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Communiqué n° 224 de 21 avril 2021

Comunicazioni dei Presidenti del Consiglio e della Regione

All'inizio dei lavori dell'adunanza convocata oggi e domani, 21 e 22 aprile 2021

 

Il Presidente del Consiglio, Alberto Bertin, ha aperto i lavori dell'Assemblea convocata oggi, mercoledì 21, e domani, giovedì 22 aprile 2021, per discutere un ordine del giorno composto di 71 punti.

Il Presidente Bertin ha ricordato che domenica 25 aprile sarà celebrata la Festa della Liberazione, istituita nel 1946 e poi fissata in modo definitivo, come ricorrenza festiva, con la legge n. 260 del maggio 1949.

«Il 25 aprile - ha detto il Presidente del Consiglio Valle - è uno dei nostri simboli di libertà, ma è anche emblema di rinascita, di speranza, di fiducia. Il 25 aprile ci ricorda che da una situazione drammatica si può uscire, se c'è la forza di resistere da parte di tutti. 76 anni fa, dalla resistenza e dalla lotta al nazifascismo è nata la nostra democrazia. Oggi come allora, dobbiamo avere la capacità di indirizzare le forze nel resistere, con un rinnovato senso di solidarietà e di rispetto per la libertà degli altri, in modo da poter uscire dalla pandemia che ci sta condizionando e ripartire. È questo anche il modo migliore per omaggiare la memoria di chi ha combattuto e sacrificato la propria vita per assicurare una rinascita.»

Il Presidente della Regione, Erik Lavevaz, nelle sue comunicazioni, ha riferito in merito alla situazione pandemica.

«La settimana scorsa finalmente si è registrato un leggero calo dei contagi, a dimostrazione che il plateau della terza ondata è stato raggiunto anche in Valle e che la nostra regione è in ritardo di circa 15 giorni rispetto al trend nazionale. Nei giorni scorsi siamo stati al limite tra lo scenario della zona rossa e quello della zona arancione: un fatto che ci fa ben sperare per la collocazione della prossima settimana

Evocando poi la visita della scorsa settimana del Commissario straordinario, Generale Figliuolo, e del Capo della Protezione civile Curcio, il Presidente Lavevaz ha parlato di «un'occasione importante per rilanciare la necessità di poter contare su un'adeguata fornitura di vaccini e su un'ulteriore attenzione ai territori di confine e particolarmente sensibili ai movimenti di popolazione fluttuante. Questa visita è stata importante anche per una corretta valutazione del nostro sistema vaccinale, che si conferma sempre ai vertici dei riferimenti nazionali. Ringrazio tutto il personale impiegato in questa campagna che non ha precedenti nella storia recente: grazie per tutto l'impegno e la professionalità dimostrati in questa sfida. Un ringraziamento anche a tutto il personale sanitario, che ha ancora la forza di riservare a tutti un sorriso

«Sono poi in corso valutazioni importanti per cercare di anticipare la possibilità di ulteriori facilitazioni per gli spostamenti e la ripresa di alcune attività - ha aggiunto il Presidente della Regione -. In questo senso, immaginiamo la creazione di una sorta di pass, gestito da una App con dati aggiornati in tempo reale. Ho partecipato a diverse riunioni riguardo al prossimo decreto legge: un argomento chiave è la volontà prospettata dal Governo nazionale di arrivare già entro la fine dell'anno scolastico alla presenza al 100% degli alunni della scuola secondaria. Su questa possibilità c'è stato un confronto anche ieri al tavolo tra i Presidenti delle Regioni e al tavolo prefettizio ed è emersa la necessità di spostare questo orizzonte all'inizio del prossimo anno scolastico, visto che al momento ci sono dei problemi logistici quasi insuperabili, ad esempio sul sistema dei trasporti. Circa le riaperture, le Regioni hanno trovato un accordo unanime su alcune richieste (ristorazione all'aperto, spostamento coprifuoco alle 23, ripresa delle lezioni col personal trainer)

 

SC-MM