Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 490 del 21 aprile 2021 - Resoconto

OGGETTO N. 490/XVI - D.L. n. 14: "Disposizioni in materia di Uffici stampa e altre disposizioni in materia di personale".

Bertin (Presidente) - Passiamo al punto n. 4 dell'ordine del giorno. In questo caso si esamina il nuovo testo della II Commissione, sul quale sono stati depositati quindici emendamenti a firma del Presidente della Regione e due emendamenti da parte dei gruppi della Lega e di Pour l'Autonomie. Ricordo che in fase di voto i consiglieri presenti in aula voteranno utilizzando il sistema elettronico come sempre, mentre i consiglieri in remoto verranno chiamati per appello nominale. Relatore di questo disegno di legge è il presidente della II Commissione, il consigliere Malacrinò, che si è prenotato e ne ha facoltà per la relazione.

Malacrinò (PCP) - Il disegno di legge che andremo a licenziare si compone di dodici articoli suddiviso in due capi e reca disposizioni in materia di uffici stampa. Anche in questo caso, come è stato per il disegno di legge regionale n. 6 in materia di avvocatura, si tratta di armonizzare la nostra legge con quanto previsto da norme nazionali in tema di disciplina dell'attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni. Si tratta dunque di adeguare la normativa vigente a quanto previsto da norme statali, per prevenire possibili contenziosi, visto anche quanto stabilito da alcune recenti sentenze della Corte costituzionale.

Il testo di legge è stato inoltre sottoposto con esito favorevole all'attenzione del Consiglio permanente degli enti locali in data 30 marzo e, come annunciato in sede di Commissione, sono stati presentati ulteriori emendamenti a completo recepimento delle osservazioni fatte nel corso dei lavori. Visti gli approfondimenti è stato predisposto un nuovo testo di Commissione che verrà sottoposto al Consiglio.

Vi comunico inoltre che questa mattina vi sono state inviate due lettere provenienti dall'Associazione Stampa Valdostana. Vista la conclusione dell'iter nella Commissione, credo sia opportuno dare a tutti i colleghi gli strumenti per una corretta informazione e valutazione.

Il disegno di legge n. 14, presentato dalla Giunta regionale in data 25 febbraio 2021, è stato portato all'attenzione della II Commissione nelle date dell'8, del 15 e del 22 marzo e infine in data 1° aprile la Commissione ha espresso il parere favorevole con l'astensione dei Commissari Aggravi, Brunod e Carrel. Ringrazio i commissari, i consiglieri e tutti coloro che hanno partecipato ai lavori.

Presidente - Grazie Consigliere Malacrinò. Finita la relazione apriamo la discussione generale. Qualcuno intende intervenire in discussione generale? Non vedo richieste di intervento, la discussione generale è chiusa. Vi sono richieste da parte del Governo in fase di replica? Non ci sono richieste, pertanto passiamo alla votazione sul nuovo testo della II Commissione, come detto in precedenza. Consigliere Manfrin ne ha facoltà.

Manfrin (LEGA VDA) - Scusi Presidente, solo per organizzare il voto, perché siamo in presenza di più emendamenti e quindi anche per la successione del voto è bene avere le idee chiare. È possibile avere un documento che metta in fila gli emendamenti sui vari articoli, per sapere esattamente quali articoli si sta votando, in maniera da non fare confusione?

Presidente - Sì, ha ragione consigliere Manfrin. Inviamo tramite mail un documento sintetico per facilitare la votazione. Aspettiamo soltanto che riceviate tramite mail il documento in questione.

Il documento è stato inviato. Appena i consiglieri mi comunicheranno la ricezione, potremo iniziare la fase di votazione. È arrivata, possiamo iniziare. All'articolo 1 c'è l'emendamento n. 1 della Lega e di Pour l'Autonomie che è sostitutivo dello stesso. Il consigliere Aggravi per l'illustrazione.

Aggravi (LEGA VDA) - Con questo emendamento vorremmo introdurre, a fronte delle audizioni che sono state fatte in Commissione e poi anche di un lavoro di confronto rispetto ad altre realtà a noi simili o che comunque hanno già operato in tal senso, il principio della costituzione di un'agenzia regionale di stampa e informazione. Non la creazione di un nuovo ente strumentale, bensì quello di incardinare, all'interno della struttura organizzativa della Regione, una vera e propria redazione giornalistica che si occupi tra l'altro di gestire anche l'informazione di emergenza. Per cui c'è uno specifico aspetto che interesserebbe nella nostra visione complessiva la Giunta in termini regolatori, per poter andare a meglio declinare quello che, a nostro giudizio, è un aspetto particolarmente importante, generato in passato non soltanto dalla pandemia, ma soprattutto da situazioni di emergenza ambientale.

A fronte di questo noi ribadiamo e riproponiamo l'idea dello spoil system per quello che riguarda la composizione di questa agenzia, che ricordo verrà diretta da un direttore coadiuvato da un vicedirettore, scelti ovviamente tra coloro che hanno i requisiti della laurea e dell'iscrizione nell'albo nazionale dei giornalisti. A tal riguardo l'emendamento sostitutivo declina anche quelle che sono le tipologie organizzative, la strutturazione di questa agenzia, e ovviamente non sconvolge la necessità di recepire quella che è stata l'indicazione della suprema corte per quanto riguarda le sezioni a suo tempo definite riguardo alla contrattazione.

L'emendamento che proponiamo non sconvolge poi la parte di uffici stampa che riguardano gli altri enti che sono interessati, quindi principalmente gli enti locali e alcuni enti strumentali della Regione, e poi come dicevo appunto quello dell'identificazione delle modalità di gestione dell'informazione di emergenza.

Noi avevamo proposto, questo è giusto dirlo, in sede di Commissione di poter fare un'ulteriore valutazione riguardo al disegno di legge, a fronte delle audizioni che erano state fatte, a fronte anche di una richiesta che era arrivata da parte del sindacato di categoria. Così non è stato, abbiamo fatto la nostra proposta direttamente in Consiglio e pensiamo che oltre a dover recepire una necessità almeno comune, cioè quella delle eccezioni formulate dalla suprema corte, potesse essere anche un modello per rendere innovativo e più aderente a quelle che sono realtà, ripeto, forse che spesso guardiamo anche a esempio o a ispirazione riguardo a un nuovo modo di gestire le informazioni istituzionali e non soltanto. La sostituzione di questo emendamento e la creazione di questa agenzia potrebbe tra l'altro essere il primo passo anche in ottica futura per la sinergia con il prossimo, speriamo, ente unico di promozione, in maniera tale da poter gestire sia l'informazione istituzionale sia l'informazione a tutto tondo della Regione Autonoma Valle d'Aosta.

A fronte della presentazione di questo emendamento, a nome del gruppo Lega Vallée d'Aoste, chiedo il voto segreto.

Presidente - Come sapete, le modalità di voto segreto, vista la modalità mista di svolgimento di questo Consiglio, devono realizzarsi attraverso il sistema Eligo e, come abbiamo fatto in una simulazione qualche tempo fa, dobbiamo utilizzare i nostri personal computer. Pertanto, mi dicono che è necessario sospendere brevemente per attivare il programma.

La seduta è sospesa dalle ore 9:51 alle ore 10:25.

Bertin (Presidente) - Possiamo riprendere. Si è riunita la Conferenza dei Capigruppo e ha deciso di procedere con voto segreto in cabina, con le modalità già utilizzate in altra occasione. Pertanto, procediamo in questo modo. Il Consigliere Segretario chiamerà per appello nominale le persone per andare in cabina a votare.

Si procede al voto segreto per schede in cabina con video-chiamata dei consiglieri Lavevaz e Marzi presenti su zoom.

Esito della votazione:

Presenti: 33

Votanti : 33

Schede valide: 33

Favorevoli: 15

Contrari: 12

Astenuti: 6

Il Consiglio non approva.

L'emendamento è respinto. Passiamo pertanto agli emendamenti successivi presentati dal Presidente della Regione. Sull' emendamento n. 1, la parola al presidente Lavevaz.

Lavevaz (UV) - Illustrerei brevemente questi sette emendamenti, anche perché sono tutti collegati, che riguardano gli articoli 1, 2 e 3 e che sono, per capirci, gli emendamenti nuovi depositati nella giornata di ieri. Invece gli emendamenti riguardanti l'articolo 9 sono quelli già depositati nel corso della seduta passata. Questi emendamenti posso tranquillamente illustrarli insieme, perché si rifanno sostanzialmente alla necessità di allineare un'unica novità che si propone di inserire all'interno del testo di legge, ossia quella di inserire accanto al profilo professionale degli addetti stampa, inquadrati nella categoria D, quindi in possesso di laurea, anche i collaboratori addetti stampa, quindi inquadrati nella categoria C2 del comparto, quindi in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado. Questa è una necessità che è emersa in particolare per quanto riguarda gli uffici stampa dei Comuni e quindi ci sentiamo di poter proporre questa modifica al testo di legge, molto semplicemente.

Presidente - Mettiamo pertanto in votazione l'emendamento n. 1. Procediamo con il voto elettronico in aula e per chiamata nominale dei due consiglieri in remoto. La votazione è aperta. Invito il collega Segretario a collegarsi con i consiglieri presenti via zoom.

Appello nominale dei consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Lavevaz (UV) - Favorevole.

Marzi (AV-SA) - Favorevole.

Presidente - La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 33

Votanti : 19

Favorevoli: 19

Astenuti: 14 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Manfrin, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)

Il Consiglio approva.

Posso dare lo stesso risultato per l'emendamento n. 2? Stesso risultato.

Stesso risultato anche per l'emendamento n. 3 e l'emendamento n. 4.

Passiamo alla votazione dell'articolo 1 che ovviamente comprende anche gli emendamenti appena votati. La votazione è aperta.

Appello nominale dei consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Lavevaz (UV) - Favorevole.

Marzi (AV-SA) - Favorevole.

Presidente - La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 33

Votanti : 19

Favorevoli: 19

Astenuti: 14 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Manfrin, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)

Il Consiglio approva.

All'articolo n. 2 ci sono l'emendamento n. 5 e n. 6 del Presidente della Regione. Vengono illustrati o li diamo come illustrati?

Lavevaz (UV) - Li darei come illustrati.

Presidente - Va bene. Mettiamo in votazione l'emendamento n. 5 del Presidente della Regione. La votazione è aperta.

Appello nominale dei consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Lavevaz (UV) - Favorevole.

Marzi (AV-SA) - Favorevole.

Presidente - La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 33

Votanti : 19

Favorevoli: 19

Astenuti: 14 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Manfrin, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)

Il Consiglio approva.

Possiamo dare lo stesso risultato per l'emendamento n. 6? Stesso risultato.

Passiamo alla votazione dell'articolo 2. La votazione è aperta.

Appello nominale dei consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Lavevaz (UV) - Favorevole.

Marzi (AV-SA) - Favorevole.

Presidente - La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 33

Votanti : 19

Favorevoli: 19

Astenuti: 14 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Manfrin, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)

Il Consiglio approva.

Passiamo all'articolo n. 3 nel quale vi sono due emendamenti: l'emendamento n. 2 della Lega e di Pour l'Autonomie abrogativo del comma n. 3 e l'emendamento n. 7 del Presidente della Regione. Il consigliere Aggravi per l'illustrazione ne ha facoltà.

Aggravi (LEGA VDA) - Per annunciare il ritiro dell'emendamento, perché sarebbe incongruente non essendo passato quello sostitutivo precedente.

Presidente - Va bene, grazie consigliere. L'emendamento n. 7 lo mettiamo in votazione. La votazione è aperta.

Appello nominale dei consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Lavevaz (UV) - Favorevole.

Marzi (AV-SA) - Favorevole.

Presidente - La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 33

Votanti : 19

Favorevoli: 19

Astenuti: 14 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Manfrin, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)

Il Consiglio approva.

Mettiamo in votazione l'articolo n. 3. La votazione è aperta.

Appello nominale dei consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Lavevaz (UV) - Favorevole.

Marzi (AV-SA) - Favorevole.

Presidente - La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 33

Votanti : 19

Favorevoli: 19

Astenuti: 14 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Manfrin, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)

Il Consiglio approva.

Possiamo dare lo stesso risultato per l'articolo 4? Stesso risultato. Articolo 5: stesso risultato. Articolo 6: stesso risultato. Articolo 7: stesso risultato. Articolo 8: stesso risultato. All'articolo 9 vi sono sette emendamenti presentati dal Presidente della Regione, che li illustra. Ne ha facoltà.

Lavevaz (UV) - Chiederei, se possibile, se mi dà la facoltà di illustrarli tutti e otto, tanto ci metto pochi minuti, solo per comodità visto che sono a distanza, è possibile?

Presidente - Certo.

Lavevaz (UV) - Questi sono sostanzialmente degli emendamenti che nascono dalle richieste formulate in fase di espressione del parere del Consiglio permanente degli enti locali e riguardano quindi la parte relativa in particolare ai concorsi che le Unités possono svolgere.

In particolare, l'emendamento n. 1 introduce un'ulteriore deroga ai limiti assunzionali vigenti per gli enti locali e in particolare per la figura del responsabile per la transizione digitale.

Gli emendamenti n. 2 e 3, sempre nell'ambito delle procedure selettive, siccome per quanto riguarda le Unités non si può applicare direttamente il regolamento 1 del 2013, in particolare l'articolo 40 che disciplina le procedure selettive della Regione, qua si va a definire che ogni Unité redige e approva, indipendentemente dal numero degli enti per cui viene espletato il concorso, un'unica graduatoria valida per tutti i posti messi a bando.

L'emendamento 4 definisce, nell'ambito dell'articolo 9, che ogni Unité possa utilizzare, previo convenzionamento, le graduatorie di altre Unités esitate da procedure selettive di cui a questa norma.

L'emendamento 5 definisce che le Unités possono invece gestire anche in forma associata le procedure selettive, quindi facendo una convenzione per la procedura selettiva, individuando una Unité che sia ovviamente responsabile del bando e che gestisca la procedura.

L'emendamento 6 precisa che il calcolo per la determinazione del numero dei posti riservati alle procedure selettive interne venga effettuato con arrotondamento all'unità superiore.

L'emendamento 7 chiarisce che le disposizioni in ordine alle procedure selettive delle Unités, introdotte negli emendamenti precedenti dal 2 al 5, siano esclusivamente relative alle procedure bandite successivamente alla data di entrata in vigore della presente legge.

Infine, l'emendamento 8 inserisce l'articolo 9 bis che va a disciplinare invece le tempistiche di conferimento degli incarichi dei responsabili dei servizi. In particolare, concede un lasso di tempo di trenta giorni dalla data di insediamento del nuovo segretario dell'ente locale per il conferimento appunto dell'incarico o degli incarichi di responsabile dei servizi.

Presidente - Non vedo altre inchieste pertanto mettiamo in votazione il primo emendamento all'articolo n. 9 della legge. La votazione è aperta.

Appello nominale dei consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Lavevaz (UV) - Favorevole.

Marzi (AV-SA) - Favorevole.

Presidente - La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 33

Votanti : 19

Favorevoli: 19

Astenuti: 14 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Manfrin, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)

Il Consiglio approva.

Posso dare lo stesso risultato per l'emendamento n. 2? Stesso risultato. Emendamento n. 3: stesso risultato. Emendamento n. 4: stesso risultato. Emendamento n. 5: stesso risultato. Emendamento n. 6: stesso risultato. Emendamento n. 7: stesso risultato.

Mettiamo in votazione l'articolo 9 comprensivo degli emendamenti. La votazione è aperta.

Appello nominale dei consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Lavevaz (UV) - Favorevole.

Marzi (AV-SA) - Favorevole.

Presidente - La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 33

Votanti : 19

Favorevoli: 19

Astenuti: 14 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Manfrin, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)

Il Consiglio approva.

Presidente -Mettiamo in votazione l'articolo l'emendamento n. 8 del Presidente della Regione, che introduce l'articolo n. 9bis. La votazione è aperta.

Appello nominale dei consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Lavevaz (UV) - Favorevole.

Marzi (AV-SA) - Favorevole.

Presidente - La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 33

Votanti : 19

Favorevoli: 19

Astenuti: 14 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Manfrin, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)

Il Consiglio approva.

Posso dare lo stesso risultato per l'articolo 10? Stesso risultato. Articolo 11: stesso risultato. Articolo 12: stesso risultato.

Passiamo alla votazione della legge nel suo insieme.

Consigliere Manfrin ne ha facoltà.

Manfrin (LEGA VDA) - Ovviamente per dichiarazione di voto. Credo che la condotta del nostro gruppo sia più che chiara e specchiata. Abbiamo voluto presentare un modello alternativo rispetto alla legge che è stata posta all'attenzione di questo Consiglio ed è più che evidente e sotto gli occhi di tutti qual è stata la genesi di questo provvedimento.

Nella scorsa seduta del Consiglio regionale era stata presentata la prima versione di questa legge, una prima versione nella quale già il nostro gruppo aveva presentato degli emendamenti e che era in procinto, se non fossero stati presentati questi emendamenti, di essere votata già nello scorso Consiglio. Cos'è accaduto nel frattempo? È accaduto che la stessa Presidenza della Regione ha deciso di modificare quello stesso testo che in realtà avrebbe votato in maniera acritica nella scorsa seduta. Quindi evidentemente, se avessimo votato questo testo nello scorso Consiglio, avremmo approvato un testo che era diverso rispetto a quello che la stessa maggioranza poi è andata ad approvare oggi.

Ora, proprio seguendo questo spirito e proprio seguendo il susseguirsi di proposte e quant'altro, il nostro gruppo, così come i colleghi di Pour l'Autonomie, avevano evidenziato la richiesta che arriva dalla Associazione stampa valdostana, di cui è bene dare lettura anche a questa aula per ricordare a tutti noi che cosa è accaduto. I componenti del direttivo dell'Associazione stampa valdostana hanno chiesto di valutare l'ipotesi di riportare il disegno di legge n. 14 in Commissione per un confronto sulle modifiche che si intendono porre al testo di legge. "Questo per evitare di snaturare un impianto normativo nato da un approccio che da parte vostra", scrive l'Associazione della stampa, "ha mostrato un'apprezzabile volontà di collaborazione, al tempo stesso per prevenire che iniziative non concordate con gli interlocutori rappresentativi possano rivelarsi, anche dal punto di vista tecnico, in prospettiva, problematiche".

Noi abbiamo formulato questa richiesta ovviamente in II Commissione, ma il presidente della II Commissione, così credo a nome della maggioranza, non ha ritenuto opportuno discuterlo. Riteniamo che invece, alla luce proprio del fatto che sono stati presentati gli emendamenti dalla stessa maggioranza, sarebbe stato utile ed opportuno, ma questo non è stato. Evidentemente questo per noi è sufficiente per ritenere che, a nome del gruppo Lega, il nostro voto sarà di astensione.

Presidente - Consigliere Malacrinò ne ha facoltà.

Malacrinò (PCP) - Solamente per dire che comunque il tema è stato portato all'attenzione della II Commissione e il sottoscritto ha detto che l'eventuale rinvio era di competenza del Consiglio, per cui dell'aula, e non più della Commissione. Solo per precisare.

Presidente - Non vedo altre richieste. Passiamo pertanto al voto della legge nel suo insieme. La votazione è aperta.

Appello nominale dei consiglieri presenti in remoto sulla piattaforma zoom.

Lavevaz (UV) - Favorevole.

Marzi (AV-SA) - Favorevole.

Presidente - La votazione è chiusa.

Esito della votazione:

Presenti: 33

Votanti : 19

Favorevoli: 19

Astenuti: 14 (Aggravi, Baccega, Brunod, Carrel, Distort, Foudraz, Ganis, Lavy, Manfrin, Perron, Planaz, Rollandin, Sammaritani, Spelgatti)

Il Consiglio approva.