Info Conseil

Communiqué n° 601 de 23 octobre 2019

Presentate le attività nell'ambito dei "Rendez-vous citoyens"

"La Commune à l'École" e "Un Conseil pour l'École"

Favorire percorsi scolastici di scoperta delle istituzioni valdostane: questo l'intento de "La Commune à l'École" e "Un Conseil pour l'École", due iniziative complementari inserite all'interno dei "Rendez-vous citoyens", le attività previste dalla legge regionale n. 6 del 2006 per sostenere la partecipazione civica sul territorio.

Se "La Commune à l'École" giunge alla sua quarta edizione e si rivolge agli alunni più piccoli, "Un Conseil pour l'École" nasce quest'anno e si indirizza alle scuole secondarie di primo e di secondo grado.

La loro organizzazione è frutto della collaborazione tra la Presidenza della Regione, il Consiglio regionale della Valle d'Aosta, l'Assessorato regionale dell'istruzione, università, ricerca e politiche giovanili e il Consorzio degli enti locali della Valle d'Aosta.

I progetti si suddividono in due diversi livelli: da una parte, una serie di schede didattiche da utilizzare in classe; dall'altra, dei concorsi mirati per le diverse classi di ciascun grado. Lo scopo è quello di avvicinare gli studenti alle istituzioni comunali e regionali, attraverso una conoscenza più approfondita della loro storia, delle loro competenze e del loro funzionamento.

Entrambi i progetti sono stati presentati lunedì 21 ottobre 2019 ai dirigenti scolastici e oggi, mercoledì 23, in una conferenza stampa.

«Crediamo - ha detto il Presidente della Regione, Antonio Fosson - che Rendez-vous citoyens e le iniziative che rientrano in questo grande progetto voluto dall'Amministrazione regionale siano lo strumento giusto per promuovere e stimolare la cittadinanza attiva e per creare consapevolezza, in particolare nei giovani, di cosa significhi e di cosa comporti fare parte di una comunità, riconoscendone ruoli e compiti. Pensiamo che conoscere le strutture politiche e le amministrazioni significhi avere la possibilità di poter sviluppare un proprio senso critico e una facoltà di analisi nei confronti di chi governa

La Presidente del Consiglio Valle, Emily Rini, ha dichiarato che «con "Un Conseil pour l'école" vogliamo che sia l'Assemblea regionale ad entrare nelle aule di scuola: vogliamo che il luogo del confronto da cui scaturiscono le decisioni concepite per il benessere collettivo si sposti nel luogo in cui si forma e si educa la nuova linfa per la nostra società. È sviluppando progetti come questo che possiamo instaurare un rapporto che crescerà nel tempo, accompagnerà questi giovani e li farà avvicinare alla politica, spronandoli ad impegnarsi in prima persona in un'ottica di rivitalizzazione dei sistemi democratici.»

L'Assessore dell'istruzione, università, ricerca e politiche giovanili, Chantal Certan, ha poi sottolineato che «interdisciplinarità e trasversalità sono le due parole chiave che caratterizzano il progetto didattico: l’idea è che non possa esistere un’unica disciplina che si occupi dell’educazione civica, ma che più discipline debbano farsene carico per concorrere a far maturare tra gli studenti maggiore  rispetto  per i beni  pubblici e una maggior consapevolezza dell’importanza delle norme di comportamento, contribuendo a far crescere nelle nuove generazioni il senso di appartenenza alla comunità, che è la base del vivere civile e solidale.»

Enrica Zublena, in rappresentanza del CELVA, ha quindi descritto il percorso già svolto: «74 Comuni e 18 Istituzioni scolastiche coinvolte, 47 schede e documenti di approfondimento, in italiano e francese, che costituiscono un ampio e articolato kit di materiali, 800 ragazzi che hanno partecipato alle 3 edizioni del concorso e sviluppato 21 buone pratiche di amministrazione condivisa. Negli anni “La Commune à l’Ecole” ha avuto un ottimo riscontro perché ha saputo parlare di fiducia nei principi e nei valori della Costituzione, dello stato di diritto, del rispetto delle regole e della valorizzazione dei diritti. Questa propositività dev’essere sempre sostenuta, ed è per questo che oggi facciamo un passo in più ampliando il progetto originario e articolando ulteriormente la collaborazione tra istituzioni. Oggi proponiamo alla scuola nuovi percorsi di riflessione e auspichiamo di poter costruire insieme, nei singoli territori, rapporti sempre più stretti di collaborazione e condivisione tra Amministratori comunali e cittadini di domani

 

"Un Conseil pour l'École"  www.consiglio.vda.it/un-conseil-pour-l-ecole

L'iniziativa è volta a diffondere tra gli studenti valdostani la conoscenza del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, fulcro della vita democratica della Regione, proponendo spazi di riflessione e di confronto in un percorso rivolto alle scuole secondarie di primo e di secondo grado.

In particolare, il concorso si articola per le classi di 2a della scuola secondaria di 1° grado, con il tema "La storia del Consiglio regionale dal 1946 ad oggi attraverso uno dei suoi protagonisti"; per le classi di 3a della scuola secondaria di 2° grado, invece, il lavoro è quello di elaborare "una mozione su un tema di interesse regionale che si vorrebbe portare all'attenzione del Consiglio regionale". Per la categoria Scuola secondaria di 2° grado, è ammessa la partecipazione delle classi 1e e 2e, qualora le istituzioni scolastiche, nell'ambito della propria progettazione didattica e curricolare, lo ritenessero opportuno.

Per ciascuna categoria, il primo premio consiste in un viaggio di istruzione a Strasburgo, da svolgersi entro la fine dell'anno scolastico; per i secondi e i terzi classificati sono in palio buoni per viaggi di studio del valore rispettivamente di 500 e 400 euro.

"La Commune à l'École"  www.lacommunealecole.it

Al concorso possono partecipare le classi terminali della scuola dell'infanzia, con attività sul tema "Regole per crescere insieme"; le classi di 4a della scuola primaria, con il tema " Noi abbiamo cura di... Con idee, progetti e passione ci impegniamo per migliorare insieme il nostro Comune". Per ciascuna categoria, il primo premio consiste in un'escursione didattica di un giorno sul territorio, con l’accompagnamento di una guida naturalistica e/o alpina; per i secondi e i terzi classificati è previsto un laboratorio didattico di mezza giornata in classe.

Le modalità di partecipazione

Le classi che intendono partecipare ai concorsi devono confermare la loro adesione via Pec entro il termine (posticipato) del 29 gennaio 2020. Il termine per la consegna dei lavori è invece fissato all'8 aprile 2020.

È prevista una visita guidata alle istituzioni: le classi delle categorie Scuola dell'infanzia e Scuola primaria potranno visitare il proprio Comune, contattando le singole amministrazioni, mentre le classi delle categorie Scuola secondaria di 1° grado e Scuola secondaria di 2° grado potranno visitare il Consiglio regionale, aderendo all'iniziativa "Portes ouvertes".

Il kit didattico, il regolamento e il modulo di candidatura

Il punto di riferimento per accedere alle diverse sezioni e reperire tutta la documentazione è il sito www.rendezvouscitoyens.vda.it.

 

 
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