Oggetto del Consiglio n. 26 del 25 maggio 1966 - Verbale

OGGETTO N. 26/66 - DICHIARAZIONE DEI CONSIGLIERI COLOMBO E PEDRINI.

Il Consigliere COLOMBO dichiara quanto segue:

"Signor Presidente, Signori Consiglieri,

l'atto che siamo chiamati oggi a compiere mi induce a fare una dichiarazione di voto intesa a chiarire la posizione della sinistra socialista.

Non farò la cronistoria dei fatti che ci hanno portati nell'attuale caotica e difficile situazione politica, perché sono a tutti noti.

È risaputo anche che la sinistra socialista non ha condiviso il modo, i tempi e il linguaggio che il mio Partito ha adottato per fronteggiare la situazione che è venuta a crearsi al Comune di Aosta, anche per responsabilità dei comunisti e dell'Union Valdôtaine, e a seguito di ciò alla Regione.

Il mio voto contrario al bilancio, dato solo per disciplina di Partito, è la conferma del dissenso esistente.

Nonostante ciò, la sinistra socialista non intende sottrarsi alla responsabilità del momento; vuole, però, nel contempo chiarire al Consiglio e all'opinione pubblica che la sua partecipazione alla nuova maggioranza che stiamo per formare non potrà essere una maggioranza anticomunista, - come è stato detto dall'Onorevole Malagodi nel suo discorso di Genova -, e non sopravviverà neppure un giorno nell'eventualità che la stessa dovesse essere condizionata dai liberali.

Come socialista, nel rispetto della tradizione socialista e dei deliberati del 36° Congresso, ritengo doveroso smentire, quindi, che la nuova maggioranza debba sorreggersi con il loro voto e il loro beneplacito.

La partecipazione dei socialisti alla nuova maggioranza ha il compito fondamentale di verificare la volontà politica della Democrazia Cristiana sulla soluzione dei problemi autonomistici regionali.

Va da sé che, qualora dovessero riscontrarsi tentennamenti e ritardi nell'attuazione di questi obiettivi, il Partito saprà trarne le logiche conseguenze".

Il Consigliere PEDRINI dichiara quanto segue:

"Prendo atto con enorme soddisfazione di quanto detto dal Consigliere della sinistra socialista. Non aggiungo altro per il momento, in quanto ci riserviamo, come gruppo liberale, di puntualizzare il nostro pensiero in sede di votazione di Giunta".

Il Consiglio prende atto.

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