Resoconto integrale del dibattito dell'aula. I documenti allegati sono reperibili nel link "iter atto".

Oggetto del Consiglio n. 2599 del 7 febbraio 2017 - Resoconto

OGGETTO N. 2599/XIV - Interpellanza: "Modalità di reclutamento del nuovo Presidente e del nuovo Direttore generale della società CVA".

Rosset (Presidente) - Punto n. 14 all'ordine del giorno. Ha chiesto la parola il consigliere Chatrian, ne ha facoltà.

Chatrian (ALPE) - Due settimane fa proprio in questo Consiglio abbiamo affrontato un tema delicato, anche perché quando si parla di persone non è semplice affrontare in maniera laica la questione. È stato un Consiglio vivace e che all'unanimità - probabilmente siamo andati tutti oltre il nostro ruolo di maggioranza e di opposizione - ha trovato la sintesi su un atto che chiede al presidente Rollandin di intervenire, per il tramite di Finaosta, perché non possiamo farlo direttamente come Consiglio regionale o come Governo regionale, ma dobbiamo passare tramite la nostra finanziaria, al fine di dare mandato al consiglio d'amministrazione di CVA per rimuovere dai rispettivi incarichi il presidente e il direttore generale, visto il venire meno del rapporto di fiducia. Questo Consiglio regionale all'unanimità, anche la maggioranza, anche chi ha nominato il presidente del nostro principale colosso, ha deciso, per dei motivi più importanti, di togliergli la fiducia, creando quelle condizioni per intervenire e cercare di dare mandato al consiglio d'amministrazione di rimuovere dai rispettivi incarichi il presidente e il direttore generale.

Ciò detto, volevamo sapere dopo due settimane cosa il Governo ha messo in campo a seguito dell'impegno preso all'unanimità in questa Assemblea, perché più volte in questa legislatura il Consiglio ha approvato delle mozioni, ha approvato delle risoluzioni, ha anche legiferato in materia, ma non sempre le decisioni assunte in quest'aula sono applicate. Sicuramente avete colto anche voi, colleghi, che nella nostra piccola comunità valdostana sembra che sia iniziata una nuova era ed è cominciato un nuovo percorso, per cui non esistono più gli intoccabili: il Consiglio regionale può decidere all'unanimità di chiudere un percorso di fiducia e aprirne uno nuovo.

La domanda che noi innanzitutto poniamo al Governo regionale è molto puntuale: chiediamo al Presidente della Regione se è intervenuto presso Finaosta per dare corso all'impegno preso con la risoluzione. Di questo non abbiamo dubbi e immaginiamo che la comunicazione sia già arrivata a Finaosta e che la stessa abbia già dato corso in questi quindici giorni al consiglio d'amministrazione di CVA. Ma la domanda più importante è nella seconda parte del punto n. 1: quando vi verrà data esecuzione? Quando si tirerà la linea, si metterà un punto e si andrà a capo? Che cosa si sia fatto io penso interessi, in questo momento, più che a noi del gruppo ALPE e al collega del Gruppo misto, alla comunità valdostana che vuole sapere se le decisioni assunte in questo Consiglio, poi realmente trovano attuazione come da impegno assunto in quest'aula.

La seconda domanda che vorremmo porre, visto quello che è successo all'interno della nostra importante partecipata, è se il Governo regionale non ritenga necessario modificare le modalità di reclutamento del nuovo direttore generale e anche del presidente. In particolare ci interessa la figura del direttore generale, della persona che poi attua gli indirizzi e le scelte di un consiglio d'amministrazione, che è troppo importante per una società così impattante, così grossa e anche così delicata in un momento cruciale. Su questo noi chiediamo al Governo regionale di prevedere una selezione pubblica, affinché non si verifichino situazioni quali quella avvenuta.

Racchiuse in due quesiti, sono tre le domande principali. La prima, se le comunicazioni - e su questo non abbiamo dubbi - sono state fatte subito dopo, anche perché c'è stato un pronunciamento di tutto il Consiglio regionale. La seconda, quando sarà quella data, perché veramente la comunità ce lo chiede e vuole capire se qui le discussioni che affrontiamo settimanalmente, poi vengono eseguite. La terza, se c'è una volontà di modificare l'assetto del reclutamento per quanto riguarda soprattutto il direttore generale, prevedendo per un manager di altissimo livello e profilo una selezione pubblica e non una nomina diretta, che in questo caso passerebbe tramite Finaosta.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Gerandin, ne ha facoltà.

Gerandin (GM) - Non c'è molto da aggiungere, se non il fatto che noi crediamo ancora nel ruolo del Consiglio, pertanto anticipo che, per quello che mi riguarda, non sarà sufficiente che ci venga risposto che la comunicazione è stata fatta. Noi crediamo che il ruolo avuto dalla politica nella gestione di questa vicenda CVA vada ben oltre. Per il suo ruolo di Presidente e in quanto referente di Finaosta, perché sappiamo che è la finanziaria gestita dall'esecutivo, gestita dalla Giunta regionale, noi vogliamo che lei ci faccia sapere non solo che ha inoltrato quanto di competenza, ma noi le chiediamo che ci dica in che termini ed entro quando ciò avverrà. Tenuto conto che la finanziaria è il braccio operativo di carattere economico e non solo - lo è anche per quello che riguarda la gestione degli enti strumentali alla Regione e delle partecipate - noi le chiediamo di intervenire, altrimenti i dubbi in merito al ruolo che sta svolgendo chi in questo momento è a capo anche di una struttura così importante come Finaosta, verrebbe sicuramente messo in discussione.

Presidente - Ha chiesto la parola il Presidente della Regione, ne ha facoltà.

Rollandin (UV) - La résolution approuvée par le Conseil régional le 25 janvier dernier a été enregistrée par la Présidence de la Région lundi 30 janvier et transmise le mercredi 1er février au Président de Finaosta, pour les évaluations et les décisions de compétence. C'est donc le conseil d'administration de Finaosta qui adoptera dès que possible les décisions de sa compétence, pour donner suite à la résolution du Conseil, y compris les éventuelles démarches à suivre pour la couverture des postes apicaux de CVA, compte tenu de la législation en vigueur et des statuts de CVA.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Chatrian, ne ha facoltà.

Chatrian (ALPE) - Potete facilmente capire che non siamo assolutamente soddisfatti della non risposta del Presidente della Regione. In primis per lo sgarbo di non rispondere pubblicamente a un quesito scritto penso abbastanza bene e abbastanza chiaramente. La domanda n. 2 chiedeva se c'è l'intenzione di prevedere una selezione pubblica per un direttore generale, ma non ha risposto neanche al primo quesito su quando vi verrà data esecuzione, lasciando dal punto di vista giuridico praticamente in mano a Finaosta il prosieguo di quanto è stato deciso all'interno di questo Consiglio.

È uno schiaffo micidiale che oggi è stato dato per l'ennesima volta - come abbiamo già potuto annunciare e dire da purtroppo troppi anni - ma indubbiamente non lasceremo cadere così un tema così delicato, una questione così importante, un dossier che, dal nostro punto di vista, la comunità valdostana sta seguendo insieme a tutti noi, al di là di maggioranza e di opposizione. Io penso che qui sia proprio il caso di dire che chacun a son rôle. Lo dicevo poc'anzi su un'altra iniziativa: come Consiglio regionale noi abbiamo un ruolo legislativo, un ruolo di controllo e abbiamo un ruolo nel momento in cui ci sono degli atti amministrativi che vanno in una certa direzione, perché qualcuno deve comunque vigilare e accompagnare le scelte politiche che vengono fatte in quest'aula.

Torneremo sicuramente su questo dossier e lo affronteremo nel merito per dare attuazione a quanto è stato deciso dal Consiglio, anche da chi ha nominato le persone in questione e ha tolto la fiducia a queste stesse persone solo due settimane fa, ma che in questo momento probabilmente si va a trincerare dietro l'aspetto giuridico, per non dare gambe e corso a una volontà politica che mi sembra sia stata data all'unanimità da tutto il Consiglio regionale.

Presidente - Ha chiesto la parola il consigliere Gerandin, ne ha facoltà.

Gerandin (GM) - Presidente Rollandin, lei non è un passacarte! Il suo ruolo non è quello di passacarte: quello lo possono fare i suoi uffici. Lei ha una responsabilità politica che le ho già ribadito prima, perché comunque Finaosta è la finanziaria che fa riferimento all'esecutivo regionale, è la finanziaria che gestisce centinaia di milioni in gestione speciale e che risponde solo alla Giunta. È una finanziaria regionale che risponde alla politica, che è nominata dalla politica e la politica deve farla intervenire quando c'è una decisione politica a monte. Lei non è un passacarte, Presidente! La sua risposta, la ritengo davvero poco rispettosa di quanto è stato approvato qui dentro, perché non è sufficiente essere a volte il deus ex machina e altre volte il semplice passacarte. Basta con questo ruolo ambiguo! Lei è il referente della politica, è il capo dell'esecutivo e colui che ha fatto o quantomeno ha proposto i nomi di coloro che sono a capo della finanziaria regionale. Comunque è lei che ha avallato le scelte, perché penso che nessuna decisione in Giunta regionale sia presa, se non è condivisa da lei. In questo caso, le chiediamo ancora di svolgere il suo ruolo da politico e non da passacarte.

Presidente - Credo che possiamo chiudere i lavori per riprenderli nel pomeriggio. Porto a conoscenza che, dall'accordo nella Conferenza dei Capigruppo, si riunirà la IV Commissione alle ore 14:30 e conseguentemente i lavori del Consiglio inizieranno alle ore 16:00.

La seduta termina alle ore 12:50.