Compte rendu complet du débat du Conseil régional. Les documents ci-joints sont disponibles sur le lien "iter atto".

Objet du Conseil n. 2226 du 26 octobre 2006 - Resoconto

OGGETTO N. 2226/XII - Reiezione della mozione: "Revoca di un incarico per la ristrutturazione e razionalizzazione dell'atrio e degli uffici della Presidenza della Regione".

Mozione

Vista la delibera di Giunta n. 2738 del 22 settembre 2006 con la quale si incarica l'arch. Alberto Alberti di Monthey (Svizzera) della redazione di uno studio di fattibilità inerente alla razionalizzazione e alla ristrutturazione degli uffici della Presidenza della Regione siti in P.zza Deffeyes 1, ed impegna in tal senso la somma di 48.000 mila euro;

Ricordato che i lavori negli Uffici della Presidenza della Regione sono stati ultimati nel 2005 (impianto elettrico e cablaggio);

Constatato che in tali uffici in questi anni sono state ricevute alte personalità quali Capo dello Stato, Ambasciatori, Imprenditori, Alte personalità del mondo della cultura e dello spettacolo e non risulta che gli stessi si siano mai lamentati dei locali nei quali sono stati ricevuti;

Considerato che dovrebbe essere il Consiglio regionale, massima Istituzione della nostra Regione, ad occuparsi eventualmente "di rendere più agevole l'utilizzo ed assicurarne il decoro in relazione all'alta funzione istituzionale che accolgono" i locali della Presidenza del Governo;

Vista la relazione dei direttivi unitari dei Sindacati pensionati Cgil-Cisl-Savt-Uil regionali riunitisi il 26 settembre u.s. con la quale si denuncia che oltre 4 milioni di pensionati, il 24,8% in Italia, riceve una o più prestazioni per un importo medio mensile inferiore a 500 euro; che il 31,8% percepisce pensioni di importo mensile compreso tra 500 e 1000 euro e di conseguenza oltre il 55%, circa 16 milioni e 500 mila pensionati ha dunque una pensione che non supera gli 11 mila euro annui;

Verificato che le percentuali di cui sopra sono praticamente estendibili, salvo qualche eccezione anche ai circa 30 mila pensionati della nostra Regione;

Il Consiglio regionale

Ritiene

dato quanto sopra descritto, del tutto inopportuno procedere alla ristrutturazione degli Uffici e dell'atrio antistante siti al secondo piano ala est del Palazzo regionale adibiti alle attività della Presidenza del Governo;

Chiede

che venga revocato all'architetto Alberto Alberti l'incarico della redazione di uno studio di fattibilità inerente la razionalizzazione e ristrutturazione degli Uffici e l'atrio antistante della Presidenza del Governo regionale.

F.to: Bortot - Squarzino Secondina - Venturella

Président - La parole au Conseiller Bortot.

Bortot (Arc-VA) - La mozione prende spunto dalla deliberazione di Giunta n. 2738/2006, con la quale il Governo regionale incarica un professionista di elaborare un piano di ristrutturazione per gli uffici della Presidenza della Regione, un incarico che comporta un impegno di spesa di 48mila euro. Ci troviamo di fronte ad un incarico dove, da indagini e inchieste fatte, risulta che il Presidente della Regione scambia gli uffici nei quali svolge la sua funzione per casa propria, nel senso che ritiene opportuno dare incarichi ai suoi amici personali, spendendo denaro pubblico per ristrutturare gli uffici che a tutti gli effetti non hanno bisogno di alcun tipo di intervento per migliorare la rappresentatività istituzionale degli stessi, anche perché, da quel che mi risulta, i lavori per esempio dell'impianto elettrico e cablaggio in questi uffici sono terminati lo scorso anno. La mozione quindi chiede al Consiglio che venga revocato all'architetto l'incarico della redazione di uno studio di fattibilità inerente la razionalizzazione e ristrutturazione degli uffici e l'atrio antistante della Presidenza della Regione.

Président - Je déclare ouverte la discussion générale.

La parole au Président de la Région, Caveri.

Caveri (UV) - Noto nella mozione un "pelo" di demagogia, perché non si capisce quale sia il senso del richiamo all'ammontare delle pensioni in Italia e in Valle d'Aosta e come la revoca dell'incarico potrebbe contribuire a cambiare tale situazione. Le dico la verità, Consigliere Bortot, se fossi sicuro che il deficit dell'INPS potrebbe essere risolto dal venir meno di tale incarico, rinuncerei volentieri, ma temo che non basterebbero questi 48mila euro per risolvere il deficit dell'INPS.

Per il resto la mozione non merita neanche di essere esaminata nel merito, fatto salvo per alcune doverose precisazioni. Va detto che precedenti interventi strutturali, relativi agli uffici della Presidenza della Regione, ovvero l'ala est e l'atrio del secondo piano del Palazzo regionale, risalgono al 1991, quando sotto la "Presidenza Bondaz" si effettuarono gli ultimi lavori di adeguamento e sistemazione logistica dei locali in questione. Gli interventi ricordati nella mozione, cioè impianto elettrico e cablaggio, hanno interessato l'intero Palazzo regionale e non gli uffici della Presidenza, così come per precisione qualche tempo fa sono state sostituite anche le finestre di nuovo in tutto il Palazzo regionale e non solo negli uffici della Presidenza.

Ancora: con tutto il rispetto per il Consiglio regionale, visto che lei dice che dovrebbe essere il Consiglio regionale, massima istituzione della nostra Regione, ad occuparsi di rendere più agevole l'utilizzo e assicurarne il decoro in relazione all'alta funzione istituzionale che accolgono i locali della Presidenza della Regione, le vorrei ricordare che, almeno fino a quando non verrà cambiata la legge costituzionale n. 2/2001, "il Presidente della Regione..." - cito l'articolo 34 dello Statuto - "... è il capo dell'Amministrazione regionale e rappresenta la Regione". Non bisogna quindi "confondere le mele con le pere": la Presidenza del Consiglio e il Consiglio regionale hanno un loro ruolo, la Presidenza della Regione e il Presidente della Regione ne hanno un altro, costituzionalmente tutelato. Va ricordato inoltre che, fino a prova contraria, questo è il Palazzo dell'Amministrazione regionale, in cui, per ragioni storiche e logistiche, sono ospitati l'aula consiliare e gli uffici della Presidenza del Consiglio. Ricordo che la Presidenza del Consiglio, per sua fortuna, si è dotata di uffici molto moderni nella vicina palazzina. Non vedo quindi come potrebbe essere il Consiglio regionale ad occuparsi dello stato del Palazzo e degli interventi da effettuare sull'immobile. Non credo d'altra parte che la Giunta regionale si sia interessata agli interventi effettuati nel corso degli anni sui locali di pertinenza della Presidenza del Consiglio dei nuovi uffici di via Piave.

Infine sono disponibile, a richiesta, ad organizzare una visita guidata dei Consiglieri del gruppo "Arcobaleno" agli uffici della Presidenza per mostrare loro la situazione attuale, che è vero ha permesso senza lamentela alcuna di far fronte in questi anni alle esigenze di ospitalità, legate alle funzioni istituzionali del Presidente della Regione - che non usa gli uffici come casa propria, questo è veramente per una persona che entra alle 7,00 del mattino ed esce alle 8,00 di sera... l'idea che vengano usati come casa propria è francamente offensiva, collega Bortot -, ma semplicemente grazie all'utilizzo della sala Giunta. Noi usiamo come ordinaria sala riunioni la sala Giunta, qualsiasi incontro o riunione che comporti invece un numero di partecipanti superiore ad una decina di persone obbliga la Presidenza della Regione ad utilizzare la saletta a fianco del salone delle manifestazioni, fra l'altro pagando ogni volta, compatibilmente con l'utilizzo ordinario della stessa o alla ricerca di spazi al di fuori del Palazzo.

In conclusione, si tratta di poter disporre, nel limite oggettivo di quanto permesso dall'immobile... di organizzare degli spazi in modo razionale. Collega Bortot, domani la invito a bere un caffè alla Presidenza della Regione; lei vedrà come il personale di segreteria e il personale dell'archivio sia stipato all'interno di locali che non ho mai visto da altre parti, quindi voglio semplicemente che se ne occupi un architetto, che in questo caso ha organizzato in maniera molto efficace per "Finaosta" gli uffici di Parigi, dando dimostrazione di una grande capacità, come si evince dal curriculum di questo architetto valdostano e svizzero nello stesso tempo, visto che risiede a Jovençan e a Monthey in Svizzera. Una visita guidata pertanto le confermerà che le nostre intenzioni vanno in una logica di risparmio; non so se ha idea del posto dove noi mettiamo ad aspettare gli ospiti: quella specie di precario... che c'è al piano sopra dove mettiamo le persone ad aspettare di essere ricevute... il peggiore dei dentisti della Valle d'Aosta ha una sala di aspetto che è più decorosa della sala d'aspetto della Presidenza della Regione. Le garantisco che non vi saranno sprechi, né marmi, né lussi, né vetri colorati, ma vi sarà semplicemente una possibilità di avere una logistica e una fruibilità degli uffici del Presidente della Regione che sia degna di questo nome.

Président - La parole au Conseiller Bortot.

Bortot (Arc-VA) - Grazie al Presidente Caveri per la lezione giuridica, però per adesso non è ancora stato eletto a furor di popolo, quindi credo che, essendo stato eletto da questo Consiglio, quest'ultimo possa esprimersi sull'argomento. Il problema non sono i 48mila euro che si investono in questo progetto, ma sono i compensi che ieri il collega Sandri ha citato del Direttore generale dell'"USL", del Direttore sanitario, del Direttore amministrativo...

(interruzione del Presidente della Regione, fuori microfono)

... c'entra perché sono soldi che escono dalle tasche pubbliche, lei come Capo del Governo dovrebbe farsi carico della complessità delle spese che vengono impegnate. Se cominciamo a discutere degli stipendi e degli incarichi e di altro, può darsi che si riesca ad aumentare la pensione minima ad una parte dei 30mila pensionati di questa Regione. Anche solo ieri abbiamo sentito i dati della collega per quanto riguarda le domande di abitazione e di integrazione di reddito per pagare gli affitti, vogliamo andare avanti? Abbiamo sentito i compensi dei medici della radiologia, che sono astronomici; da qualche parte il Governo dovrà "mettere le mani" per cominciare a risparmiare rispetto a questo spreco di denaro pubblico, che serve per "foraggiare" esclusivamente le clientele personali dei membri del Governo regionale, queste sono le logiche! Il segnale sulla ristrutturazione dei locali allora ...

(nuova interruzione del Presidente della Regione, fuori microfono)

... ma non ho bisogno di nessuna camomilla, sono tranquillissimo, è lei che tutte le volte che viene chiamato in causa, con fastidio si agita e sembra che quasi noi dovremmo chiederle il permesso per poter intervenire su questi argomenti!

Tanto per essere molto chiari, se lei assumesse o trasferisse nei suoi uffici qualche persona in meno, può darsi che gli spazi le salterebbero fuori per poter svolgere meglio e con maggior decoro la sua attività! Per quanto riguarda la sala di aspetto sopra, mi sembra che questi sotterranei siano pieni di opere d'arte con la muffa e si può benissimo arredare quella sala di aspetto e, se proprio è così fatiscente, potremmo assumere qualche hostess che intrattenga gli ospiti che dobbiamo ricevere.

In sostanza, chiedo al Consiglio di votare la mozione e che venga revocato l'incarico a tale architetto, dato che in questo momento non abbiamo assolutamente bisogno di soldi da "buttare dalla finestra" per questo tipo di lavoro. Sfido il Presidente a dirmi se qualcuna delle personalità ricevute in questi uffici si è lamentata della fatiscenza degli stessi, o di cose di altro genere e comunque domani farò un giro, se ha 5 minuti da perdere...

Caveri (UV) - ... mi darai ragione.

Presidente - Pongo in votazione la mozione in oggetto:

Consiglieri presenti: 28

Votanti: 22

Favorevoli: 3

Contrari: 19

Astenuti: 6 (Ferraris, Fiou, Fontana Carmela, Lattanzi, Sandri, Tibaldi)

Il Consiglio non approva.