Oggetto del Consiglio n. 1849 del 21 febbraio 2001 - Resoconto
OGGETTO N. 1849/XI Notizie relative a prefabbricati stoccati presso l’ex stabilimento Montefibre di Saint-Marcel. (Interrogazione)
Interrogazione Richiamate le dichiarazioni rilasciate dal responsabile delle Protezione Civile, riprese anche dal Presidente della Giunta, relativamente all’assenza di danni in capo a prefabbricati incautamente stoccati presso l’ex stabilimento Montefibre di Saint-Marcel allagato durante l’alluvione di ottobre;
Rilevato che con deliberazione 4058 del 27/11/2000 la Giunta ha disposto "di acquistare un ulteriore box prefabbricato, in quanto, a seguito degli eventi alluvionali di ottobre 2000, uno dei box in dotazione del servizio interventi operativi è stato gravemente danneggiato";
i sottoscritti Consiglieri regionali
Interrogano
il Presidente della Giunta regionale per sapere:
1) se il box danneggiato facesse parte di quelli stoccati presso l’immobile di Saint-Marcel;
2) se, in caso affermativo, fosse a conoscenza che le dichiarazioni del responsabile della Protezione Civile circa l’assenza di danni ai box fossero inveritiere.
F.to: Frassy - Tibaldi - Lattanzi
PrésidentLa parole au Président de la Région, Viérin Dino.
Viérin D. (UV)Comme je l’avais communiqué lors de la séance de fin novembre 2000, les modules préfabriqués et les matériels composant les convois humanitaires de la Protection civile étaient stockés à l’intérieur de l’entrepôt de l’ancienne société Montefibre à titre provisoire, en attendant que le nouveau hangar de l’aéroport régional soit terminé.
Faute d’espace, par ailleurs, une partie de ces matériels, dont quelques modules, une caravane et des W-C. chimiques, était entreposée à l’extérieur du bâtiment.
Les responsables de la Protection civile étaient conscients des risques que cela comportait en cas d’inondation, mais l’exiguïté des locaux et l’impossibilité d’accéder rapidement à une structure plus adaptée les ont contraints à l'accepter.
Les problèmes survenus dans l’entrepôt en question ne sont pas par ailleurs dus à un débordement de la Doire à cet endroit, où le fleuve longe le bâtiment, mais à un détournement des eaux juste en amont de cet entrepôt.
Le module mentionné dans la délibération du Gouvernement, à laquelle M. Frassy fait référence, n’est pas l’un de ceux qui, au moment de l’inondation, étaient stockés à l’intérieur de l’entrepôt de l’ancienne société Montecatini, il se trouvait à l’extérieur en raison, comme je viens de l’affirmer, du manque de place. Au lendemain de l’inondation il a été constaté que sa structure avait été endommagée et qu’il ne pourrait plus servir de dortoir. Il sera donc réparé et reconverti en entrepôt.
Voilà pourquoi l’achat pour l’unité mobile de la Protection civile valdôtaine d’un module préfabriqué de remplacement s’est révélé nécessaire.
Quant aux déclarations du responsable de la Protection civile, concernant le fait que les modules préfabriqués n’avaient subi que peu de dommages, elles ne sauraient être qualifiées de mensongères dans la mesure où ce dernier répondait alors à une question relative aux matériels qui étaient stockés à l’intérieur de l’entrepôt de Saint-Marcel.
PrésidentLa parole au Conseiller Frassy.
Frassy (FI)Ho ascoltato la risposta del Presidente della Giunta, il quale distingue fra i containers che stavano nei locali e i containers che stavano fuori dai locali.
Nella premessa della nostra interrogazione abbiamo fatto riferimento a dichiarazioni che erano state fatte alla stampa, indipendentemente dalle dichiarazioni riprese in aula dal Presidente, ed erano dichiarazioni che erano state fatte alla stampa dal Responsabile della Protezione civile, il quale aveva affermato che quei prefabbricati non avevano avuto danni, bensì si erano semplicemente infangati sarebbero stati ripuliti.
Nella successiva interrogazione che avevamo presentato in aula il Presidente della Giunta aveva ripreso quelle dichiarazioni nel rispondere a una nostra interrogazione più articolata.
A distanza poi di alcuni mesi abbiamo visto come quei box prefabbricati fossero sei e di quei sei box uno fosse danneggiato al punto da renderne necessaria la sostituzione.
Ora il Presidente cerca di dare una risposta diplomatica; noi forse avremmo apprezzato maggiormente che la risposta fosse stata più netta anche perché mi sembra abbastanza evidente che comunque quei sei box oggi sono sei meno uno, tant’è che avete dovuto deliberare in Giunta di acquistarne un ennesimo.
Avevamo fatto una riflessione l’indomani dell’alluvione dicendo che noi non intendevamo puntare il dito contro la Giunta, contro il Presidente della Giunta, contro l’Assessore ai lavori pubblici, ma volevamo avere delle verità e non delle mezze verità. In quella occasione avevamo invitato la Giunta a togliere la copertura politica a responsabilità di tipo tecnico che sarebbe stato auspicabile emergessero nell’interesse della collettività oltre che nell’interesse dell’immagine dell’Amministrazione.
Oggi diciamo che stanno saltando i primi coperchi sulle bugie dei giorni dell’alluvione.
Ci dispiace che questi coperchi saltino in maniera forzosa, nel senso che siano le attività ispettive delle opposizioni a evidenziare queste situazioni; avremmo apprezzato maggiormente una risposta senza perifrasi, dalla quale il Presidente avesse detto quello che in realtà è, ossia che non era vero che i box non avevano avuto danni in quanto di questi box uno ha dovuto essere sostituito.
Sostenere che la domanda era distinta fra i box stoccati nei locali e i box sul piazzale, Presidente, è un po' voler forzare il senso della domanda stessa.
Prendiamo atto della risposta, prendiamo atto della realtà e ci auguriamo che su altre cose ben più importanti, rispetto a quelle di cui stiamo discutendo oggi, ci sia un atteggiamento più sereno della parte politica che consenta di fare piena luce su responsabilità e su scelte fatte dalla parte tecnica.