Oggetto del Consiglio n. 1217 del 6 maggio 2015 - Verbale

Objet n° 1217/XIV

du 06/05/2015

APPROBATION DU BILAN DU CONSEIL RÉGIONAL DE 2014. RATIFICATION DE DÉLIBERATIONS DU BUREAU DE LA PRÉSIDENCE CONCERNANT DES VARIATIONS BUDGÉTAIRES. (REJET DE CINQ ORDRES DU JOUR)

Le Président Marco VIÉRIN, après une brève illustration, déclare ouvert le débat sur la proposition susmentionnée et inscrite au point 35 de l'ordre du jour de la séance.

Il annonce que, au sens de l'article 64 du Réglement intérieur, ont été présentés n° 5 ordres du jour par les Conseillers COGNETTA et FERRERO. Il propose d'examiner les ordres du jour présentés.

Le Conseiller COGNETTA expose.

Les Conseillers CHATRIAN, ROSSET, DONZEL et FERRERO interviennent.

Le Président du Conseil, Marco VIÉRIN, et le Président de la Région, ROLLANDIN, répliquent.

Le Président invite le Conseil à s'exprimer sur les cinq ordres du jour présentés par les Conseillers COGNETTA et FERRERO.

LE CONSEIL

- par deux voix pour (présents: trente-deux; votants: deux; abstentions: trente, les Conseillers BACCEGA, BERTIN, BERTSCHY, BIANCHI, BORRELLO, Chantal CERTAN, CHATRIAN, DONZEL, FABBRI, FARCOZ, FOLLIEN, Carmela FONTANA, FOSSON, GERANDIN, GROSJEAN, ISABELLON, LANIÈCE, LA TORRE, MARGUERETTAZ, MARQUIS, Patrizia MORELLI, NOGARA, Marilena PÉAQUIN, PERRON, RESTANO, Emily RINI, ROLLANDIN, ROSCIO, ROSSET et Marco VIÉRIN);

N'APPROUVE PAS

les suivants

ORDINE DEL GIORNO N. 1

TAGLIO DEGLI EMOLUMENTI DEI CONSIGLIERI REGIONALI

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTE le inconcludenti discussioni relative al taglio dei costi della politica o della democrazia, che dir si voglia, che si protraggono oramai dall'inizio di questa legislatura;

CONSIDERATA la discussione svoltasi nell'ultima Conferenza dei Capigruppo risolta con un altro nulla di fatto;

CONSIDERATI il malumore e la disaffezione verso la politica ed in particolare verso i Consiglieri regionali da parti sempre più grandi dell'opinione pubblica;

CONSTATATO che la Presidenza di questo Consiglio regionale non ha alcuna intenzione di risolvere realmente il problema dei fondi dei gruppi consiliari;

VISTO il costo dell'indennità di carica che per ciascun Consigliere è di € 5.185 lordi mensili;

SI IMPEGNA

a ridurre, a partire dal 1/6/2015, le indennità di carica dei Consiglieri regionali a € 3.630 lordi mensili.

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ORDINE DEL GIORNO N. 2

TAGLIO DEGLI EMOLUMENTI DEI PRESIDENTI

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTE le inconcludenti discussioni relative al taglio dei costi della politica o della democrazia, che dir si voglia, che si protraggono oramai dall'inizio di questa legislatura;

CONSIDERATA la discussione svoltasi nell'ultima Conferenza dei Capigruppo risolta con un altro nulla di fatto;

CONSIDERATI il malumore e la disaffezione verso la politica ed in particolare verso i Consiglieri regionali da parti sempre più grandi dell'opinione pubblica;

CONSTATATO che la Presidenza di questo Consiglio regionale non ha manifestato una reale volontà di intervenire ai fini della riduzione delle indennità di funzione;

VISTO il costo dell'indennità di funzione che per il Presidente del Consiglio è di € 5.730 lordi mensili;

VISTO il costo dell'indennità di funzione che per il Presidente della Giunta è di € 5.730 lordi mensili a cui si aggiungono € 520 lordi mensili per l'indennità di funzione prefettizia;

SI IMPEGNA

a ridurre, a partire dal 1/6/2015, le indennità di funzione del Presidente del Consiglio e del Presidente della Giunta a € 2.700 lordi mensili, come già accade nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Lombardia, Puglia, Sicilia e Veneto.

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ORDINE DEL GIORNO N. 3

TAGLIO DEGLI EMOLUMENTI DEGLI ASSESSORI

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTE le inconcludenti discussioni relative al taglio dei costi della politica o della democrazia, che dir si voglia, che si protraggono oramai dall'inizio di questa legislatura;

CONSIDERATA la discussione svoltasi nell'ultima Conferenza dei Capigruppo risolta con un altro nulla di fatto;

CONSIDERATI il malumore e la disaffezione verso la politica ed in particolare verso i Consiglieri regionali da parti sempre più grandi dell'opinione pubblica;

CONSTATATO che la Presidenza di questo Consiglio regionale non ha alcuna intenzione di risolvere realmente il problema dei fondi dei gruppi consiliari;

VISTO il costo dell'indennità di funzione che per ciascun Assessore è di € 4.011 lordi mensili;

SI IMPEGNA

a ridurre, a partire dal 1/6/2015, le indennità di funzione degli assessori a € 1.500 lordi mensili, come già accade nelle regioni Friuli Venezia Giulia, Marche, Molise, Puglia e Umbria.

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ORDINE DEL GIORNO N. 4

TAGLIO DEI FONDI DEI GRUPPI CONSILIARI

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTE le inconcludenti discussioni relative al taglio dei costi della politica o della democrazia, che dir si voglia, che si protraggono oramai dall'inizio di questa legislatura;

CONSIDERATA la discussione svoltasi nell'ultima Conferenza dei Capigruppo risolta con un altro nulla di fatto;

CONSIDERATI il malumore e la disaffezione verso la politica ed in particolare verso i Consiglieri regionali da parti sempre più grandi dell'opinione pubblica;

CONSTATATO che la Presidenza di questo Consiglio regionale non ha alcuna intenzione di risolvere realmente il problema dei fondi dei gruppi consiliari;

VISTO il costo dei gruppi consiliari;

SI IMPEGNA

ad abrogare, a partire dal 31/12/2015, i fondi assegnati ai gruppi consiliari.

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ORDINE DEL GIORNO N. 5

PUBBLICAZIONE VITALIZI

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

VISTE le inconcludenti discussioni relative al taglio dei costi della politica o della democrazia, che dir si voglia, che si protraggono oramai dall'inizio di questa legislatura;

CONSIDERATA la discussione svoltasi nell'ultima Conferenza dei Capigruppo risolta con un altro nulla di fatto;

CONSIDERATI il malumore e la disaffezione verso la politica ed in particolare verso i Consiglieri regionali da parti sempre più grandi dell'opinione pubblica;

CONSTATATO che la Presidenza di questo Consiglio regionale non ha alcuna intenzione di risolvere realmente il problema dei fondi dei gruppi consiliari;

VALUTATO CHE:

1. L'onere complessivo per l'anno 2012 sostenuto dall'Istituto dell'Assegno Vitalizio per la corresponsione degli assegni vitalizi nel regime della prestazione definita è stato pari a € 3.072.165,12.

L'onere complessivo per l'anno 2012 sostenuto dall'Istituto dell'Assegno Vitalizio per la corresponsione delle rendite vitalizie nel regime della capitalizzazione è stato pari a € 55.335,78.

A decorrere dal mese di agosto 2013 l'ammontare mensile complessivo degli assegni vitalizi nel regime della prestazione definita è pari a € 257.712,86.

A decorrere dal mese di agosto 2013 l'ammontare mensile complessivo delle rendite vitalizie nel regime della capitalizzazione è pari a € 4.923,39.

Nel mese di agosto 2013 sono stati erogati assegni vitalizi a 6 ex consiglieri sotto forma di capitale per un ammontare complessivo pari a € 3.535.169,82.

2. Attualmente il numero dei percettori dell'assegno vitalizio nel regime della prestazione definita è pari a 92, di cui 62 ex consiglieri e 30 vedove con diritto all'assegno di reversibilità. Un ulteriore assegno vitalizio spettante ad un ex consigliere è momentaneamente sospeso ai sensi dell'art. 17 c. 4 l.r. 33/1995.

L'importo medio lordo dell'assegno vitalizio risulta essere pari a € 2.801,23. Il numero degli ex consiglieri che percepiscono la rendita vitalizia nel regime della capitalizzazione è pari a 6, l'importo medio lordo della rendita vitalizia risulta essere pari a € 820,57.

3. Attualmente gli ex consiglieri che avranno diritto alla corresponsione dell'assegno vitalizio al momento del raggiungimento dell'età richiesta sono i seguenti:

- n. 2 ex consiglieri con posizione solo nel regime della prestazione definita

- n. 3 ex consiglieri con posizione sia nel regime della prestazione definita sia nel regime della capitalizzazione

- n. 16 ex consiglieri con posizione solo nel regime della capitalizzazione.

4. Il totale complessivo lordo delle indennità di fine mandato erogate dal Consiglio regionale nel corso del mese di agosto 2013 agli ex consiglieri della precedente legislatura non rieletti ammonta a € 954.904,60.

VISTO che l'istituto per l'assegno vitalizio incide sul bilancio consuntivo 2014 del Consiglio regionale per € 780.496,22;

SI IMPEGNA

a pubblicare, entro il 1/6/2015, sul sito del Consiglio regionale, l'elenco dei beneficiari di tale assegno, così come già accade nelle regioni Calabria, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Sardegna, Toscana, Trentino-Alto Adige e Veneto.

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Ensuite le Président invite le Conseil à s'exprimer sur la proposition d'approbation du bilan du Conseil régional de 2014.

LE CONSEIL

Attendu que le Bureau de la Présidence aux termes du 5e alinéa de l’article 6 de la loi régionale 28 février 2011, n° 3 et de l’article 24 du règlement intérieur pour l’administration et la comptabilité du Conseil régional, par délibération n° 31/15 du 24 mars 2015, a préparé le bilan du Conseil régional de 2014;

Vu que le bilan en annexe correspond à l’exercice 2014:

Vu en annexe le compte des biens mobiliers du Conseil régional de 2014;

Vu en annexe le compte rendu de la gestion des ressources attribuées au Comité Régional des Communications, aux termes de l’article 14, alinéa 3, lettre b), de la loi régionale n° 26 du 4 septembre 2001;

Vu que le compte des biens immobiliers n’a pas été rédigé, étant le patrimoine des biens immobiliers du Conseil inséré dans celui de la Région;

Constaté qu’il faut procéder, aux termes du 1e et 3e alinéa de l’article 11 du Règlement intérieur pour l’administration et la comptabilité du Conseil régional, à la ratification des déliberations suivantes du Bureau de la Présidence concernant:

- la première modification du budget du Conseil régional pour 2014 (délibération n° 2/14 du 3 février 2014);

- la deuxième modification du budget du Conseil régional pour 2014 (délibération n° 96/14 du 22 juillet 2014);

- la troisième modification du budget du Conseil régional pour 2014 (délibération n° 136/14 du 4 novembre 2014);

Vu les délibérations du Bureau de la Présidence n° 2/14 du 3 février 2014, n° 96/14 du 22 juillet 2014 et n° 136/14 du 4 novembre 2014;

Vu l’avis favorable de conformité émis par le dirigeant de la gestion des ressources et du patrimoine du Conseil régional aux termes de l’article 3, alinéa 4 de la loi régionale n° 22/2010 sur cette délibération;

Vu l'avis de la II Commission permanente du Conseil;

Par dix-sept voix pour (présents: trente-deux; votants: dix-sept; abstenus: quinze, les Conseillers BERTIN, BERTSCHY, Chantal CERTAN, CHATRIAN, COGNETTA, DONZEL, FABBRI, FERRERO, Carmela FONTANA, GERANDIN, GROSJEAN, Patrizia MORELLI, NOGARA, ROSCIO et ROSSET);

DÉLIBÈRE

1) d’approuver le bilan du Conseil pour 2014 avec les résultats suivants:

Fonds de caisse à la clôture de l’exercice 2013 5.171.141,77

Recouvrements effectués dans l’exercice

Exercice budgétaire 12.946.299,47

Restes 1.402.347,40 14.348.646,87

______________

19.519.788,64

Paiements effectués dans l’exercice

Exercice budgétaire 12.067.287,11

Restes 1.918.865,75 13.986.152,86

______________

Fonds de caisse à la clôture de l’exercice 2014 5.533.635,78

Actif

Montant des sommes résiduelles

Exercice budgétaire 1.207.084,74

Restes 0,00 1.207.084,74

_____________

6.740.720,52

Passif

Montant des sommes résiduelles

Exercice budgétaire 3.435.945,09

Restes 901.678,76 4.337.623,85

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Excédent administratif à la clôture de l’exercice 2014 2.403.096,67

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excédent à la clôture de l’exercice 2013 2.543.674,20

utilisé dans le budget de 2014 2.543.674,20

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Excédent financier à la clôture de l’exercice 2014 2.403.096,67

2) d’approuver, aux termes et pour les effets du 1er et 3e alinéa de l'article 11 du Règlement intérieur pour l'administration et la comptabilité du Conseil régional, les délibérations suivantes du Bureau de la Présidence:

la première modification du budget du Conseil régional pour 2014 (délibération n° 2/14 du 3 février 2014);

la deuxième modification du budget du Conseil régional pour 2014 (délibération n° 96/14 du 22 juillet 2014);

la troisième modification du budget du Conseil régional pour 2014 (délibération n° 136/14 du 4 novembre 2014).

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