Legge regionale 9 novembre 1974, n. 41 - Testo storico
Legge regionale n. 41 del 09 11 1974
Bollettino ufficiale 30 11 1974 n. 10
Aumento, limitatamente all’anno 1974 e per la concessione di contributi per la costruzione di acquedotti rurali, della spesa per l’applicazione della legge regionale 3 agosto 1972, n. 19, recante provvidenze nel settore dei miglioramenti fondiari.
Per l’anno 1974 e per la concessione di contributi per la costruzione di acquedotti rurali è autorizzata la maggiore spesa di lire cinquantamilioni per l’applicazione delle norme della legge regionale 3 agosto 1972, n. 19, recante provvidenze nel settore dei miglioramenti fondiari.
Limitatamente all’anno 1974 le spese annue a carico della Regione di cui all’articolo 13 della legge regionale 3 agosto 1972, n. 19, sono autorizzate nei seguenti importi:
a) titolo I - Elettrificazione rurale L. 25.000.000
b) titolo II - Acquedotti rurali L. 75.000.0000
c) titolo III - Fabbricati rurali al servizio di alpeggi e di mayens L. 200.000.000
La maggiore spesa di lire cinquanta milioni graverà sull’apposito capitolo 372 della parte spesa del bilancio preventivo della Regione (Provvidenze nel settore dei miglioramenti fondiari) per l’anno 1974: a tal fine, lo stanziamento del capitolo stesso è aumentato di Lire cinquantamilioni.
Al finanziamento della maggiore spesa di cui sopra si provvede mediante le seguenti variazioni agli stati di previsione della Parte Entrata e della parte Spesa del bilancio preventivo della Regione per l’anno 1974:
Parte Entrata
:
Variazione in aumento: lo stanziamento del capitolo 16 (Proventi della Casa da Gioco di Saint - Vincent) è aumentato di L. 50.000.000
Parte Spesa
Variazione in aumento: lo stanziamento del capitolo 372 (Provvidenze nel settore dei miglioramenti fondiari) è aumentato di L. 50.000.000
È approvata per l’anno 1974 la spesa di lire cinquantamilioni, con impegno al precitato capitolo di spesa 372 del bilancio.
La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione.
È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Valle d'Aosta.