Info Conseil

Communiqué n° 585 de 15 octobre 2019

Interpellanza sull'accessibilità degli atti sul sito internet della Regione

Seduta consiliare straordinaria del 15 ottobre 2019

Con un'interpellanza proposta nella seduta consiliare straordinaria del 15 ottobre 2019, il gruppo Ambiente Diritti Uguaglianza VdA ha voluto fare il punto sugli interventi per favorire a tutti i cittadini l'accessibilità agli atti della Regione nel sito istituzionale.

«L'argomento è stato più volte dibattuto in Consiglio e lo scorso 3 aprile è stata approvata all'unanimità una mozione volta alla pubblicazione, sul sito internet della Regione, di tutti gli atti nonché le deliberazioni della Giunta regionale di tutte le precedenti Legislature, depurati dai dati sensibili e personali in base alla normativa vigente in materia di privacy - ha spiegato la Consigliera Daria Pulz -. Chiediamo quindi se sia stato svolto il lavoro necessario per rendere accessibili ai cittadini tutti gli atti della Regione e come si intenda recuperare gli oltre cinque mesi di ritardo rispetto al calendario stabilito dalla mozione.»

Il Presidente della Regione, Antonio Fosson, ha risposto che «la questione si è rivelata più complessa di quanto si pensasse, ma manterremo gli impegni assunti con la mozione approvata dal Consiglio. Il problema è quello di bilanciare il diritto alla riservatezza con il diritto alla trasparenza, ma posso assicurare che entro il 30 ottobre i cittadini potranno avere accesso agli atti che non contengono dati personali e che possono quindi essere pubblicati “senza scadenza”, mentre per fine anno pensiamo di riuscire a risolvere il problema degli atti che contengono i dati personali.»

La Consigliera Daria Pulz (ADU-VdA) ha replicato: «I cittadini chiedono che tra delegati e deleganti ci sia una finestra ampia e luminosa e non una tenda nera, dalla quale possano filtrare i raggi che dovrebbero far brillare la nostra febbricitante democrazia. Ci rallegriamo delle buone notizie e ringraziamo i tecnici per il lavoro che stanno facendo. Chiediamo un incontro in Commissione consiliare affinché ci vengano spiegate le soluzioni messe in atto per avere libero accesso alle informazioni e che le stesse vegano poi pubblicizzate presso i cittadini.»

 

 
SC