Objet du Conseil n. 469 du 29 décembre 1977 - Verbale

OGGETTO N. 469/77 - PROPOSTA PER L'ORDINE DEI LAVORI DEL CONSIGLIO.

Il Presidente del Consiglio neo eletto Giulio DOLCHI, fa la seguente dichiarazione: "Signor Presidente della Giunta, Sigg. Consiglieri,

dopo la complessa votazione e discussione di stamane mi corre l'obbligo di dichiarare formalmente di accettare la carica, di sottolineare la mia volontà di svolgere l'incarico affidatomi seguendo la linea che con sincerità e coerenza ho enunciato e perseguito dal banco di Consigliere: funzionalità, equilibrio all'interno del Consiglio, primi passi verso un'autonomia di iniziativa e caratterializzazione più incisiva, tale da rendere efficiente l'attività del Consiglio, oltre che tempestiva e concreta.

Sono obiettivi che possono essere condivisi da tutti e sono l'indirizzo a cui intendo, come Presidente, ispirare la mia attività. Tale indirizzo, però, darà frutti solo se non mancherà, come ne sono certo, la collaborazione di tutto l'Ufficio di Presidenza, di tutto il Consiglio, il cui regolamento, se ce ne sarà il tempo, potrà essere aggiornato, come più volte è stato richiesto dal Consiglio stesso.

Mi corre l'obbligo di salutare in questo momento tutti i colleghi, gli onorevoli Parlamentari, i funzionari, i collaboratori, la stampa ed il pubblico che ci seguono nei nostri lavori.

Signori Consiglieri, come ho già detto stamane, se, per sventura, esiste in qualche strato dell'opinione pubblica incline al qualunquismo una certa sfiducia nelle istituzioni, compito di tutti noi, dal Presidente del Consiglio, all'Ufficio di Presidenza, alla Giunta, al suo Presidente e a tutti i Consiglieri, è di operare per rafforzare la fiducia nel Consiglio regionale che deve, a mio avviso, con rapidità, mettersi al lavoro nell'interesse della Valle d'Aosta".

Il Consiglio prende atto.

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