Info Conseil

Communiqué n° 13 de 11 janvier 2017

Interpellanza sull'insediamento di società nell'area ex Tecdis di Châtillon

Seduta consiliare dell'11 gennaio 2017

L'insediamento di società nell'area ex Tecdis di Châtillon è stato l'argomento di un'interpellanza depositata congiuntamente da ALPE e dal Gruppo Misto nella seduta consiliare dell'11 gennaio 2017.

Il Capogruppo di ALPE, Albert Chatrian, ha voluto sapere se sia stato concluso l'accordo con la società che si è dichiarata disponibile all'insediamento nell'area ex Tecdis: «Vorremmo capire cosa preveda tale accordo, quale sia il valore dell'investimento privato e del sostegno pubblico, quali ricadute occupazionali siano previste. Nel caso invece che l'esito di questo accordo non sia stato positivo, chiediamo di conoscere i motivi che hanno impedito di giungere ad una conclusione favorevole. Abbiamo avuto la sensazione che il sito di Châtillon sia stato un po' abbandonato in questi ultimi anni.»

L'Assessore alle attività produttive, Raimondo Donzel, ha evidenziato che «il sito è assolutamente strategico e merita la massima attenzione. Lo sforzo complessivo che stiamo compiendo è quello di cambiare il modello di sviluppo, lavorando su di un'idea sostenibile e attenta all'ambiente e guardando anche al modello sudtirolese che ha integrato nello sviluppo turistico lo sviluppo industriale, che ha dimostrato di essere capace di superare i momenti di crisi. La società VdA Structure ha capito la necessità di un maggior dinamismo nell'approccio ai problemi: grossi sforzi sono stati compiuti e c'è stato un evidente cambio di passo anche se alcuni ritardi permangono

Entrando nello specifico del tema, l'Assessore Donzel ha detto: «Quello di Châtillon è uno stabilimento molto rigido, realizzato su di una specifica tipologia di produzione: cambiare la destinazione comporta, quindi, interventi non marginali. Alcuni imprenditori hanno visitato personalmente il sito: ad oggi, presso VdA Structure c'è una manifestazione di interesse, che va pre-perfezionata rendendo chiari gli interventi che devono essere realizzati da parte di VdA Structure, con precisi canoni di affitto. Esistono, e non sono meno importanti, manifestazioni di interesse informali. Siamo in una fase di trattativa: lo sforzo che stiamo facendo è quello di collaborare tra tutti i soggetti (Regione, VdA Structure, Comune di Châtillon) al fine di non agire individualmente. Abbiamo chiesto i business plan per verificare se ci sono le condizioni per addivenire ad un accordo. Gli imprenditori hanno assunto l'impegno di redigerli in tempi stretti: pur non avendo la certezza delle date, presumo che entro la fine dell'inverno arrivino e che la fine del 2017 veda l'insediamento auspicato. C'è bisogno di un investimento forte, con ricadute occupazionali su quella porzione di territorio che può sviluppare una positiva interazione anche con le scuole di formazione professionale

Il Capogruppo di ALPE Chatrian ha replicato: «Il momento è capitale perché per la prima volta in dieci anni c'è un reale interesse nei confronti di questo stabilimento. Siamo consci delle difficoltà relative ad una sua potenziale ristrutturazione, ma vorremmo evidenziare l'importanza che VdA Structure sia più efficiente e più rapida nell'agire nei confronti degli imprenditori esistenti, creando le condizioni per poter investire e per suscitare interesse. Chiediamo quindi all'Assessore di tenere il fiato sul collo della nostra società in house su questo dossier, affinché la zona di Châtillon e della media Valle, che in questo momento ha fame di posti di lavoro e di sviluppo, trovi finalmente un suo percorso di crescita.»

SC