L’ATTIVITÀ DEL CONSIGLIO

La principale competenza del Consiglio è l’esercizio della funzione legislativa, vale a dire l’approvazione delle leggi, nelle materie in cui la Regione ha competenza a legiferare. Il Consiglio regionale esercita inoltre numerose funzioni amministrative in virtù delle disposizioni legislative regionali e ha, al riguardo, competenza generale, essendo ad esso sottratti soltanto gli atti espressamente riservati alla competenza degli organi esecutivi della Regione. La funzione ispettiva e di indirizzo consiste nell’esercizio, da parte dei Consiglieri regionali, dell’attività di orientamento, controllo e informazione sull’attività della Giunta. Gli strumenti sono, per quanto riguarda gli atti ispettivi, le interrogazioni, le interpellanze, le mozioni, e per quanto riguarda gli atti di indirizzo, gli ordini del giorno e le risoluzioni. Le competenze che sono attribuite al Consiglio direttamente da disposizioni della Costituzione riguardano funzioni di partecipazione ad atti dello Stato. Un caso particolare di iniziativa legislativa è previsto dall’articolo 50, secondo comma, dello Statuto speciale e riguarda l’iniziativa di leggi costituzionali per la modifica dello Statuto speciale.