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Progetto Civico Progressista

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18 novembre 2021

Gestione rifiuti speciali: il gruppo PCP ha depositato una proposta di legge e le Osservazioni alla bozza di Piano regionale

 

Le Consigliere regionali di Progetto Civico Progressista, Chiara Minelli e Erika Guichardaz, hanno depositato nella mattina di oggi, giovedì 18 novembre 2021, due iniziative riguardanti la gestione dei rifiuti speciali in Valle d'Aosta.

«Come è noto - evidenziano le Consigliere di PCP -, negli scorsi anni i conferimenti nella discarica di Pompiod, in comune di Aymavilles, di grandi quantitativi di rifiuti speciali e i lavori per l'avvio di una analoga discarica a Chalamy, in comune di Issogne, avevano suscitato diffuse proteste, ricorsi al TAR e un intervento legislativo della Regione per una limitazione di tali attività, nonché il sequestro della discarica di Pompiod. La legge regionale è però stata bocciata dalla Corte costituzionale e si ritiene necessario accompagnare nuove norme con l'approvazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti, come tra l'altro evidenziato anche da parte dell'ufficio legislativo della Regione in terza Commissione consiliare. Ora la bozza di tale Piano è pronta ed è in corso la procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS). Abbiamo quindi depositato un documento con le Osservazioni alla bozza di Piano al fine di migliorarlo e di renderlo più efficace.»

Nelle osservazioni si evidenzia in particolare che occorre: integrare il Piano con norme tecniche di attuazione che assumano i principi della maggiore autosufficienza dello smaltimento in ambito regionale e della prossimità di smaltimento per ridurre comunque i movimenti dei rifiuti, ritenendo inoltre necessaria una analisi più puntuale dell'effettivo bisogno locale di smaltimento; distinguere, nella gestione dei rifiuti speciali, fra inerti da demolizione e costruzione e rifiuti speciali di origine produttiva che devono essere progressivamente eliminati con un maggiore recupero di materia; una migliore definizione dei criteri per l'individuazione di aree idonee o non idonee per la localizzazione di impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti.

Contestualmente alle Osservazioni alla bozza di Piano, le Consigliere di PCP hanno presentato una proposta di legge regionale che intende colmare l'attuale vuoto normativo, aggiornare e fissare i principi contenuti nella proposta di legge n. 15 del 26 febbraio 2021 - mai discussa - per quanto riguarda la gestione dei rifiuti speciali e definire più chiaramente i criteri che devono stare alla base della programmazione in materia di gestione di rifiuti speciali anche alla luce delle sentenze sopravvenute. Il testo di legge punta inoltre a ridurre il quantitativo dei rifiuti e a disincentivare la realizzazione e l'utilizzo delle discariche, tenendo conto dei principi e dei modelli introdotti dalle direttive dell'Unione europea con il pacchetto "economia circolare"; a regolare con maggiore chiarezza la materia dei rifiuti speciali, a fronte di una legge regionale risalente al 2007; a limitare, per quanto possibile, le iniziative relative alle due discariche private nate come discariche per inerti da demolizione e costruzione e poi "riclassificate" come discariche per rifiuti speciali non pericolosi con aggiunta di numerosi CER (tipologie di rifiuti) oltre che a privilegiare per la gestione dei rifiuti i principi di autosufficienza e di prossimità.

Dal combinato disposto delle Osservazioni alla bozza di Piano e degli articoli della proposta di legge emerge che per quanto riguarda le discariche di Pompiod e di Chalamy, seppure da tempo autorizzate, dovrà essere valutata la conformità rispetto alla nuova normativa europea, nazionale e regionale e la compatibilità dei flussi rispetto al principio di prossimità e all’effettivo fabbisogno del tessuto produttivo locale.

«Pensiamo di aver dato - dicono le Consigliere Minelli e Guichardaz -, con le Osservazioni e la proposta di legge, un contributo significativo per affrontare e organizzare correttamente la gestione dei rifiuti speciali, evitando che nel in futuro si ripetano gli errori del passato. Inoltre riteniamo di aver previsto in tal modo la possibilità di recepire anche in Valle d'Aosta gli indirizzi in materia di gestione rifiuti della normativa europea che punta ad una drastica riduzione dello smaltimento e ad una più ampia attività di recupero, nell'ottica dell'economia circolare.»

Le Consigliere presenteranno questi documenti in un incontro pubblico che si terrà lunedì 29 novembre 2021, alle ore 20.30, nel Salone Bonomi di Verrès e che sarà l'occasione per aggiornare i cittadini rispetto alle future iniziative del gruppo PCP.