Compte rendu complet du débat du Conseil régional

Objet du Conseil n. 193 du 6 octobre 1993 - Resoconto

OGGETTO N. 193/X - Concessione, ai sensi della legge regionale 31/1992, di un contributo di lire 29.000.000 a favore dello Sci Club Ru­tor, nelle spese sostenute per l'organizzazione di due ga­re valide per la Coppa Europa, svoltesi il 16 e 17 feb­braio 1993. Approvazione e liquidazione di spesa.

Deliberazione - Il Consiglio

Premesso che lo Sci Club Rutor ha presentato all'Assessorato regionale al turismo, sport e beni culturali una richiesta ten­dente ad ottenere un contributo nelle spese sostenute per l'or­ganizzazione di due gare di slalom valide per la Coppa Europa, svoltesi il 16 e 17 febbraio 1993;

Considerato che le competizioni sciistiche si sono svolte a La Thuile a titolo di recupero, a causa dell'indisponibilità comuni­cata all'ultimo momento alla Federazione da parte delle località originariamente previste dal calendario sportivo internazio­nale, e che pertanto non è stato possibile predisporre in tempo utile l'atto da sottoporre al preventivo esame del Consiglio re­gionale, sia ai fini del riconoscimento delle caratteristiche di manifestazione sportiva di particolare importanza turistico promozionale (art. 3, comma 3, della legge regionale 31/92), sia ai fini dell'erogazione preventiva del contributo (art. 5 della legge regionale 31/92);

Su proposta dell'Assessore regionale al turismo, sport e beni culturali, sentito il parere dell'Ufficio regionale per il turismo;

Visto il parere favorevole rilasciato dal Dirigente dell'Ufficio regionale per il turismo, ai sensi del combinato disposto dell'art. 72 della legge regionale n. 3/1956 e successive modifi­cazioni, e dell'art. 21 della legge regionale 18/1980 e successive modificazioni, in ordine alla legittimità della presente proposta di deliberazione;

Richiamata la legge regionale 24 giugno 1992, n. 31;

Delibera

1) di riconoscere ai sensi e per gli effetti del comma 3 dell'art.3 della legge regionale 24 giugno 1992, n.31, un particolare inte­resse turistico-promozianale alla due competizioni sciistiche, valide per la Coppa Europa, svoltesi a La Thuile il 16 e 17 feb­braio 1993;

2) di approvare la concessione, ai sensi della legge regionale 24 giugno 1992, n.31, di un contributo di lire 29.000.000 a favore dello Sci Club Rutor, con sede in La Thuile, c.f. 80016780076, pari all'80% circa delle spese sostenute e giustificate per l'or­ganizzazione di due gare FIS di slalom valide per la Coppa Eu­ropa, svoltesi il 16 e 17 febbraio 1993;

3) di apporvare la spesa di lire 29.000.000 con imputazione sul cap. 64320 del bilancio preventivo della Regione per l'anno 1993 ("Contributi e sussidi ad istituzioni ed enti vari per attivi­tà nel settore del turismo e del tempo libero"), che presenta la necessaria disponibilità;

4) di ordinare l'emissione del relativo mandato di pagamento ai sensi dell'art. 59 della legge regionale 27 dicembre 1989, n. 90 per l'importo di lire 29.000.000 a favore dello Sci Club Rutor, con quietanza del Sig. Dante Berthod, Presidente;

4) di dare atto che la presente deliberazione non è soggetta al controllo della Commissione di Coordinamento per la Valle d'Aosta in quanto non compresa nelle categorie indicate nell'art.1 del decreto legislativo 13 febbraio 1993, n.40 e di dar­ne esecuzione.

Presidente - Ricordo ai consiglieri che per quanto riguarda l'oggetto 32 ci sono degli emendamenti proposti dall'Assessore Voyat. Passo la parola all'Assessore del turismo, sport e beni culturali, per l'il­lustrazione degli emendamenti.

Voyat (UV)- E' un emendamento fatto in accordo con la Presidenza del Consiglio per far rilevare il particolare interesse di queste ma­nifestazioni fatte a La Thuile come quelle del punto 33 a Courmayeur, dove si dice di riconoscere, ai sensi e per gli effetti del comma terzo dell'articolo 3 della legge regionale 24, un particolare interesse turistico promozionale alle competizioni sciistiche valide per la Coppa Europa.

Presidente - Bene, gli emendamenti sono stati illustrati e distribuiti: quindi c'è un emendamento nella premessa dopo il terzo comma e un emendamento nel deliberato con un punto zero uno. Qualcuno chiede la parola? La parola al Consigliere Tibaldi.

Tibaldi (LN) - In un certo senso concordo con quello che ha detto prima il Consigliere Rini. Il fatto che qui si deroghi con questo emen­damento nella misura del 50 percento del contributo che viene attribuito all'ente in questione, che in questo caso sono due Sci Club, mi sembra un po' una soluzione di comodo in ultima istanza, un po' concordata tra l'Assessorato e la Presidenza del Consiglio.

E' una soluzione che comunque attribuisce un note­vole potere discrezionale all'assessore competente, pur in as­senza di una espressa previsione legislativa; per questa ragio­ne, mi sembra doveroso dichiarare l'astensione del gruppo della Lega Nord fino a quando non si riveda la normativa n.31 del 1992.

Presidente - Altri chiedono la parola? La parola all'Assessore del turismo, sport e beni culturali, Voyat.

Voyat (UV) - Forse è meglio leggere tutta la legge n.31.

Articolo 3, comma 3: "La percentuale di cui al comma 2 può es­sere superata solo in casi di manifestazioni sportive di partico­lare importanza turistica e promozionale approvate dal Consi­glio regionale".

E' per questo che è stato messo l'emendamento in cui si dice che la percentuale del 50 percento può essere su­perata. Se sulla legge dobbiamo dunque fare tutto un elenco di manifestazioni diventa difficile e credo che sia meglio lasciare una discrezionalità che non è dell'assessore ma è del Consiglio.

Inoltre si dice "Questa manifestazione secondo gli uffici, secon­do l'Assessorato al turismo ha questa valenza promozionale e turistica e pertanto si propone al Consiglio anziché il 70 percen­to di portare all'80 percento". La discrezionalità è dunque del Consiglio, che accetta o non accetta la proposta fatta dall'As­sessorato.

Presidente - La parola va ancora al Consigliere Tibaldi.

Tibaldi (LN) - Il mio intervento era relativo a questo potere discrezionale che viene lasciato all'Assessore nel scegliere quali sono le manife­stazioni di particolare interesse turistico. Adesso in questa sede siamo noi che ratifichiamo o meno questa sua facoltà, però il mio intervento era in un'altra direzione.

In questa sede infatti il Consiglio deve dire: "Sì, l'Assessore ha fatto una valutazione adeguata su questa manifestazione di particolare interesse" oppure "No" e, visto che la legge secondo me è abbastanza generica sul punto, ritengo che il gruppo della Lega debba astenersi.

Presidente - Se nessuno chiede la parola possiamo passare alla votazione. I consiglieri possono votare.

Esito della votazione

Presenti: 31

Favorevoli: 26

Astenuti: 5 (Bavastro, Rini, Linty, Tibaldi, Viérin Marco)

Il Consiglio approva il testo emendato così come distribuito a tutti i consiglieri.