Objet du Conseil n. 1015 du 4 novembre 2021 - Verbale

Oggetto n. 1015/XVI del 04/11/2021

REIEZIONE DI MOZIONE: "IMPEGNO ALL'INTRODUZIONE DI AGEVOLAZIONI DELL'ALIQUOTA IVA SULL'ACQUISTO DEI PRODOTTI IGIENICO-SANITARI FEMMINILI".

Il Presidente BERTIN dichiara aperta la discussione sulla mozione indicata in oggetto, presentata dai Consiglieri PADOVANI, CHATRIAN, CRETIER, JORDAN e MARGUERETTAZ e iscritta al punto 66 dell'ordine del giorno dell'adunanza.

Illustra il Consigliere PADOVANI.

Intervengono i Consiglieri Erika GUICHARDAZ, AGGRAVI, SPELGATTI e PADOVANI.

Prende la parola, per fatto personale, il Consigliere AGGRAVI.

Replica l'Assessore alle finanze, innovazione, opere pubbliche e territorio, MARZI.

Prendono la parola, per dichiarazione di voto, i Consiglieri AGGRAVI (contrario), DISTORT (contrario), PERRON (contrario), MINELLI (favorevole) e MANFRIN (contrario) che chiede il voto segreto a nome del gruppo LEGAVDA.

IL CONSIGLIO

- procedutosi a votazione segreta mediante procedimento elettronico;

- con voti favorevoli sedici e voti contrari otto (presenti: trentacinque; votanti: ventiquattro; astenuti: undici);

NON APPROVA

la sottoriportata

MOZIONE

IL CONSIGLIO REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA/VALLÉE D'AOSTE

PREMESSO che una donna dalla pubertà alla menopausa affronta circa 520 cicli mestruali, utilizzando mediamente un totale di 12.000 assorbenti per un totale di spesa stimato oltre i 2.000 euro. Per molte donne, soprattutto per quelle più giovani, si tratta di una spesa considerevole. Per questo negli ultimi anni sempre più Paesi, come ad esempio la Scozia o la Nuova Zelanda, hanno deciso di mettere a disposizione gratuitamente gli articoli per l'igiene femminile nelle strutture pubbliche e nelle scuole. Così facendo, lanciano un messaggio di uguaglianza e di rispetto per le donne;

EVIDENZIATO che nel nostro paese il fenomeno della povertà mestruale, ovvero il disagio (anche per ragioni economiche) di potersi garantire un'igiene adeguata durante tutto il periodo mestruale attraverso appositi dispositivi sanitari, sembra essere trascurato;

SOTTOLINEATO che il ciclo mestruale non dovrebbe essere un lusso. Gli assorbenti igienici sono costosi. In Italia, come in molti altri paesi, sono ancora soggetti all'aliquota IVA massima, che in Italia è del 22%. Ingiustizia che a livello nazionale si sta cercando di rimediare, ma la strada da intraprendere è incerta;

RICORDATO che il Consiglio Comunale di Aosta nella seduta del 17-18 marzo 2021ha approvato un ordine del giorno che impegna La Presidenza del Consiglio a sollecitare il Governo nazionale e i Parlamentari Valdostani nel prevedere, attraverso iniziative legislative, un'immediata riduzione dell'IVA, attualmente al 22%, sui prodotti igienico-sanitari femminili. Altresì impegna il Sindaco e la Giunta comunale a invitare l'Azienda pubblici servizi Spa, previa presentazione di una relazione tecnica di fattibilità, ad applicare prezzi ribassati nella misura minima del 10% e fino ad un massimo del 20% sui prodotti igienico-sanitari femminili in vendita presso le Farmacie comunali in gestione e ad attuare ogni azione per portare a conoscenza della presente iniziativa, promossa dal Consiglio comunale;

RIMARCATO che i consigli regionali della regione Emilia Romagna e della regione Lombardia hanno approvato risoluzioni nelle quali si chiedeva che la giunta si impegnasse per sostenere le iniziative atte a ridurre l'aliquota IVA sui prodotti di igiene intima femminile;

RESO noto che il Consiglio Provinciale di Bolzano nella seduta di fine giugno ha approvato una mozione che impegna la Giunta provinciale ad avviare un progetto pilota affinché, nell'ambito dell'educazione sessuale e di una sensibilizzazione mirata, vengano messi gratuitamente a disposizione prodotti per l'igiene femminile in tutte le scuole medie della provincia;

ASSUNTO che Essere donna non dovrebbe costare più di quanto costi essere uomo;

CONSIDERATO che anche la Regione Autonoma Valle d'Aosta potrebbe dare un analogo segnale alle regioni e province sopracitate;

IMPEGNA

la Giunta regionale:

1) ad avviare un progetto per la messa a disposizione gratuita di prodotti igienico-sanitari femminili in tutte le scuole;

2) a costruire momenti di sensibilizzazione sul tema del ciclo mestruale nelle scuole;

3) ad attivarsi per sollecitare i Comuni valdostani a seguire l'esempio di applicazione di una scontistica sui prodotti igienico-sanitari femminili in vendita presso le Farmacie comunali in gestione e parallelamente di attuare un'azione di marketing pubblicitario, come già approvato nel Comune di Aosta, e di sostenerli in questo percorso;

4) a sostenere in tutte le sedi l'introduzione dell'aliquota IVA agevolata del 4% per i prodotti igienico-sanitari femminili, compatibilmente con la normativa europea.

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