni ai sensi dell'articolo 84 della legge regionale 28 luglio 1956, n. 3;
2) di delegare alla Giunta regionale gli atti necessari all'espletamento del concorso di cui trattasi, ivi compresa l'approvazione della graduatoria finale e la nomina del vincitore.
Bando di concorso Bando di concorso interno, per titoli ed esami, per la nomina al posto di dirigente del servizio rapporti con gli enti locali, gestione segretari comunali e affari di culto nell'ambito della Presidenza della Giunta.
Articolo 1
1. É indetto un concorso interno, per titoli ed esami, per la nomina al posto di Dirigente del servizio rapporti con gli enti locali, gestione segretari comunali e affari di culto nell'ambito della Presidenza della Giunta (ruolo del personale amministrativo - qualifica dirigenziale).
2. Al posto predetto è attribuito lo stipendio iniziale annuo lordo di lire 35.277.532, oltre all'indennità integrativa speciale, all'indennità di bilinguismo, al compenso incentivante, all'eventuale assegno per il nucleo familiare e alla tredicesima mensilità da corrispondere secondo le norme vigenti.
3. La retribuzione è suscettibile di otto classi biennali del 6 percento e di aumenti periodici biennali in numero illimitato, in ragione del 2,5 percento calcolati sull'ultima classe di stipendio.
4. Tutti i predetti emolumenti sono soggetti alle ritenute di legge previdenziali, assistenziali ed erariali.
Articolo 2
1. Sono ammessi al concorso i dipendenti regionali in possesso del diploma di laurea in giurisprudenza o titolo equipollente e che abbiano prestato da almeno un biennio servizio di ruolo, o quali funzionari di ruolo incaricati, in posti di qualifica vice dirigenziale (o dell'ex carriera direttiva gruppo regionale A/3) presso l'Amministrazione regionale.
2. Sono, altresì, ammessi al concorso i dipendenti privi del prescritto diploma di laurea, purché inquadrati alla data del 3 giugno 1980 in una qualifica vice dirigenziale, in possesso del titolo di studio richiesto per l'accesso al 7° livello e titolari da almeno un quinquennio di un posto di ruolo nella qualifica vice dirigenziale, o nell'ex gruppo regionale A/3.
Articolo 3
1. La domanda di ammissione, redatta in carta semplice, se recapitata a mano, dovrà pervenire alla Presidenza della Giunta regionale - Servizio del Personale - entro le ore 17 del giorno
2. La data e l'ora di arrivo della domanda saranno stabilite e comprovate, rispettivamente, dal timbro a data e dall'indicazione dell'ora di arrivo, che a cura del Servizio del Personale della Presidenza della Giunta, saranno apposti su di essa. Se inviata per posta, la domanda dovrà essere inoltrata in plico raccomandato da presentare entro il termine suddetto ad un ufficio postale: farà fede la data del timbro postale apposto sulla domanda stessa o sul plico che la contiene.
3. Gli aspiranti debbono dichiarare nella domanda:
- nome, cognome, data e luogo di nascita;
- l'indicazione del domicilio o del recapito;
- i requisiti di cui all'articolo 2 del bando di concorso.
4. La firma in calce alla domanda dovrà essere autenticata ai sensi dell'articolo 20 della legge 4 gennaio 1968, n. 15.
Articolo 4
1. I concorrenti devono allegare alla domanda gli eventuali titoli, in competente bollo, debitamente autenticati e legalizzati ove occorra, che conferiscono diritto alla partecipazione al concorso con precedenze e preferenze per la nomina, nonché gli altri titoli (di studio, di servizio e vari) che il concorrente riterrà opportuno di presentare nel proprio interesse.
2. I concorrenti devono dichiarare i servizi resi alle dipendenze dell'Amministrazione ai fini dell'accertamento d'Ufficio e ai fini dell'ammissione al concorso.
3. I concorrenti sono tenuti a presentare l'elenco, in carta libera, di tutti i documenti prodotti in allegato alla domanda di partecipazione al concorso.
Articolo 5
1. I requisiti per ottenere l'ammissione al concorso debbono essere posseduti alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. Scaduto tale termine, non è ammessa la produzione di altri titoli o documenti a corredo delle domande stesse.
Articolo 6
1. Agli effetti della formazione della graduatoria, in caso di parità di merito, ferme restando le preferenze stabilite dalle leggi dello Stato, saranno osservate le disposizioni previste dall'articolo 93 delle norme sull'ordinamento dei servizi regionali e sullo stato giuridico ed economico del personale della Regione, approvate con legge regionale 28 luglio 1956, n. 3, e successive modificazioni.
Articolo 7
1. L'esame di concorso comprende le seguenti prove:
A) due prove scritte vertenti sulle seguenti materie:
- diritto amministrativo;
- ordinamento della Regione Valle d'Aosta, con particolare riferimento alla legislazione in materia di controllo sugli enti locali;
- legislazione concernente gli organi, le attività e la finanza comunali;
B) una prova orale vertente sulle materie delle prove scritte nonché sulle seguenti:
- diritto privato, ad eccezione delle parti concernenti "la persona fisica";
- diritto costituzionale;
- legislazione concernente i consorzi e le comunità montane;
- contabilità comunale.
2. I concorrenti dovranno sostenere un esame preliminare di lingua francese, consistente in una conversazione. Coloro che non riporteranno la sufficienza (6/10) nella prova di lingua francese o in ciascuna prova d'esame non saranno ammessi alle prove successive e non saranno inseriti nella graduatoria finale.
Articolo 8
1. La sede e la data di inizio delle prove di esame saranno comunicate agli interessati almeno dieci giorni prima delle prove stesse.
Articolo 9
1. Per quanto non previsto dal presente bando, si applicano le norme previste per l'assunzione in servizio del personale regionale di cui alla legge regionale 28 luglio 1956, n. 3, e successive modificazioni.
Presidente Ha chiesto di parlare il Consigliere Rollandin.
Rollandin (UV)Per chiedere che siano apportate due modifiche. La prima modifica è al deliberato:
Deliberi....
1^ comma sostituire 45 giorni con 60 giorni
L'altra modifica è all'articolo 2 del bando di concorso: sostituire "per almeno 4 anni" con "da almeno un biennio".
Presidente Ha chiesto di parlare il Consigliere Riccarand.
Riccarand (VA) Se ho capito bene, all'articolo 2 si propone di sostituire "che abbiamo prestato per almeno 4 anni il servizio di ruolo" con "due anni di servizio di ruolo". Vorrei capire i motivi di questo emendamento.
Presidente Ha chiesto di parlare il Consigliere Rollandin, ne ha facoltà.
Rollandin (UV)Les amendements sont liés aux lois en vigueur. La loi n. 3 prévoit à l'article 84: "Termine per il periodo fra la pubblicazione del bando di concorso e la scadenza del tempo utile per la presentazione deve essere normalmente di giorni 60".
La loi 18/90 prévoit à l'article 24: "La nomina a dirigente si consegue mediante concorso interno per titoli ed esami, al quale sono ammessi gli impiegati regionali in possesso del titolo di studio e titolari da almeno un biennio...". Donc c'est l'application de la loi.
Presidente Ha chiesto di parlare il Consigliere Riccarand.
Riccarand (VA) Prendo atto delle proposte del Consigliere Rollandin, ma siccome questo è un atto che è stato predisposto dalla Giunta regionale, vorrei sapere la Giunta cosa ha da dire in merito a queste proposte e come mai ha presentato una proposta che è differente da quella che adesso sostiene il Consigliere Rollandin citando le norme di legge.
Presidente Ha chiesto di parlare il Presidente della Giunta.
Lanivi (GM)Il discorso dei 4 anni fa riferimento alla legge regionale del luglio 3/1956, che prevedeva all'articolo 78 come titoli di servizio per concorrere al posto di dirigente una anzianità di almeno 4 anni. Le disposizioni invece cui fa riferimento il Consigliere Rollandin si riferiscono all'articolo 24, della legge 18/80, a sua volta modificata dall'articolo 15 della legge 10.5.83, n. 32, che prevede l'ammissione ai concorsi dei dipendenti con almeno due anni di servizio.
La modifica che fa il Consigliere Rollandin possiamo accettarla, in quanto consente all'Amministrazione di avere un numero di concorrenti più ampio. Sono due riferimenti diversi.
PresidentePongo in votazione la delibera nel testo emendato.
Esito della votazione:
Presenti: 25
Votanti: 21
Favorevoli: 21
Astenuti: 4 (Louvin, Riccarand, Trione e Viérin)
Il Consiglio approva