Oggetto del Consiglio n. 1523 del 21 ottobre 2015 - Verbale
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Oggetto n. 1523/XIV del 21/10/2015 |
REIEZIONE DI MOZIONE: "ILLUSTRAZIONE ALLA COMMISSIONE CONSILIARE COMPETENTE DEGLI INDIRIZZI POLITICI FORNITI PER LA REALIZZAZIONE DELLA BOZZA DI ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA LA REGIONE PIEMONTE E LA REGIONE VALLE D'AOSTA PER LA GESTIONE DI PERCORSI ASSISTENZIALI". |
Il Presidente Marco VIÉRIN dichiara aperta la discussione sulla mozione indicata in oggetto, presentata dai Consiglieri FABBRI, GERANDIN e Chantal CERTAN e iscritta al punto 40 dell'ordine del giorno dell'adunanza.
Illustra il Consigliere FABBRI.
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Si dà atto che dalle ore 10,23 assume la presidenza il Vicepresidente FOLLIEN.
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Intervengono i Consiglieri Chantal CERTAN e GERANDIN.
Replica il Presidente della Regione, ROLLANDIN.
Prende la parola, per dichiarazione di voto, il Consigliere BERTSCHY.
Replicano i Consiglieri FABBRI e Chantal CERTAN.
Prende la parola, per dichiarazione di voto, il Presidente della Regione, ROLLANDIN.
Interviene, per fatto personale, la Consigliera Chantal CERTAN.
IL CONSIGLIO
- con voti favorevoli quattordici (presenti: trentacinque; votanti: quattordici; astenuti: ventuno, i Consiglieri BACCEGA, BIANCHI, BORRELLO, DONZEL, FARCOZ, FOLLIEN, Carmela FONTANA, GUICHARDAZ, ISABELLON, LA TORRE, LANIÈCE, MARGUERETTAZ, MARQUIS, Marilena PÉAQUIN, PERRON, RESTANO, Emily RINI, ROLLANDIN, TESTOLIN e Marco VIÉRIN);
NON APPROVA
la sottoriportata
MOZIONE
IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE
SENTITAla risposta dell’Assessore Antonio Fosson all’interrogazione presentata nella seduta del Consiglio regionale del 7 ottobre 2015 in merito alla bozza di "Accordo di collaborazione tra la Regione Piemonte e la Regione Valle d’Aosta per la gestione condivisa di percorsi assistenziali, con particolare riferimento all’attività di emergenza-urgenza" nella quale ha assicurato che lo spostamento della Centrale unica di soccorso a Grugliasco (TO), pur essendo prevista ad un livello di proposta tecnica, non avverrà per decisione politica;
CONSTATATOche nell’Accordo in oggetto sono contenute altre importanti scelte strategiche a livello sanitario che necessitano di opportuna valutazione politica da parte degli organismi consiliari preposti;
IMPEGNA
IL GOVERNO REGIONALE
a riferire alla competente Commissione consiliare in merito agli indirizzi politici forniti per realizzare la bozza di Accordo e le future strategie di cooperazione interregionale.
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