Loi régionale 11 mars 1993, n. 13 - Texte originel

Loi régionale n° 13 du 11 mars 1993,

modifiant et complétant la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993, portant dispositions pour l'élection du Conseil régional.

(B.O. n° 13 du 23 mars 1993)

Art. 1er

(Modification de l'art. 5 de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993)

1. Au 2e alinéa de l'art. 5 (Contrassegni di lista) de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993, après les mots «la presentazione» sont ajoutés les mots suivants: «da parte di chi non ne è autorizzato».

Art. 2

(Modification de l'art. 6 de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993)

1. Au 5e alinéa de l'art. 6 (Liste dei candidati) de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993, les mots «o da un cancelliere» sont remplacés par les suivants «o da personale delle cancellerie e delle segreterie giudiziarie collocato nella settima qualifica funzionale e superiori».

Art. 3

(Modifications de l'art. 7 de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993)

1. Le 4e alinéa de l'art. 7 (Presentazione delle liste) de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993 est remplacé par le suivant:

«4. La firma degli elettori deve avvenire nei tre mesi precedenti la scadenza naturale del Consiglio, su appositi moduli stampati dal Servizio elettorale e vigilanza anagrafica della Presidenza della Giunta regionale, dopo che i gruppi politici che intendono presentare liste hanno depositato con dichiarazione autenticata da notaio il contrassegno e l'elenco nominativo dei candidati, su moduli riproducenti il contrassegno di lista, il nome, cognome, data e luogo di nascita dei candidati, nonché il nome e cognome, luogo e data di nascita, comune di iscrizione elettorale dei sottoscrittori, e deve essere autenticata da notaio, pretore, giudice conciliatore o di pace, da personale delle cancellerie e delle segreterie giudiziarie collocato nella settima qualifica funzionale e superiori, sindaco, assessore delegato in via generale a sostituire il sindaco assente o impedito, segretario comunale o funzionario appositamente incaricato dal Sindaco. Nel caso di decessi di candidati nel corso della raccolta delle firme dei sottoscrittori, la lista dei candidati resta valida sempreché le variazioni intervenute nella composizione della lista stessa non superino un sesto del numero dei candidati compresi nell'elenco depositato presso il notaio».

Art. 4

(Modification de l'art. 13 de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993)

1. Le 5e alinéa de l'art. 13 (Certificato di iscrizione nelle liste elettorali) de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993 est remplacé par le suivant:

«5. Per i militari delle forze armate, nonché per gli appartenenti ai corpi militarmente organizzati al servizio dello Stato, alle Forze di polizia, al Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco ed al Corpo forestale valdostano, i quali prestano servizio nel territorio della Regione, ma fuori del Comune nelle cui liste sono iscritti, i Comandanti dei reparti entro dieci giorni dalla pubblicazione del decreto di convocazione dei comizi elettorali, devono richiedere al Sindaco competente la trasmissione dei certificati elettorali, per eseguire poi, immediatamente, la consegna agli interessati».

2. Le 10e alinéa de l'art. 13 de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993 est remplacé par le suivant:

«10. Ai fini degli adempimenti previsti dal presente articolo, l'ufficio comunale rimane aperto quotidianamente, anche nei giorni festivi, dal quinto giorno antecedente l'elezione almeno dalle ore nove alle ore diciannove e nel giorno della votazione per tutta la durata delle relative operazioni».

Art. 5

(Modification de l'art. 16 de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993)

1. Les lettres i) et l) du 1er alinéa de l'art. 16 (Consegna locali e materiale elettorale) de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993 sont remplacées comme suit:

«i) un'urna;

l) una cassetta per la conservazione delle schede autenticate da consegnare agli elettori»;

Art. 6

(Modification de l'art. 20 de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993)

1. Le 1er alinéa de l'art. 20 (Nomina del Presidente di seggio) de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993 est remplacé par le suivant:

«1. Il Presidente del Tribunale di Aosta, entro il trentesimo giorno precedente quello della votazione, nomina i Presidenti di seggio fra le persone iscritte all'albo di cui all'art. 19 e fra i magistrati che esercitano il loro ufficio nel circondario del Tribunale di Aosta. A tal fine, il Presidente del Tribunale di Aosta richiede, preventivamente, al Presidente della Corte d'Appello di Torino, stralcio dell'apposito Albo delle persone idonee all'ufficio di presidente di seggio elettorale, relativamente ai nominativi delle persone ivi comprese e residenti nei Comuni della regione Valle d'Aosta».

Art. 7

(Modification de l'art. 27 de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993)

1. Le 7e alinéa de l'art. 27 (Ufficio elettorale: operazioni preliminari al voto) de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993 est remplacé par le suivant:

«7. Compiute queste operazioni, il presidente rimanda le ulteriori operazioni alle ore sette del giorno seguente, affidando la custodia dell'urna, della cassetta contenente le schede firmate e dei documenti alla forza pubblica».

2. La lettre b) du 9e alinéa de l'art. 27 de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993 est remplacée comme suit:

«b) sono riposte nell'apposita cassetta, sita alla sinistra del Presidente, le schede così autenticate»;

Art. 8

(Modification de l'art. 30 de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993)

1. A la fin du 2e alinéa de l'art. 30 (Votazione in sezione diversa dalla propria) de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993 sont ajoutés les mots suivants: «e dell'art. 9 della legge 23 aprile 1976, n. 136, recante riduzione dei termini e semplificazione del procedimento elettorale».

Art. 9

(Modification de l'art. 31 de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993)

1. A la fin du 8e alinéa de l'art. 31 (Espressione del voto) de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993 sont ajoutés les mots suivants: «secondo le disposizioni previste dall'art. 9, comma 1, della legge 11 agosto 1991, n. 271, recante modifiche ai procedimenti elettorali».

Art. 10

(Modification de l'art. 39 de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993)

1. Le 2e alinéa de l'art. 39 (Accertamento del numero dei votanti) de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993 est remplacé par le suivant:

«2. Il plico di cui al comma uno, lettera e), deve essere rimesso immediatamente, prima che inizino le operazioni di scrutinio, per il tramite del Comune, al Pretore di Aosta, che ne rilascia ricevuta».

Art. 11

(Modification de l'art. 40 de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993)

1. Au 1er alinéa de l'art. 40 (Spoglio dei voti) de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993, après les mots «all'art. 39» sont ajoutés les mots suivants: «comma 1, lettera f),».

Art. 12

(Modification de l'art. 45 de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993)

1. Au 3e alinéa de l'art. 45 (Sospensione delle operazioni di scrutinio per causa di forza maggiore) de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993, après les mots «è portato» sont ajoutés les mots suivants: «dal Presidente».

Art. 13

(Modification de l'art. 63 de la loi régionale n° 3 du 12 janvier 1993)

1. L'art. 63 est remplacé par le suivant:

«Article 63 (Inapplicabilità di norme)

1. Non sono applicabili gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 34 e 35 della legge 5 agosto 1962, n. 1257, recante norme per l'elezione del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, come modificata dalla legge 5 maggio 1978, n. 157».

Art. 14

(Déclaration d'urgence)

1. La présente loi est déclarée urgente aux termes du troisième alinéa de l'article 31 du Statut spécial et entrera en vigueur le jour qui suit celui de sa publication au Bulletin officiel de la Région.