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Communiqué n° 12 de 13 janvier 2021

Interrogazione a risposta immediata sugli incarichi dirigenziali della Regione

Discussa nella seduta consiliare del 13 gennaio 2021

 

Nella seduta consiliare del 13 gennaio 2021, con un'interrogazione a risposta immediata, il gruppo Pour l'Autonomie ha chiesto notizie in merito ai nuovi incarichi dirigenziali della Regione.

In particolare, il Capogruppo Marco Carrel ha voluto sapere se «come riportato dalle notizie di stampa, vi sia stato effettivamente un "pasticcio" nelle nomine che porterà a ritardi nell'adozione di atti amministrativi importanti come quello dei mutui, con 550 domande per la prima casa e 84 milioni di euro fermi. Vorremmo inoltre conoscere le intenzioni della Giunta in merito alla soppressione della struttura regionale che si occupa di espropriazioni, valorizzazione del patrimonio e casa da gioco. La politica ha il compito di dettare le linee, ma sono i dirigenti che le traducono in atti amministrativi: è quindi importante che la struttura dirigenziale sia a punto.»

Il Presidente della Regione, Erik Lavevaz, ha risposto: «L’articolo di stampa a cui fa riferimento l’interrogazione ha fatto insorgere una certa dose di confusione, in particolare per quanto riguarda la questione dei mutui prima casa. C'è da evidenziare, infatti, che le strutture amministrative non sono fatte di soli dirigenti, ma anche di personale di vari livelli, e continuano comunque a operare, visto che in assenza o vacanza del dirigente della struttura le relative funzioni sono svolte, automaticamente, dal dirigente di primo livello sovraordinato, ovvero in questo caso dal Coordinatore del Dipartimento bilancio, finanze e patrimonio. Certo, non è la soluzione ottimale, ma la continuità di funzionamento dell’apparato amministrativo è assicurata.»

«La situazione dei mutui prima casa - ha proseguito il Presidente - non è nuova ed è ben nota anche a questo Consiglio: riguarda pratiche di finanziamento dei mutui prima casa in sospeso da tempo, anche quando la competenza era incardinata in una struttura presidiata da un dirigente. Non è vero che sono fermi 84 milioni e mezzo di euro. Sono invece in sospeso oltre 500 domande già istruite, ovvero non sono stati concessi i mutui, perché non vi sono le risorse finanziarie necessarie. A questo proposito evidenzio che la Giunta regionale, a dicembre 2020, ha autorizzato Finaosta a trasferire 12 milioni e 250 mila euro al fondo di rotazione per la prima abitazione e per il recupero dei fabbricati situati nei centri e nuclei storici, riducendo quindi l’ammontare delle risorse necessarie a circa 66 milioni di euro. Inoltre, a breve si procederà al finanziamento di ulteriori pratiche sospese per 3 milioni 600 mila euro, utilizzando i rientri sul fondo di rotazione “prima casa” che saranno registrati a fine gennaio 2021.»

Il Presidente ha infine riferito che «è invece confermata l’esistenza della struttura “Espropriazioni, valorizzazione del patrimonio e Casa da gioco” e il Dipartimento del personale ha altresì provveduto alla pubblicità di legge per la copertura del posto, disponibile dal 16 gennaio prossimo.»

Il Consigliere Carrel ha quindi replicato: «Non concordo con il Presidente: avere un dirigente che sovrintende al lavoro di una struttura è molto importante. Rilevo inoltre che ad oggi la Regione non ha il Coordinatore del personale e questo ci preoccupa molto.»

SC