Oggetto del Consiglio n. 56 del 7 aprile 1955 - Verbale

OGGETTO N. 56/55 - CONCESSIONE E LIQUIDAZIONE DI CONTRIBUTO STRAORDINARIO A FAVORE DELL'UNIONE SPORTIVA AOSTA - SEZIONE CALCIO - PER LA STAGIONE SPORTIVA 1954-1955.

L'Assessore al Turismo, BORDON, riferisce al Consiglio in merito alla seguente relazione concernente la proposta di concessione e di liquidazione di contributo straordinario a favore dell'Unione Sportiva Aosta - Sezione Calcio - per la stagione sportiva 1954-1955, relazione trasmessa in copia ai Signori Consiglieri, unitamente all'ordine del giorno dell'adunanza:

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La Giunta regionale, con deliberazioni n. 1952, in data 13-10-1954, e n. 470, in data 18-3-1955, ha concesso all'Unione Sportiva Aosta due contributi straordinari dell'ammontare di lire 1.000.000 caduno, a titolo di sussidio regionale per il finanziamento delle spese inerenti all'attività della Sezione Calcio durante la stagione calcistica 1954-1955.

Tali contributi sono stati concessi con riserva di sottoporre all'approvazione del Consiglio regionale la proposta per la concessione di un ulteriore contributo.

Quanto sopra premesso, si propone che il Consiglio regionale

Deliberi

1) - di concedere e liquidare a favore dell'Unione Sportiva Aosta la somma di lire .............., a titolo di contributo straordinario nelle spese inerenti all'attività della Sezione Calcio durante la stagione calcistica 1954-1955, in aggiunta al contributo straordinario di lire 2.000.000 (due milioni), già concesso dalla Giunta regionale con deliberazioni n. 1952, in data 13 ottobre 1954, e n. 470, in data 18 marzo 1955;

2) - di ordinare l'emissione del mandato di pagamento della somma di lire a saldo del contributo di cui al precedente capoverso n. 1), con imputazione della relativa spesa al residuo passivo n. 171: "Pagamenti per partite di giro", fondo per versamenti effettuati dalla Società SITAV, di St-Vincent, a' sensi dell'art. 18 del contratto aggiuntivo approvato con deliberazione consiliare n. 47, in data 2 agosto 1951, (fondo per iniziative culturali, sportive, assistenziali, ecc.).

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L'Assessore BORDON premette che la pratica per la concessione di un contributo straordinario a favore dell'Unione Sportiva Aosta - Sezione Calcio -, per la stagione sportiva 1954-1955, era già stata avviata dalla Giunta precedente, che aveva concesso un primo contributo-acconto di lire 1.000.000.

Informa che la Giunta attuale, dopo attento esame della pratica ed in seguito alle vive insistenze della Direzione della predetta Società, ha concesso un altro contributo-acconto di lire 1.000.000.

Comunica che la Giunta è del parere che l'Amministrazione regionale debba, secondo le sue possibilità finanziarie, venire incontro alle necessità non solo dell'Unione Sportiva di Aosta - Sezione Calcio - ma anche di tutte le altre Società calcistiche minori funzionanti in Valle d'Aosta, proporzionalmente alla loro importanza. Cita, ad esempio, le Società calcistiche di Morgex, Fénis, Châtillon, Verrès, Pont St. Martin.

Rammenta che il Consigliere Barone aveva accennato, nell'adunanza di ieri, alla necessità della sistemazione del campo sportivo di Verrès.

Dichiara di avere già conferito in merito a tale questione col Dr. Quey, Presidente della Società calcistica di Verrès, il quale è stato invitato a presentarsi presso l'Assessorato, nel periodo dal 10 al 15 maggio, per le notizie e le intese del caso.

Fa presente che i Consiglieri Duguet e Thoux gli hanno pure parlato di tale problema e gli hanno presentato un progetto di ampliamento del campo. Comunica di aver già dato assicurazione ai predetti due Consiglieri che la questione sarà tenuta particolarmente presente dalla Giunta.

Riferisce in merito ai contributi concessi nei precedenti anni dall'Amministrazione regionale all'Unione Sportiva Aosta, per il finanziamento dell'attività della Sezione Calcio, e fa presente che l'Unione Sportiva Aosta - Sezione Calcio - si trova in serie difficoltà finanziarie.

Conclude, proponendo che il Consiglio, seguendo quanto praticato dalle precedenti Amministrazioni, conceda a favore dell'Unione Sportiva Aosta - Sezione Calcio - un contributo straordinario nella misura di lire 6.000.000 o, quanto meno, nella misura di lire 5.500.000, corrispondente all'importo del contributo concesso lo scorso anno.

Il Consigliere NICCO Giulio dichiara di concordare con l'Assessore Bordon sull'opportunità di potenziare lo sport, in quanto lo sport mantiene la salute a chi lo pratica; raccomanda, però, che non si dimentichi il senso della proporzione e della misura nella concessione dei sussidi a favore delle attività sportive.

Dichiara che non intende entrare nel merito dell'attività agonistica della squadra di calcio di Aosta, né di parlare delle cause che hanno portato detta squadra in coda alla classifica. Pone in rilievo che intende, però, sottolineare il concetto che lo sport deve essere aiutato e praticato in tutta la Valle d'Aosta in quanto, oltre ad Aosta, vi sono altri centri operai e altre piccole squadre locali di calcio.

Fa presente che, pur non pretendendo che l'importo del contributo sia stabilito in base al numero degli abitanti, le squadre degli altri Comuni della Valle hanno diritto di non essere considerate alla stregua degli "ultimi della classe".

Informa che il centro operaio di Châtillon, che conta circa 4.000 abitanti, ha una squadra calcistica che non può essere potenziata per mancanza di fondi. Precisa che a Châtillon si sono dovute sostenere forti spese per la costruzione degli spogliatoi del campo sportivo e che si è ottenuto un contributo regionale di sole 150.000 lire. Rileva che la squadra di calcio di Châtillon ha bisogno di fondi per poter potenziare la sua attività.

Dichiara di non essere contrario ad aiutare la Società Sportiva - Sezione Calcio - di Aosta, tanto più che nel passato, cosa di cui possono far fede i vecchi Consiglieri, ha sempre personalmente cercato di appoggiare la predetta Società sportiva. Osserva che non vorrebbe, però, che, aiutando nella misura proposta la predetta Società sportiva, non si potesse più aiutare le squadre calcistiche degli altri Comuni della Valle (Châtillon, Morgex, Nus, Chambave, ecc...).

Dichiara che le piccole squadre calcistiche locali costituiscono il vivaio dei calciatori della Valle e, quindi, debbono essere aiutate finanziariamente.

Conclude, raccomandando nuovamente che si conceda aiuto finanziario anche alle piccole squadre di calcio dei Comuni della Valle di Aosta.

L'Assessore BORDON dichiara che è stata la Giunta stessa a riconoscere che era giusto di venire in aiuto anche alle piccole squadre calcistiche, e precisa che, per quanto concerne la concessione di sussidi per potenziamento di attività sportive in Valle d'Aosta, l'attuale Giunta intende attuare un sistema diverso da quello seguito dalla passata Giunta.

Il Vice Presidente, PASQUALI, rileva che l'Unione Sportiva Aosta ha fatto assegnamento sulla concessione di un contributo regionale in misura corrispondente a quella degli anni passati, in quanto l'Amministrazione precedente ha assunto, in certo qual modo, un impegno nei confronti dell'Unione Sportiva Aosta, impegno al quale la nuova Amministrazione non può venire meno.

Ritiene, però, che il problema del finanziamento delle spese per lo sport calcistico, come pure delle spese per gli altri sports praticati in Valle d'Aosta, debba essere impostato e risolto su nuove basi per il futuro.

Il Consigliere BARONE osserva che, se le aspirazioni e le aspettative di una squadra calcistica di Aosta sono considerate legittime, tali devono pure essere considerate le aspirazioni e le aspettative di altre squadre calcistiche; lamenta che la squadra calcistica di Verrès, che aveva vinto il campionato della sua categoria, non abbia potuto passare alla categoria superiore per mancanza di fondi.

Il Consigliere NICCO Anselmo chiede se nell'ammontare del contributo proposto siano compresi i due milioni già erogati alla Unione Sportiva Aosta con deliberazioni della Giunta.

L'Assessore BORDON risponde affermativamente.

Il Consigliere BARMASSE esprime parere che le Associazioni e gli Enti ai quali la Amministrazione regionale eroga contributi in misura cospicua dovrebbero dare la possibilità di controllare il loro operato, presentando annualmente relazioni finanziarie sulle spese di gestione. Per quanto concerne le Società sportive, ritiene che sarebbe, altresì, opportuno che l'Amministrazione regionale avesse un suo rappresentante in seno ai Consigli di Amministrazione delle Società stesse, per poter esercitare un certo controllo anche sull'organizzazione tecnica delle squadre.

L'Assessore BORDON informa che l'Amministrazione regionale ha già un rappresentante, - e precisamente l'Assessore al Turismo -, in seno al Consiglio di Amministrazione dell'Unione Sportiva Aosta.

Il Consigliere MANGANONI dichiara che intende richiamare l'attenzione del Consiglio sul fatto che i giovani di Issogne, oltre a provvedere, a proprie spese, all'acquisto di scarpe e di maglie occorrenti per i calciatori della Società calcistica, hanno eseguito 600 giornate di lavoro volontario per la costruzione di un campo sportivo. Osserva che la buona volontà dimostrata dai giovani di Issogne dovrebbe fare riflettere e convincere l'Assessore al Turismo sulla necessità che l'Amministrazione regionale venga in aiuto anche alle piccole squadre calcistiche.

Richiama, inoltre, l'attenzione del Consiglio sul fatto che l'Unione Sportiva di Aosta, anziché acquistare a caro prezzo giocatori presso squadre di altre Regioni, dovrebbe valorizzare i giocatori delle altre squadre calcistiche della Valle. Rammenta che nella prossima stagione calcistica la squadra di Verrès disputerà il campionato e le partite nella stessa categoria della squadra calcistica di Aosta.

Ritiene che il problema della valorizzazione dei giocatori valdostani debba essere preso attentamente in esame.

Prende atto della comunicazione fatta dall'Assessore al Turismo circa la avvenuta nomina di un rappresentante della Regione in seno al Consiglio di Amministrazione dell'Unione Sportiva Aosta.

L'Assessore BORDON ribadisce nuovamente che è stata la Giunta stessa a rilevare la necessità e l'opportunità che l'Amministrazione regionale venga in aiuto anche alle piccole Associazioni sportive degli altri Comuni della Valle e precisa che, per quanto concerne le altre richieste formulate dal Consigliere Manganoni, si farà portavoce presso gli organi competenti della Unione Sportiva Aosta.

Il Consigliere CHABOD Renato dichiara che non intende entrare nel merito della questione, trattandosi, praticamente, di adottare un provvedimento a titolo di sanatoria; ritiene che il contributo da concedersi all'Unione Sportiva Aosta non debba essere stabilito in misura superiore al contributo concesso lo scorso anno (lire 5.500.000).

Rammenta che il Consiglio ha già concesso un contributo all'ASIVA per il finanziamento dell'attività sciistica, sport in cui la Valle d'Aosta si è fatta molto onore con i Perruchon, i Chatrian, ecc..

Osserva che nel campo calcistico non si può, invece, portare alcun simile esempio, e rileva che, a prescindere da tale fatto, lo sport dello sci è lo sport per eccellenza della Valle d'Aosta. Concorda sull'opportunità di aiutare, oltre allo sport dello sci, anche lo sport del calcio, e raccomanda che non si dimentichino le guide alpine, che sino ad ora sono state aiutate dalle passate Amministrazione regionali.

Il Consigliere SAVIOZ, premesso che, non essendo uno sportivo non parlerà di questioni tecniche, rileva che ogni città importante e ogni capoluogo di Provincia o di Regione hanno, in genere, una squadra calcistica che appartiene alle massime serie o categorie di squadre di campionato.

Osserva che la Città di Aosta, quale capoluogo della Regione, ha una squadra che per i Valdostani tutti ha molta importanza rappresentativa per lo sport del calcio locale, particolarmente quando tale squadra gioca fuori della Valle d'Aosta.

Ritiene che la squadra di calcio di Aosta debba, quindi, essere considerata non già come la semplice squadra della Città di Aosta, ma come la squadra del calcio rappresentativa della Valle d'Aosta. Osserva che il Consiglio deve tener conto di tale considerazione, nel deliberare la concessione del sussidio richiesto, e ciò a prescindere dal fatto che qualsiasi Società calcistica può attraversare dei momenti critici durante la disputa di campionati.

Concorda sulla necessità di aiutare tutte le squadre calcistiche della Valle.

Il Presidente della Giunta, BONDAZ, comunica che intende esporre al Consiglio alcune considerazioni che gli sono dettate dall'esperienza. Rileva che durante i cinque anni in cui ha avuto l'onore di presiedere il Consiglio regionale, ha sempre sentito sollevare le stesse obiezioni e ripetere gli stessi argomenti, ogni qualvolta è stata discussa dal Consiglio la proposta di concessione di contributo a favore dell'Unione Sportiva Aosta.

Osserva che ciò significa che bisogna affrontare e risolvere a fondo il problema dello sport in genere e degli sports specifici che interessano maggiormente la Valle di Aosta, ciò che è nell'intendimento dell'attuale Giunta.

Per quanto concerne l'Unione Sportiva Aosta, comunica di avere una esperienza diretta particolare, avendo avuto il piacere e l'onore di dirigere tale Società sportiva per ben due anni. Comunica di conoscere, quindi, a fondo le difficoltà che i dirigenti di tale Società devono affrontare per superare le difficoltà finanziarie e tecniche che aumentano mano a mano che la squadra sale nella graduatoria delle categorie delle squadre di calcio.

Ribadisce, quindi, la necessità di studiare il problema in profondità e di risolverlo sia per la squadra di Aosta che per le squadre calcistiche degli altri Comuni della Valle, che devono essere pure aiutate e valorizzate.

Passando all'esame dell'argomento in discussione, rileva che si tratta, praticamente, di adottare un provvedimento di sanatoria e propone la concessione a favore dell'Unione Sportiva Aosta di un complessivo contributo in misura uguale a quello corrisposto lo scorso anno dal Consiglio regionale (lire 5.500.000), tenuto conto dei due acconti di contributo già concessi dalla Giunta in lire 2.000.000.

Il Presidente, PAREYSON, pone ai voti, per alzata di mano, la proposta fatta dal Presidente della Giunta, Bondaz.

IL CONSIGLIO

richiamate le deliberazioni di Giunta n. 1952, in data 13-10-1954, e n. 470, in data 18-3-1955, con le quali sono stati concessi all'Unione Sportiva Aosta - Sezione Calcio - due contributi straordinari, per il complessivo ammontare di lire 2.000.000, a titolo di sussidio per il finanziamento delle spese inerenti all'attività della Sezione Calcio durante la stagione calcistica 1954-1955;

ad unanimità di voti favorevoli (Consiglieri presenti numero trentacinque)

Delibera

1) - di concedere e liquidare a favore dell'Unione Sportiva Aosta la somma di lire 3.500.000 (tre milioni cinquecentomila), a titolo di ulteriore contributo straordinario nelle spese inerenti alla attività della Sezione Calcio durante la stagione calcistica 1954-1955, in aggiunta al contributo straordinario di lire 2.000.000 (due milioni), già concesso dalla Giunta regionale con deliberazioni n. 1952, in data 13 ottobre 1954, e n. 470, in data 18 marzo 1955;

2) - di ordinare l'emissione del mandato di pagamento della somma di lire 3.500.000 (tre milioni cinque cento mila) a saldo del contributo di cui al precedente capoverso n. 1), con imputazione della relativa spesa al residuo passivo n. 171: "Pagamenti per partite di giro", fondo per versamenti effettuati dalla Società SITAV, di St. Vincent, a' sensi dell'articolo 18 del contratto aggiuntivo approvato con deliberazione consiliare n. 47, in data 2 agosto 1951, (fondo per iniziative culturali, sportive, assistenziali, ecc.).

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