Xavier de Maistre nasce a Chambéry l'8 novembre 1763 e nel 1792 giunge ad Aosta seguendo l'esercito sardo, di cui faceva parte. È nel nostro capoluogo regionale che si ricongiunge con la famiglia (tra cui i fratelli Joseph, magistrato e diplomatico, e André, futuro vescovo di Aosta); è sempre ad Aosta che riprende gli studi e conosce un malato di lebbra, Pierre-Bernard Guasco, poi protagonista del suo romanzo "Le lépreux de la cité d'Aoste". Sur la tour où ce pauvre homme a demeuré, la Région autonome de la Vallée d'Aoste a posé une plaque à l'occasion du bicentenaire de la naissance de l'écrivain. Xavier, pittore di talento e nobile scrittore (altra sua opera rinomata è "Voyage autour de ma chambre"), lascia la Valle d'Aosta nel 1799, portandosi nel cuore l'amore per Marie-Delphine Pétey Barililer, che cantò nei suoi libri col nome di Elisa. Il se rendit à Saint-Pétersbourg, où il abandonna temporairement l'armée, il devint peintre de renom et il se maria. Après la chute de Napoléon, il abandonna définitivement la carrière militaire et se consacra à la littérature. Xavier de Maistre, tornato a San Pietroburgo, muore a 89 anni. Aosta gli ha dedicato una via; il Consiglio Valle ha sostenuto la pubblicazione della sua biografia curata da Eva Pellisser per Le Château edizioni.

Informazioni tratte da "Les cent du Millénaire", 2000, Conseil de la Vallée.