Info Conseil

Communiqué n° 420 de 10 juillet 2019

Interrogazione a risposta immediata sui referenti individuati dal gruppo RC-AC

Seduta consiliare del 10 luglio 2019

 

Con un'interrogazione a risposta immediata posta nella seduta consiliare del 10 luglio 2019, il gruppo ADU-VdA ha parlato dei referenti individuati dal gruppo Rete Civica-Alliance Citoyenne per il raggiungimento degli obiettivi contenuti nel documento di “Reciproci impegni per una collaborazione mirata sottoscritti dal Presidente della Regione, dai componenti del Governo e dai Consiglieri regionali dei gruppi che aderiscono all’iniziativa”, sottoscritto lo scorso 2 luglio.

La Capogruppo Daria Pulz, ha specificato: «Ogni referente, anche esterno al Consiglio, collaborerà con gli Assessori competenti o loro delegati. Si tratta di persone che non sono state né elette né nominate e, ciò nonostante, avranno accesso ai dossier, delicati e riservati, di cui devono trattare gli Assessori in carica.» La Consigliera ha quindi chiesto «se sia stato considerato il rispetto del principio di riservatezza dei dati sensibili nel momento in cui si sono sottoscritti i “Reciproci impegni”. Il tutto mentre ancora non è giunto a compimento il percorso di equilibro tra necessità di trasparenza degli atti pubblici e tutela della privacy, di cui abbiamo discusso in Consiglio con la mozione del 3 aprile scorso approvata all'unanimità»

Il Presidente della Regione, Antonio Fosson, ha risposto: «Quella con i referenti individuati da Rete Civica-Alliance Citoyenne è unicamente un'interlocuzione politico-organizzativa, volta a facilitare il raggiungimento degli obiettivi che ci siamo posti. Nessun atto riservato sarà fornito a estranei, ma ci sarà un confronto più generale. Per quanto riguarda la mozione, i tempi si sono allungati non per aspetti tecnici, ma per l'effettiva complessità della materia. Crediamo che tra fine agosto e inizio settembre sarà possibile pubblicare le delibere che non contengono dati personali.»

La Consigliera Daria Pulz ha replicato: «Noi tutti, Consiglieri e Giunta, siamo qui in quanto eletti. Il percorso di ingresso in maggioranza di Rete Civica-Alliance Citoyenne è stato prima presentato in sordina, quindi come supporto tecnico e poi con l'imposizione di un programma militaresco che stravolge e si impone su quelli elettorali. La nomina di questi "navigator" è la ciliegina sulla torta, come una sorta di Governo ombra: questa squadra di "esperti" non eletti e non inquadrati rischia di mettere in discussione i principi della democrazia rappresentativa.»

DJ