Info Conseil

Communiqué n° 384 de 2 juillet 2019

Comunicazioni del Presidente della Regione sulla situazione politica

Seduta consiliare del 2 luglio 2019

Dopo aver concluso la seduta straordinaria dedicata alla Compagnia Valdostana delle Acque, i lavori del Consiglio Valle sono proseguiti con la riunione ordinaria convocata da oggi, martedì 2, a giovedì 4 luglio 2019 per esaminare un ordine del giorno composto di 90 oggetti.

Il Presidente della Regione, Antonio Fosson, nelle sue comunicazioni, ha parlato della nuova realtà che si è delineata «attraverso un accordo amministrativo-programmatico, siglato nei giorni scorsi dai Consiglieri regionali che sostengono il Governo e poi validato dai rispettivi movimenti politici. Si tratta di un accordo volto a sostenere le attività di questo Consiglio per approvare le riforme necessarie e urgenti, così come le riforme ormai in dirittura d'arrivo. Un accordo che va nella direzione di garantire quella stabilità di cui la macchina amministrativa ha necessità e che i cittadini ci richiedono, perché ne sentono la mancanza e non vogliono un vuoto amministrativo

«Per chi è legato alle vecchie forme di governo che distinguono nettamente maggioranza e opposizione - ha proseguito Antonio Fosson -, questa nuova realtà programmatica e amministrativa che si pone in modo forse anomalo ha finalità determinate, con verifiche mirate periodiche. È una situazione che non siamo abituati a conoscere ma è già validamente sperimentata in altre regioni. Altre alternative eventualmente perseguibili, anche il ritorno alle urne, non rappresentano stabilità e governabilità futura. Al centro di questo percorso abbiamo fatto emergere il senso di responsabilità, con attenzione alle tematiche già presenti nel programma di governo di dicembre 2018. In questi mesi di Governo, seppur in situazioni precarie e emergenziali, abbiamo ottenuto risultati positivi

«Viene rinsaldata oggi la compattezza dei 17, che denotano sinergia, capacità di confronto e volontà di lavoro notevole. Abbiamo preso atto di poter proseguire l'azione di governo con un'altra forza presente in questo Consiglio, impegnandoci reciprocamente ad una collaborazione mirata per consegnare alla Valle d'Aosta provvedimenti strutturali che sono di assoluto interesse per la comunità: con RC-AC abbiamo scritto nuove e condivise priorità. Un grazie a chi con noi intende costruire e condividere un percorso che, seppur difficile, oggi prende avvio

Il Presidente della Regione ha quindi dettagliato le tematiche previste da questa collaborazione, «in primis l'impegno all'approvazione di provvedimenti necessari ed opportuni su temi di grande rilevanza: riforma istituzionale, norma di attuazione per l'utilizzo delle acque, piano regionale per l'emergenza climatica, pacchetto lavoro, sanità e diritto alla salute, pacchetto ferrovia e mobilità. Ci siamo prefissati il confronto previo, prima di assumere atti rilevanti, su dossier problematici e sensibili (ad esempio, Casinò, CVA, Piano di tutela delle acque, impianti idroelettrici, collegamenti funiviari intervallivi, riforma del turismo; confronto inoltre su tutti i punti necessari per la buona conduzione dell'attività amministrativa)

«Poiché la sottoscrizione dei reciproci impegni non costituisce formazione di una nuova organica maggioranza, saranno individuati appositi momenti di confronto, tavoli comuni di lavoro e riunioni di coordinamento pre-consiliari. I gruppi consiliari continueranno a svolgere attivamente il proprio ruolo avvalendosi degli strumenti previsti

«Per ognuno degli obiettivi, Rete Civica individuerà un proprio referente, anche esterno al Consiglio, che collaborerà gratuitamente con gli assessori competenti o loro delegati. A partire dal mese di settembre, saranno periodicamente organizzati momenti di confronto. Gli impegni reciproci si esauriscono alla conclusione dell'approvazione di questi provvedimenti e comunque entro il mese di luglio 2020, quando sarà presentato alla comunità il Rapporto sul lavoro svolto

Il Presidente della Regione ha concluso: «Dialogo, impegno e verifica dei risultati sono le parole chiave su cui basiamo questa ulteriore scommessa, già partita a dicembre 2018. Si tratta di un'azione di grande responsabilità, non ci sono da spartire posizioni di interesse, ma tanti problemi da risolvere. È una realtà che necessita di una grande maturità politica e di capacità di rinunciare a posizioni ideologiche preconcette per confrontarsi. Saranno i risultati a definire la validità di questo progetto

SC-MM