Il Presidente del Consiglio regionale
Le Président du Conseil de la Vallée

Attività dell'Ufficio di Presidenza
Activité du Bureau de la Présidence

Il Consiglio nel cuore
della democrazia rappresentativa

Le Conseil de la Vallée au coeur
de la démocratie représentative

Il Consiglio nel cuore
della dialettica politica

Le Conseil de la Vallée au coeur
de la dialectique politique

Il Consiglio nel cuore
della politica regionale

Le Conseil de la Vallée
au coeur de la politique regionale

Il Consiglio nel cuore di una rete
istituzionale

Le Conseil au coeur d'un réseau
institutionnel

Il Consiglio nel cuore degli eventi
Le Conseil au coeur des événements

Il Consiglio nel cuore della società
Le Conseil de la Vallée au coeur de la société

Filo Diretto con i cittadini
Ligne directe avec les citoyens

Il Glossario
Le Glossaire

Rapport d'activité 2011
XIII Legislatura

Il Consiglio nel cuore della democrazia rappresentativa

Sintesi di un anno

L'attività consiliare del 2011 si è svolta con le nuove norme, introdotte dalle modifiche del Regolamento interno approvate nel corso dell'anno precedente, le quali hanno permesso uno svolgimento dei lavori più celere e incisivo, caratterizzato da una riduzione e uno snellimento delle procedure. Ulteriori modifiche al Regolamento interno, approvate nel corso dell'anno, hanno meglio esplicitato alcuni aspetti del diritto di accesso dei consiglieri regionali alle informazioni utili all'espletamento del proprio mandato e precisato alcuni aspetti concernenti la trattazione delle mozioni.
Nei primi mesi dell'anno, una nuova legge ha stabilito le disposizioni in materia di autonomia funzionale e la disciplina dell'organizzazione amministrativa del Consiglio regionale, abrogando le norme sull'ordinamento amministrativo del Consiglio regionale in vigore dal 1991. Inoltre, sempre con legge, sono state modificate le norme per il funzionamento e l'organizzazione del Comitato regionale per le comunicazioni (Co.Re.Com) e dell'Ufficio del Difensore civico, che sono due degli organismi autonomi istituiti presso il Consiglio regionale.
L'attività ispettiva e di controllo ha occupato in modo preponderante il dibattito in aula, con un aumento del peso relativo del numero delle interpellanze trattate.
Il Consiglio, anche quest'anno, ha esaminato una serie di petizioni popolari su vari temi: la viabilità regionale, l'edilizia scolastica, il trasporto ferroviario, il trattamento dei rifiuti e la salvaguardia di aree naturali.