Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 1127 del 12 gennaio 2022 - Resoconto

OBJET N° 1127/XVI - Communications du Président du Conseil.

Bertin (Presidente) - Alla presenza di 35 Consiglieri, possiamo dare avvio alla riunione del Consiglio di oggi. Punto n. 1 all'ordine del giorno.

In apertura della riunione di oggi del Consiglio regionale, desidero rivolgere un pensiero a David Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo, scomparso prematuramente nei giorni scorsi. A lui dobbiamo molte iniziative volte ad avvicinare i cittadini alle istituzioni europee, per cui anche la conferenza sul futuro d'Europa di cui si è parlato proprio ieri al Palazzo regionale con i giovani Valdostani che hanno aderito al progetto "Nuove Idee per l'Europa".

Chiedo ai colleghi se vogliono intervenire. Consigliere Cretier ne ha facoltà.

Cretier (FP-PD) - Come gruppo vogliamo ricordare brevemente la prematura scomparsa del Presidente del Parlamento Europeo David Sassoli, giornalista professionista dal 1986, vice direttore e per tre volte eletto al Parlamento Europeo. Una persona riconosciuta come umile e pregna di umanità, difensore della democrazia europea, sostenitore del Parlamento Europeo, delle peculiarità dei popoli uniti sotto una sola bandiera europea. Un convinto europeista, un sincero democratico, un uomo semplice ma impegnato nella costruzione di un'Europa solidale contro la costruzione di muri immorali. Un uomo di animo gentile, garbato, rispettoso, propositivo e rispettoso dell'altrui pensiero, facendo politica senza urlare e misurando le parole a ogni evenienza, non parole taglienti ma puntuali e mirate che lasciano il segno e creano pensieri nelle persone moderate.

Il gruppo Federalisti Progressisti Partito Democratico esprime vivo cordoglio per la perdita della persona e del politico e si unisce alle tante commemorazioni odierne.

Presidente - Consigliere Baccega ne ha facoltà.

Baccega (GM) - I messaggi di cordoglio che si sono succeduti in queste ore, provenienti da tutti i paesi europei e da tutto il mondo, nell'onorare il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli fanno sicuramente onore alla forza, all'energia, all'impegno e alla passione, oltre che alle capacità dimostrate in tutta la sua carriera.

Come giornalista televisivo, in particolare come conduttore del Tg1, e come uomo politico dopo la sua elezione al Parlamento Europeo nel 2009.

Un progressista moderato, uomo politico di buon senso e attento ai più deboli, ma soprattutto convinto europeista. Ha sempre lavorato per l'Europa dei popoli e per l'Europa delle genti. Una persona sicuramente da stimare e da ricordare sempre.

Alla famiglia vanno le più sentite condoglianze da Forza Italia della Valle d'Aosta e a Davide Sassoli un saluto cristiano. Grazie Presidente.

Presidente - Il presidente della Regione Lavevaz.

Lavevaz (UV) - Semplicemente per unirmi anch'io, anche a nome del Governo, al cordoglio espresso dai colleghi per la prematura scomparsa di David Sassoli, il nostro Presidente del Parlamento Europeo.

Andando molto al di là degli schemi dell'appartenenza partitica, Sassoli è stato per molti versi un modello esemplare d'impegno istituzionale ed europeista. Come è stato ricordato, le sue parole, la sua azione ci hanno ricordato per anni cosa significa dedicarsi alla politica nel senso più alto e più elevato, essere capaci di ascolto, di empatia, di capacità di portare avanti le proprie idee.

Crediamo che Sassoli abbia incarnato per questo un'idea di Europa che condividiamo verso la quale dobbiamo camminare insieme, forti dei valori di democrazia e di solidarietà.

Presidente - Propongo di osservare un minuto di silenzio in sua memoria.

L'Aula osserva un minuto di silenzio.

Presidente - Comunico che il 31 dicembre scorso la Giunta regionale ha depositato un disegno di legge che contiene l'aggiornamento del Piano regionale di gestione rifiuti del quinquennio 2022-2026. L'atto è stato assegnato alla III Commissione.

La Conferenza dei Capigruppo, riunitasi ieri, ha deciso l'accorpamento di due interpellanze nell'ordine del giorno di oggi, la n. 23 e la n. 25, riguardanti nuove misure a sostegno dell'economia regionale.

Vi informo inoltre che domani pomeriggio e venerdì sarò a Trento per partecipare al Coordinamento delle Assemblee legislative delle Regioni a statuto speciale e delle Province Autonome, convocato per affrontare alcune questioni, tra le quali la rappresentanza al Parlamento Europeo e le norme di attuazione il PNRR.

Consigliere Manfrin ne ha facoltà.

Manfrin (LEGA VDA) - Solo per richiamare la sua attenzione su una questione che, come lei sa, ci sta particolarmente a cuore, ovvero il rispetto dei tempi delle richieste di accesso atti. Abbiamo sollevato più volte in quest'aula la necessità di addivenire a una certezza, ovvero che quando si chiedono gli atti arrivino nei tempi certi.

Le segnalo - lei lo saprà però è bene che lo sappia tutta l'Aula - che io sono ancora in attesa di due richieste di accesso agli atti: la n. 551 del 6 agosto 2021, e la n. 557 del 10 agosto 2021.

Mi permetterei anche di ricordare, così come ho fatto nella mia richiesta per il suo intervento, che, come approvato da quest'Aula e come approvato dalla Commissione per il regolamento, il mancato rispetto - peraltro senza neanche una risposta, non è che è arrivato un messaggio dicendo "Siamo un attimo in ritardo, non ce la facciamo"; no, non è stata fatta nessuna risposta - di questi tempi prevede anche che ci sia un'istruttoria per verificare se c'è stata una violazione del contratto e poi le opportune sanzioni per il dirigente che non ha risposto.

Le chiederei di vigilare in maniera particolare su questo aspetto, perché ci tengo assolutamente soprattutto perché credo sia una questione di rispetto. Quando si chiedono i dati ad agosto e siamo a gennaio del 2022, obiettivamente mi sembra che il ritardo sia imbarazzante.

Oltre a questo, Presidente, le chiedo, visto che è stato fatto un comunicato stampa rispetto ai fondi del progetto "Solidarité en Vallée d'Aoste", ma abbiamo visto un riassunto abbastanza generico, se poteva specificare meglio su quali progetti e su quali interventi si era poi incentrato l'intervento sulla povertà utilizzato con quei fondi.

Presidente - Consigliere Baccega.

Baccega (GM). Stesso argomento; mi riferisco a una richiesta di accesso agli atti del 4 ottobre 2021 nella quale si richiedeva copia dei verbali della Commissione di edilizia residenziale pubblica; lei gentilmente ha sollecitato l'Assessore alla sanità con una sua nota del 9 dicembre, a oggi non abbiamo ancora ricevuto la documentazione.

Ci sono in atto tutta una serie di percorsi di sfratto e la gente è, sicuramente, fortemente in difficoltà.

Chiedo un suo intervento e visto che l'assessore Barmasse ci ascolta lo prego di attivarsi affinché questi documenti arrivino.

Presidente - Solleciteremo ulteriormente l'Assessorato in questione, nel caso, si avvieranno le procedure previste dal regolamento.

Per quello che riguarda la convenzione sull'utilizzo dei fondi, la cosa più semplice che facciamo è distribuire la relazione nella quale sono puntualmente elencate le attività svolte nell'anno passato e quelle previste per l'anno a venire.

Consigliere Manfrin.

Manfrin (LEGA VDA) - Rispetto anche alla richiesta che ha fatto il collega Baccega a questo punto mi permetto di evidenziare come non ci si debba, secondo me, solo attenere al protocollo burocratico di prendere un foglio e passarlo da un'altra parte, ma, forse, se mancano questo tipo di risposte e mancano per dei mesi, è necessaria un'azione un poco più penetrante rispetto a chi non risponde, che probabilmente richiamerebbe al proprio dovere chi per dei mesi non ha inteso rispondere.

Visto che ci distribuirà, come lei ha detto, una relazione sui progetti fatti e quindi la ringrazio, le chiedo a questo punto, Presidente, se unitamente a questa relazione rispetto ai progetti, ci potrà anche fornire una risposta che purtroppo non abbiamo mai avuto rispetto alla segnalazione che tal G. R, ha formulato alla Corte dei conti in merito all'utilizzo di quei fondi. Questo perché, come sa, tal G. R. ha detto che quei fondi che voi avete utilizzato giustamente per andare ad attenuare la povertà, sono stati contestati da questo soggetto, perché diceva che queste spese non era legittimo farle per aiutare le persone, perciò i soldi che ci siamo tolti dagli stipendi dei fondi dei gruppi non era legittimo utilizzarli per i poveri.

C'è una lettera, c'è una mail; se lei potrà inviarci nella comunicazione anche una valutazione rispetto a questo, cioè che lei valuta che non si possono utilizzare o meno, almeno sapremo se abbiamo fatto la cosa giusta o meno.

Presidente - La risposta in passato è stata data, è una cosa che risale a diverso tempo fa, già all'altra legislatura. Allegheremo anche questa risposta.