Oggetto del Consiglio n. 516 del 26 marzo 2014 - Verbale

Il Presidente Emily RINI invita il Consiglio a deliberare l'iscrizione all'ordine del giorno dell'adunanza in corso di una risoluzione sulla dirigenza della Casa da gioco depositata dai Consiglieri dei gruppi consiliari di minoranza, che riveste carattere di urgenza.

IL CONSIGLIO

- ai sensi del secondo comma dell'articolo 53 del Regolamento interno del Consiglio;

- ad unanimità di voti favorevoli (presenti e votanti: trentuno);

DELIBERA

di iscrivere al punto 19.01 dell'ordine del giorno dell'adunanza in corso il seguente oggetto:

- Risoluzione presentata dai Consiglieri dei gruppi consiliari di minoranza: "Invito al governo regionale alla revoca immediata e inderogabile dell'intera dirigenza della Casa da gioco di Saint-Vincent".

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Successivamente il Presidente propone di procedere all'esame della risoluzione testé iscritta al punto 19.01 dell'ordine del giorno.

Illustra il Consigliere CHATRIAN.

Intervengono i Consiglieri COGNETTA, GUICHARDAZ, Laurent VIÉRIN, BERTSCHY (per mozione d'ordine), l'Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica, Marco VIÉRIN (che chiede una breve sospensione dei lavori), ed i Consiglieri LA TORRE e NOGARA.

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Si dà atto che la seduta è sospesa dalle ore 19,33 alle ore 19,56.

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Alla ripresa dei lavori il Consigliere BORRELLO annuncia la presentazione di una risoluzione di maggioranza.

Intervengono i Consiglieri Laurent VIÉRIN, DONZEL e Chantal CERTAN.

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Si dà atto che dalle ore 20,10 assume la presidenza il Vicepresidente LANIÈCE.

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Intervengono i Consiglieri BORRELLO e GROSJEAN.

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Si dà atto che dalle ore 20,30 riassume la presidenza il Presidente Emily RINI.

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Intervengono i Consiglieri GUICHARDAZ, BERTSCHY, l'Assessore al bilancio, finanze e patrimonio, BACCEGA, FABBRI, PERRON, Laurent VIÉRIN, FERRERO, CHATRIAN, GERANDIN, l'Assessore Marco VIÉRIN, e la Consigliera Carmela FONTANA.

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Si dà atto che dalle ore 21,59 assume la presidenza il Vicepresidente LANIÈCE.

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Replica il Presidente della Regione, ROLLANDIN.

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Si dà atto che dalle ore 22,09 riassume la presidenza il Presidente Emily RINI.

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Prende la parola il Consigliere COGNETTA che, a nome dei gruppi consiliari di minoranza, chiede il voto segreto.

IL CONSIGLIO

- procedutosi a votazione segreta mediante procedimento elettronico;

- con voti favorevoli: diciassette e voti contrari: sedici (presenti e votanti: trentatré);

APPROVA

la sottoriportata:

RISOLUZIONE

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

CONSIDERATI i disastrosi risultati della Casa da gioco di Saint-Vincent, che continuano malgrado le strategie di rilancio annunciate, che in realtà non fanno intravvedere una inversione di tendenza rispetto alle gravi perdite conseguite in questi mesi;

CONSIDERATA altresì la preoccupante crisi di liquidità in cui versa l'azienda;

PRESO ATTO dei lavori milionari, oltre 90 milioni di euro, che avrebbero dovuto rappresentare parte del rilancio del complesso Casinò e GH Billia;

TENUTO CONTO che, in realtà, tali lavori, al di là delle errate valutazioni riscontrate in ordine alla ristrutturazione, che hanno portato all'erogazione complessiva di oltre 60 milioni di euro, si sono rivelate un dispendio di risorse sproporzionato e neppure funzionale a questo rilancio, creando in certi casi attività concorrenziali con il territorio;

RICORDATO che la grave situazione finanziaria della Casa da gioco sta mettendo a rischio i livelli occupazionali con pesanti tagli che andranno ad incidere esclusivamente sui dipendenti, ma in nessun modo sulla dirigenza e sui livelli apicali;

CONSIDERATO inoltre il mandato ricevuto nel corso dell'incontro con i lavoratori e le organizzazioni sindacali, tenutosi in data 21 marzo 2014 a palazzo regionale;

DENUNCIANDO le gravi intimidazioni e ritorsioni, arrivate anche attraverso lettere di sospensione, subite da parte di chi ha espresso dissenso nei confronti della dirigenza dell'azienda, azioni smentite dall'azienda, ma confermate dagli stessi lavoratori;

RILEVATE, le gravi responsabilità in capo alla dirigenza del Casinò in questo disastro e la totale incapacità a gestire l'azienda, a lavorare per il rilancio della stessa e a valorizzare le risorse interne nonché a relazionarsi con il personale che non si riconosce più nei vertici aziendali;

INVITA

il Governo regionale a revocare immediatamente ed in modo inderogabile l'intera dirigenza del Casinò.

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Interviene, per mozione d'ordine, il Consigliere Laurent VIÉRIN.

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Si dà atto che la risoluzione di maggioranza annunciata dal Consigliere BORRELLO non viene iscritta all'ordine del giorno dell'adunanza in corso.

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